Molly balloon

Molly balloon

Nome scientifico: Molly balloon

Nome comune: balloon

Famiglia: Poeciliidae

Luogo di provenienza: Messico sud orientale

Valori ottimali di allevamento: Ph da 6,5 a 8; durezza 10-12° dGH; Temperatura: 22°a 28°; Temp. Ottimale per la riproduzione: 26°.

Dimensioni: Non supera i 4cm di lunghezza la femmina il maschio circa 5cm

Allevamento e caratteristiche Questa è una varieta’ che è stata ssegnata come una selezione della specie P.velifera la sua principale caratteristica è quella di avere la spina dorsale a foma di S che non compromette assolutamente la sua stabilita’ nuoto o condizioni di vita normale.Quindi come si evidenzia dalla loro forma rsulta una vera e propria deformazione che non ne compromette la vivacità.La differenza tra la femmina e il maschio è molto evidente infatti tutti e due presentano un ventre rigonfio ma il maschio presenta una colorazione piu’ intensa con la pinna superiore a velo cioe’ di una lunghezza superiore a quella della femmina.

Riproduzione La fecondazione del Molly balloon avviene interna con il gonopodio del maschio e al termine della maturazione degli avannotti partorira’ avannotti vivi gia’ formati e autosufficenti,la grande difficolta’ è nel capire le femmine gravide per via del loro ventre sempre rigonfio.

Alimentazione Ha una alimentazione molto varia che puo’ andare dal vegetale al carnivoro infatti predilige gli insetti,vermi ma anche scaglie miste.

Note Come gia’ sottolineato è un pesce che esce da una selezione umana accanitosi alla esaltazione delle forme innaturali di questa specie .Quindi non si trova da nessuna parte una scheda che lo classifica in una lista di specie di pesci.

Adattabilità in acquario 90%
Difficoltà di allevamento 10%
Riproduzione in acquario 90%
Epalzeorhynchos bicolor

Epalzeorhynchos bicolor

Nome scientifico: Epalzeorhynchos bicolor

Nome comune:Labeo bicolor

Famiglia: Ciprinidi

Luogo di provenienza: sud-est asiatico (Thailandia)

Valori ottimali di allevamento: Temp. 22-26°C – pH 6.5/7 – acqua da tenera a media

Dimensioni: 12 cm al massimo

Allevamento e caratteristiche Pesce molto apprezzato per la sua caratteristica di avere il corpo completamente nero, tranne la coda che è di un bel colore rosso fuoco. Ha dei barbigli sulla bocca e la conformazione della pinna dorsale è alta e triangolare. In realtà, non è molto adatto alla vita in vasca di comunità. E’ necessario inserirlo in acquari pensati e allestiti in base alle sue esigenze. Anche se non raggiunge dimensioni ragguardevoli, è un pesce fin troppo vivace, sempre in movimento e può infastidire anche gli altri inquilini della vasca, soprattutto se questi hanno pinne vistose e colorate. Non ama la presenza di suoi simili per cui non bisogna mai inserirne in vasca più di uno, a scanso di lotte sanguinose. Non dovrebbe essere ospitato in vasche di lunghezza inferiore ai 120 cm, proprio per la sua necessità di nuotare in ampi spazi.

Riproduzione Rara in acquario

Alimentazione Mangime vivo, in scaglie e vegetale

Note l’Epalzeorhynchos bicolor è ESTINTO NELLE SUE ZONE D’ORIGINE a causa della pesca intensiva che ne è stata fatta per il mercato acquariofilo e per il degrado delle zone in cui aveva il suo habitat naturale. Adesso, gli esemplari in commercio provengono da grandi allevamenti asiatici.

Adattabilità in acquario 90%
Difficoltà di allevamento 30%
Riproduzione in acquario 10%
Colisa fasciata

Colisa fasciata

Nome scientifico: colisa fasciata

Nome comune: Gurami fasciato

Famiglia: Anabantidi

Luogo di provenienza: Bengala, Thailandia.

Valori ottimali di allevamento: Ph da 6,5 a 8; durezza 10-15° dGH; Temperatura: 24°a 28°; Temp. Ottimale per la riproduzione: 28°.

Dimensioni: non supera i 12cm di lunghezza.

Allevamento e caratteristiche: Il Colisa fasciata appartiene a una specie robusta,quindi adatta anche hai neofiti, ma si consiglia l’allevamento in acquari di grossa portata. Sono molto pacifici verso gli inquilini della vasca, e si consigli una convivenza con pesci di taglia analoga, mentre altre parlano di un pesce vivace, timido se non in compagnia di altri esemplari e può manifestare eccessiva pericolosità nei confronti degli altri inquilini nel periodo riproduttivo. Presenta il corpo ovoidale molto compresso e allungato, presenta la pinna anale, caudale e dorsale molto sviluppate che nei maschi hanno terminazione filiformi di colorazione variabile. La colorazione varia ma in genere bruna con strisce verdastre. Presenta un organo respiratorio supplementare che consente a questo pesce di incrementare l’ossigeno direttamente dall’atmosfera .Le femmine hanno colori meno vivaci dei maschi.

