Esperienza sulla coltivazione dell’Eriocaulon Australia type1

Questa è una pianta molto rara e di difficile coltivazione. Richiede acqua tenera e acida, una forte illuminazione e un substrato fertile. E’ importante inoltre una fertilizzazione completa e un’erogazione costante di co2.

Incomincio subito col raccontare la mia esperienza con questa pianta molto interessante.

Circa 4 mesi fa ho avuto modo di acquistare un esemplare di pochi centimetri di diametro.

Esperienza sulla coltivazione della Ludwigia Senegalensis

ecco una bellissima pianta che coltivo da tempo , e che ho fotografato nel passare dei mesi , nelle prime foto , la pianta era in fondo Seachem e fertilizzazione a sali puri e come chelante solo EDTA, nell’ultima foto la fertilizzazione e sempre a sali puri ma i chelanti sono EDTA+DTPA e la fertilizzazione e’ piu’ spinta, inoltre in vasca venivano aggiunti acidi umici , tannini ecc.. ormoni della crescita’ e un altissimo tenore di co2 (circa 40 ppm) , la luce e rimasta invariata ( 4x54w.t5 6500k su 200l. netti) come e rimasto invariato l’apporto di carbonio liquido (easy life carbo)

Esperienza sulla coltivazione della Lomariopsis lineata (round pellia)

Esperienza sulla coltivazione della Lomariopsis lineata (round pellia)

Erroneamente identificata come un muschio, la Round Pellia è il Protallo o Gametofito di una felce( Lomariopsis lineata) ovvero uno stadio del ciclo vitale delle felci.
Cresce bene con poca luce e con una fertilizzazione giornaliera,ma non eccessiva. In presenza di CO2 cresce più rigogliosa,cresce bene legata a legni e rocce e non ha bisogno di particolari cure.

Ho coltivato questa specie con i seguenti valori:

Esperienza di coltivazione sulla Staurogyne sp. Porto Velho

la pianta e’ apparsa per le prime volte nei negozi dell’america per poi finire nel mercato Giapponese come Hygrophila sp. ‘Roraima’.

Proviene dal Brasile dagli stati brasiliani di Rondônia , di cui Porto Velho è la capitale ,e Roraima, quindi il nome errato di Hygrophila sp. ‘Roraima’ le puo essere stato atribuito propio per questo anche se l’errore di nomenclatura iniziale rimane , dato che la specie e stata introdotta come un Hygrophila,  invece la

Esperienza di coltivazione della Echinodorus Vesuvius

E’ una specie di Echinodorus davvero particolare chiamata echinodorus vesuvius. Questa specie e’ una cultivar della sorella Echinodorus Angustifolia. Si presenta pero’ con dimensioni ridotte e con una morfologia delle foglie davvero particolare. Questa cultivar per quanto ne so e’ stata prima selezionata in canada e poi esportata in oriente dove ha riscosso un enorme successo, da li e’ stata riprodotta in quantita’ enormi ed e’ stata poi esportata in europa.Questa specie seppur comune in europa e in altre zone del mondo risulta difficilmente reperibile in

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