Trichogaster trichopterus

Trichogaster trichopterus

 

Nome scientifico: Trichogaster trichopterus

Nome comune: Gurami blu

Famiglia: Belontidi

Luogo di provenienza: Asia (Thailandia,Vietnam)

Valori ottimali di allevamento: Temp. 24-28°C – Ph 6.5/7.5

Dimensioni: fino a 15 cm

Allevamento e caratteristiche: Ne esistono prevalentemente di due tipi,il primo presenta una livrea di un colore blu ricoperto da tantissime macchioline di colore blu scuro con due macchie nere uno circa a meta’ e una vicino la pinna caudale,il secondo presenta una colorazione gold con tante macchioline piu’ scure .

Il dimorfismo sessuale è molto evidente infatti il maschio risulta piu’ robusto piu’ grande e le pinne sopratutto la dorsale risulta piu’ pronunciata quasi a toccare quella caudale finendo appuntita.

La femmina risulta piu’ piccola con le pinne piu’ arrotondate e dai colori meno vivaci.

Dalla parte bassa si ripartiscono due lunghi filamenti che hanno capicita’ sensoriali in grado di rilevare degli ostacoli durante il loro nuoto.

E’ un pesce molto pacifico che si adatta bene alle vasche di comunita’,la sua vivacita’ diminuisce con l’eta’.

Riproduzione: Per quanto riguarda la riproduzione del Trichogaster trichopterus non è molto difficile che avvenga in acquario basta che si abbia una vasca di almeno 100litri e un layout non molto invasivo e confusionario con piante galleggianti che facciano da supporto al nido di bolle fatto dal maschio quando si è pronti per accoppiarsi.L’accoppiamento si ha in una sorta di abbraccio amoroso con la femmina che rilascia le uova e il maschio il suo seme ,dopodicche’ le uova verranno appiccicate al nido e il maschio se ne occupera’ scacciando chiunque si avvicini al nido,infatti in questo periodo diventa molto aggressivo ed è consigliabile togliere la femmina per evitare che la attacchi e gli faccia del male.Le uova si schiuderanno dopo circa 48 ore e dopo almeno 96 ore conviene togliere anche il maschio e nutrire i piccoli dapprima con infusori e poi con naupli di artemia salina.

Alimentazione: Mangiano qualsiasi cosa dal secco al vivo.

Adattabilità in acquario 90%
Difficoltà di allevamento 20%
Riproduzione in acquario 50%

Peckoltia compta L134

Nome scientifico: Peckoltia compta L134

Famiglia: Locaridi

Luogo di provenienza: Brasile

Valori ottimali di allevamento: Temp. 25-26°C – Ph 6.5

Dimensioni: fino a 7 cm

Allevamento e caratteristiche: Sono dei pesci che come tutti i locaridi amano rifugiarsi in anfratti e piccoli nascondigli quindi dovremo fare in modo di creare in acquario delle tane con piccoli vasi di terraccotta molto graditi a loro sopratutto nel periodo riproduttivo.Sono dei pesci prevalentemente notturni e presentano una colorazione differente in eta’ adulta infatti dapprima sono caratterizzati da bande nere veticali su una base gialle,le bande nere con il crescere si modificano fino a diventare un vero e proprio mosaico.

Riproduzione Il dimorfismo sessuale è evidente in eta’ adulta infatti nel maschio si presenta una sorta di peduncoli simili a peluria nella zona antistante alla pinna caudale e sui primi raggi delle pinne pettorali ,questi peduncoli gli conferiscono una vera e propria sensazione di peluria che nella femmina risulta completamente assente o leggermente accennata.E’ possibile la riproduzione in cattivita’ ed è classico dei locaridi infatti vengono deposte dalla femmina dentro delle cavita’ e poi viene fatta uscire dal maschio che rimane ad accudirle per tutti i 10 giorni necessari alla schiusa.Appena il sacco vitellino sara’ assorbito usciranno alla ricerca di cibo essendo gia’ autosufficenti a procurarselo.

Alimentazione Il nutrimento di alghe (e non tutte le specie) in acquario rappresenta per il Peckoltia compta L134  solo una parte minimale della sua dieta. E’ infatti un pesce onnivoro e dovrebbe essere alimentato con pastiglie per pesci da fondo che contengono sia sostanze di origine vegetale che animale quindi cibi molto proteici.

Adattabilità in acquario 90%
Difficoltà di allevamento 30%
Difficoltà di allevamento 50%