PH Controller Evolution De Lux taratura

PH Controller Evolution De Lux taratura

PH Controller Evolution De Lux taratura è il titolo di questa guida che ho pensato di stilare per dare possibilità a chi approccia con questo fantastico strumento e ha necessità di tararlo e incontra qualche difficoltà perché le istruzioni sono in lingua straniera oppure o sono state perse , in rete non si trova molto a riguardo.

PH Controller Evolution De Lux taratura

Intanto possiamo dire che questo strumento è un Ph controller prodotto dalla Dennerle interamente elettronico che grazie ad una sonda rileva la co2 presente in vasca e alimenta o disalimenta una elettrovalvola (posta nell’immissione della co2 in vasca) per aumentare o diminuirne la somministrazione.

Questo strumento è dotato di alcuni allarmi acustici per quando il valore del Ph si discosta di 0,5 rispetto a quanto impostato e ha anche la possibilità di una regolazione automatica impostando il Kh desiderato, in questo modo lo strumento si calcolerà elettronicamente il Ph corrispondente da mantenere e provvederà automaticamente alla sua regolazione.

Inutile ricordare che va tarato ogni 4 settimane per avere la massima affidabilità, inoltre questo strumento costruito secondo le leggi attuali è protetto da schizzi di acqua ma non è completamente a tenuta stagna.

Quindi per procedere alla taratura innanzitutto bisogna riempire il contenitore in dotazione con le soluzioni di acqua distillata , PH 7 , e PH 4

 

 

 

 

 

Ripulire delicatamente e accuratamente la sonda con dell’ovatta.

 

 

  • Immergere la sonda nella soluzione di acqua distillata per qualche secondo ed asciugarla.
  • Immergere la sonda nella soluzione ph 7
  • Attendere per circa 1 minuto finchè il valore presente nel display del modulo Ph Control non segnali piu variazioni
  • A questo punto tenere premuto il bottone pH 7 presente nel modulo finchè il led posto poco sopra non si illumini.

 

PH Controller Evolution De Lux taratura

  • Premere nuovamente il bottone pH 7 finchè il led presente vicino il display risulterà spento

PH Controller Evolution De Lux taratura

  • A questo punto premere nuovamente il bottone pH 7 finchè sul diplay non verrà visualizzata la scritta E7

PH Controller Evolution De Lux taratura

  • A questo punto attendere per qualche secondo affinchè il modulo ph Control possa tarare il ph 7
  • Al termine della registrazione sul dispay verrà visualizzato il valore 7.00
  • NOTA a questo punto il led vicino al bottone ph 4 risulterà acceso

PH Controller Evolution De Lux taratura

 

  • Estrarre dal liquido ph 7 la sonda, asciugarla accuratamente ed immergerla nell’acqua distillata per qualche secondo per ripulirla.
  • Estrarre dall’acqua distillata la sonda ed asciugarla
  • Immergere la sonda nella soluzione ph 4
  • Attendere per circa 1 minuto finche il valore presente nel display del modulo Ph Control non segnali piu variazioni
  • A questo punto tenere premuto il bottone pH 4 finchè sul display non venga visualizzata la scritta E 4

PH Controller Evolution De Lux taratura

  • Attendere qualche secondo affinche il pH-Controller non registri correttamente il valore pH4
  • Al termine della procedura verrà visualizzato il valore 4.00 sul display

PH Controller Evolution De Lux taratura

  • Pulire nuovamente la sonda con acqua distillata prima di riporla nuovamente nell’acquario

 

Spero che questa guida sia utile e interessante visto che è stata riprodotta in modo semplice e molto intuitiva passo dopo passo per effettuare una taratura che potrebbe sembrare qualcosa di molto complicato.

Ringrazio Marco Persico per la disponibilità a descrivere i vari passaggi nochè la concessione per l’utilizzo di sue foto.La guida è stata stilata da Marco Ferrara

 

E’ vietato copiare anche parzialmente questo articolo e relative immagini senza l’autorizzazione dello staff di acquariofili e del proprietario.

 

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Cryptocoryne nurii Rosen Maiden esperienza di coltivazione

Cryptocoryne nurii Rosen Maiden , ve la voglio presentare in tutta la sua bellezza :
è una pianta veramente fantastica proveniente dalla Malesia appartenente alla famiglia delle Aracee

Molto attraente nei colori quanto rara , presenta una conformazione della lamina fogliare in variazione cromatica molto particolare infatti si presenta coriacea e molto consistente di un colore olivastro che puo’ variare al bronzo con la striatura della venatura giallastra risultando veramente particolare e inusuale.

La dimensione della Cryptocoryne nurii Rosen Maiden diciamo che si basa sulle classiche cryptocoryne infatti varia dai 10 cm in su a seconda della intensità della luce che la fa sviluppare in laghezza , la sua riproduzione avviene per stolonatura .

Essendo una pianta rara e particolare in forma e colori viene classificata come una pianta lenta a crescere e di difficile coltivazione ma dalla mia esperienza posso affermare che non è cosi’, predilige fondi ricchi di nutrienti(come tutte le piante del resto) e in presenza di una buona luce si sviluppa bene,

per quanto riguarda i valori chimici dell’acqua vanno benissimo valori medi che sono quelli riscontrati nella classica “acqua di rubinetto delle nostre condutture idriche”,ovviamente evitare di inserire silicati e cloro.

La Cryptocoryne nurii Rosen Maiden si sviluppa bene anche in presenza di co2 ma posso affermare con certezza che in sua assenza non ne risente assolutamente crescendo bene in forma e colore anche con led e luce di scarsa intensità questo la definisce pianta semplice perchè si adatta facilmente alle condizioni della vasca.

 

Per verificare la risposta alla crescita è stata coltivata anche a valori chimico/fisici diversi e opposti senza riscontrare grosse variazione in crescita e condizioni di salute della pianta.Sconsiglio però ,con certezza,di coltivarla su fondo allofano perchè non lo predilige.

Come tutte le cryptocoryne assorbe i nutrienti principalmente dall’apparato radicale che risulta abbastanza imponente quindi si consiglia di avere una buona consistenza del fondo meglio se fertile e puo’ essere piantata in posizione frontale formando in poco tempo un bellissimo effetto .

 

 

Si ringrazia Nicola Parrella per aver fornito la propria esperienza e aver concesso l’utilizzo delle foto per la pubblicazione di questa esperienza.

 

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Guida impaginata da Ferrara Marco
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