Ludwigia inclinata var verticillata Whyte

Ludwigia inclinata var verticillata Whyte

 

Nome scientifico: Ludwigia inclinata var verticillata Whyte

Genere: Ludwigia

Famiglia: Onagraceae

Luogo di provenienza: Cuba

Dimensioni: Altezza 10-30cm Larghezza 10-15cm

Temperatura: 18 – 28°C

Ph: 5.0 – 7.5

Luce: Media – Alta

Posizione: Centrale

Crescita: Lenta

Difficolta’: Alta

Riproduzione Per talea

Note: La Ludwigia inclinata var verticillata Whyte tra le Ludwigie è molto particolare infatti si presenta con la classica forma delle ludwigie di foglie allungate ma di una colorazione biancastra con apici tendenti al rosa in particolari condizioni.

La colorazione bianca denota il fatto di non avere clorofilla che rendono difficoltoso alla pianta procurarsi l’energia necessaria per il suo sostentamente , tutto ciò la colloca tra le piante rare e difficili da coltivare.

Come tutte le ludwigie un fondo ricco di sostanze , una buona dose di CO2 e luce la faranno crescere in ottima salute .Si consiglia altresi’ di coltivarla in kh e conducibilità bassi e di non eccedere con i nutrienti in colonna perchè potrebbe andare in necrosi o distorsioni apicali irreversibili.

L’apparato radicale risulta imponente quindi predisporre un altezza di fondo necessario a mantenerle sempre coperte.

Cercare di posizionarla in modo da avere luce diretta per mantenere il bianco che nelle gemme future potrebbe andare via via a perdersi.La pianta viene spesso utilizzata come attrattiva e punto focale della vasca .

Come già detto è una pianta a stelo quindi potare tra gli internodi,ripiantare poi quello che si è ottenuto per riprodurla.

 

Hygrophila lancea araguaia

Hygrophila lancea araguaia

Hygrophila lancea araguaia

Nome scientifico: Hygrophila lancea araguaia

Genere: Hygrophila

Famiglia: Acanthaceae

Luogo di provenienza: Asia

Dimensioni: altezza 5-20cm

Temperatura: 20-28 ° C

Ph: 6.0-7.0

Luce: Media – Alta

Posizione: Centrale

Crescita: Lenta

Difficoltà: Media

Riproduzione: Per talea

Note: Hygrophila lancea araguaia è una pianta fantastica in quanto,sotto una luce intensa e una buona fertilizzazione , raggiunge una colorazione veramente meravigliosa di un rosso violaceo intenso con nervatura più chiara che la fa diventare protagonista della vasca.

La particolarità oltre alla colorazione viene data anche dalla forma della lamina fogliare somigliante ad una lancia dalla quale prende il nome , sottile e allungata da una sensazione di mestosità in quanto si espande  occupando molto spazio .

La potatura viene effettuata tagliando con una lama affilata tra gli internodi e ripiantando l’apice in modo da riprodurla e creare dei fitti cespuglietti.

Una potatura regolare e mirata puo’ correggere la pianta nella sua crescita occupando lo spazio della vasca messo a disposizione .

Sotto luce intensa oltre che a colorarsi meravigliosamente tende a rimanere bassa quasi strisciante rendendone possibile l’utilizzo in piccole vasche , consigliato un fondo inerte e una buona dose di co2 per farla crescere in modo sano e robusto.

Questa pianta in commercio si trova in forma emersa e una volta fatta adattare e coltivata in ambiente sommerso assume una forma molto differente ma sicuramente più bella e imponente

 

Echinodorus barthii

Echinodorus barthii

echinodorus barthii

 

Nome scientifico: Echinodorus barthii

Genere: Echinodorus

Famiglia: Alismataceae

Luogo di provenienza: Cultivar

Dimensioni: altezza 10-30 cm larghezza 10-20cm

Temperatura: 18-26 ° C

Ph: 6.5-7.5

Luce: Medio Alta

Posizione: Centrale o laterale

Crescita:Media

Difficoltà:Facile

Riproduzione Per piantine avventizie

Note: E’ una pianta particolare ibrida che in natura non esiste e ha una colorazione di un verde bellissimo,molto calmo e tenue, le foglie giovani presentano dapprima una colorazione rossastra per poi ,crescendo , virare sul verde.La lamina fogliare si presenta a forma ovalizzata leggermente cuoriforme con la sua struttura e venatura molto marcata e presente ,come tutte le echinodorus è una pianta molto coriacea e puo’ essere impiegata per supporto alla deposizione delle uova dei pesci.

In presenza di un buon fondo fertile e co2 mostrera’ tutto il suo splendore.

 

 

Aponogeton capuroni

Aponogeton capuroni

Nome scientifico: Aponogeton capuroni

Famiglia: Aponogetonacee

Luogo di provenienza: Madagascar

Dimensioni: da 20cm a 50cm

Acqua: tenera

Temperatura: dai 22 ai 28 °C

Ph: da 6 a 8

Posizione: centrale o posteriore

Luce: media

Crescita: Media

Difficoltà: Media

Caratteristiche: La Aponogeton capuroni è una pianta bellissima che raggiunge grandi dimensione e con le sue foglie di particolare forma infatti risultano ondulate ai lati di un verde pallino ma con dei riflessi lucidi.

Può essere utilizzata come protagonista cioè da piantumare al centro vasca in modo da attirare e focalizzare l’attenzione degli osservatori.

E’ una pianta simile alla aponogeton ulvaceous cambiano solo le dimensioni sia della lamina fogliare che della pianta in generale.

La sua fioritura si presenta con una alte fino al pelo dell’acqua mostrando il suo colore bianco fuori dall’acqua che può svilupparsi fino anche a 30cm.

E’ una pianta a bulbo che può andare spesso in stasi vegetativa , nel periodo invernale si può conservare il bulbo in sabbia e attendere temperature migliori dando meno stress , nella crescita risulta lenta e quindi bisogna avere molta pazienza che sarà gratificata dalle splendide foglie che la pianta emetterà una volta risvegliata.

il tutto sarà possibile con una buona fertilizzazione di fondo, oligoelementi , co2 e una luce mediamente intensa.

non si conoscono fini officinali per questa pianta.

Riproduzione : Per bulbo

Rotala macrandra

Rotala macrandra

Rotala macrandra

 

Nome scientifico:Rotala macrandra

Genere: Rotala

Famiglia: Lythraceae

Luogo di provenienza: India

Dimensioni: Altezza 20-55cm Larghezza 2-7cm

Temperatura: 22 – 28°C

Ph: 6.0 – 7.0

Luce: Alta- Altissima

Posizione: centrale o laterale

Crescita: Veloce

Difficolta’:Difficile

Riproduzione: Per talea

Potatura: Tagliare tra gli internodi e ripiantare la parte recisa

Note: Rotala macrandra è una pianta molto esigente quanto attraente.

La luce deve essere intensa come anche le emissioni di CO2, la fertilizzazione deve essere “spinta” altrimenti la pianta diventa pallida.In queste condizioni assume una colorazione rosastra veramente meravigliosa.

Evitare di formare dei cespugli in quanto la pianta se non sarà illuminata nella parte bassa perderà le foglie sottostanti,evitare sbalzi termici e di valori chimici dell’acqua perché reagisce in malo modo arrivando anche a morire.