Riproduzione La riproduzione è molto simile al betta. Il maschio durante il periodo riproduttivo assume una colorazione sgargiante, che sotto le foglie di alcune piante crea un nido di bolle d’aria e di schiuma. Successivamente attirerà la femmina sotto il nido per l’accoppiamento, che deporrà dalle 200 alle 500 uova. Al termine della deposizione la femmina deve essere allontanata dalla vasca, lasciando al maschio le cure del nido fino alla schiusa delle uova. La schiusa si verifica 2 o 3 giorni dopo la deposizione, poi i piccoli rimangono altri 2 -3 giorni nel nido ed infine i piccoli potranno essere nutriti con infusori e in seguito con artemie.

Alimentazione Questo tipo di pesce mangia di tutto, dal mangime secco a quello vegetale. Inoltre si consiglia per stimolare la riproduzione di somministrare del cibo vivo.

Note E’ il capostipite dei pesci esotici introdotti in Europa. Pesce particolarmente indicato per l’allevamento in acquario. E’ una specie molto, robusta che non presenta particolari difficoltà di allevamento; adatta ai neofinti. Può saltare dalla vasca per cui si consiglia l’allevamento in acquari chiusi. A volte viene utilizzato per eliminare le planarie dall’acquario perche’ molto ghiotto

Adattabilità in acquario 90%
Difficoltà di allevamento 30%
Riproduzione in acquario 80%
Barbus Shuberti

Barbus Shuberti

Nome scientifico: Barbus Shuberti

Nome comune: Barbo di Shubert

Famiglia: Ciprinidi

Luogo di provenienza: Sconosciuta in quanto ibrido

Valori ottimali di allevamento: Temp. 22° / 30° Durezza 10° / 30° dGh PH 6,5 / 7,5

Allevamento e caratteristiche: Barbus Shuberti è un piccolo pesciolino caratterizzato da una bella colorazione giallo oro con delle sfumature arancioni e strisce nere lungo il corpo verso la pinna caudale.Ha due barbigli carnosi sotto la bocca ed è molto vivace e socievole e quindi si adatta a vivere con molte specie in vasca anche di dimensioni ridotte. Il suo habitat deve esere ricco di piante e nascondigli ma deve anche avere uno spazio per il nuoto libero di cui è molto abile.

La varietà gold molto diffusa in commercio non esiste in natura tanto è vero che è stata riprodotta in allevamenti intensivi ibridando le varietà di questa specie.

Adatto ad un acquario di comunità perchè è un pesce molto socievole e tranquillo anche se vivace.

Riproduzione: Per la riproduzione del Barbus Shuberti non si hanno notizie che sia avvenuta con successo in cattivita’

Alimentazione: E’ un onnivoro ed è facile adattarsi alle scaglie , microgranuli surgelato e secco.

Note:Un pesce consigliatissimo per acquariofili meno esperti

Adattabilità in acquario 90%
Difficoltà di allevamento 30%
Riproduzione in acquario 50%
Astyanax jordani

Astyanax jordani

Nome scientifico:  Astyanax jordani

Nome comune: Caracide cieco (delle caverne)

Famiglia: Caracidi

Luogo di provenienza: America centrale

Valori ottimali di allevamento: Temp. 20°-25°C – ph 6.5/7.5 – acqua da media a dura

Dimensioni: 8-9 cm

Allevamento e caratteristiche:  La caratteristica fisica più evidente di questo pesce è la mancanza degli occhi, presenti alla nascita, ma atrofizzati fino a scomparire, poiché questa specie abita caverne totalmente prive di luce.

I maschi hanno le pinne più pigmentate rispetto alla femmina che le ha più spente.

La linea laterale e l’olfatto sono molto sviluppati per compensare la mancanza della vista. La pelle e le scaglie sono trasparenti e lasciano vedere vasi sanguigni, muscoli e organi interni, da qui la colorazione bianco-rosata del caracide cieco.

E’ un pesce piuttosto pacifico e robusto, da allevare in branchi e in vasche dedicate che abbiano scarsa illuminazione e molte rocce. Si consiglia di non spostare spesso gli arredi della vasca per non disorientarli.

Riproduzione:  La riproduzione dell’Astyanax jordani in acquario non è difficile da ottenere. La fecondazione è esterna. Le uova fecondate cadono verso il fondo, inserendosi in anfratti o rotolando sul substrato, evitando di essere predate da altri animali o dagli stessi genitori.

Alimentazione:  Specie onnivora, accetta anche mangime in scaglie.

Note: E’ un pesce veramente particolare a rischio estinsione infatti è inserito nella lista delle specie a rischio

Adattabilità in acquario 70%
Difficoltà di allevamento 60%
Riproduzione in acquario 50%