Piante per biotopo

Questo semplice elenco mira a fornire delle indicazioni su che tipo di piante utilizzare qualora si voglia allestire un biotopo ben preciso infatti troveremo le piante piu’ comuni e diffuse suddivise per biotopo,se clicchiamo sul nome potremo andare a leggere direttamente la relativa scheda,ovviamente per le schede inserite nel portale.

Gli Infusori

Gli Infusori sono tutti i piccoli organismi che si possono utilizzare nella prima fase della alimentazione di larve di pesci Ovipari, che di solito nascono talmente piccoli da non poter essere alimentati con naupli di artemia perche potrebbero essere predati da essi, Gli Infusori possono essere composti da ciliati , protozoi e rotiferi. Le loro dimensioni medie partono da 10 um fino a 200 um e in prevalenza si nutrono di alghe , batteri e detriti .

Argulus

Tante malattie dei pesci sono dovuti a crostacei che incistandosi sulla cute del pesce creano delle ferite soggette a infezioni,funghi arrossamenti o addirittura muffe.

Tra le tante famiglie dei crostacei che provocano mallattie ai pesci troviamo quella degli argulidi di cui il maggiore rappresentante è l’ ARGULUS o pidocchio dei pesci un piccolo crostaceo di forma circolare di colore verde scuro

Anubias barteri var Nana Yellow Heart

Anubias barteri var Nana Yellow Heart

Nome scientifico: Anubias barteri var Nana Yellow Heart

Genere: Anubias

Famiglia: Araceae

Struttura: Rhizome

Luogo di provenienza: serra

Dimensioni: altezza 5-10cm larghezza 10-20cm

Temperatura: 20° – 30°C

Luce: da bassa a alta

Ph: 5.5-8.0

Posizione: Anteriore , epifita

Crescita: Lenta

Difficoltà: Facile

Note: e una varietà che arriva da singapore ma non esiste in natura perchè riprodotta in serra ,

classificata come epifita ha la caratteristica di avere le foglie giovani di un colore giallo che poi crescendo virano su di un verde intenso, le foglie sono molto più piccole e rotonde rispetto alla anubias nana classica .

Ha pochissime esigenze ma anche in presenza di scarsa luce,  CO2 , potassio e pochi oligoelementi cresce molto bene sana e rigogliosa.

Attenzione a non esagerare con oligoelementi e luce altrimenti le foglie si riempiranno di alghette che daranno noia alla fotosintesi della pianta.

Si consiglia la piantumazione della Anubias barteri var Nana Yellow Heart su legni e rocce. Eventualmente si possono legare con del filo di nylon o cotone agli arredi , poi sarà la pianta stessa a aderire e ancorarsi.

In estremo si possono utilizzare delle colle cianoacrilate per il fissaggio ma bisogna fare attenzione a non ostruire la parte bassa altrimenti la pianta ne soffrirà e potrà arrivare anche a marcire.

Non interrare il rizoma ma farlo aderire sul terriccio favorendo la penetrabilità di radici spontanee dalla parte inferiore del rizoma. Il rizoma non va interrato altrimenti tenderà a marcire.

Fiorisce in acqua con il classico fiore che contraddistingue le anubias e cioè a forma di calice che somiglia ad una calla , infiorescenza con una spata bianca. Non è un bellissimo fiore ma la fioritura rimane sempre un evento straordinario. Il fiore sommerso tende a marcire dopo una o due settimane e dipende molto dalle condizioni chimico/fisiche dell’acqua.

Pianta molto utilizzata dagli acquascaper perchè molto delicata , elegante e bella da vedere in primo piano o tra gli arredi.

Consigliata anche per neofiti e grazie alla sua coriaticità in vasche con pesci fitofagi

Non si conoscono fini officinali per questa pianta.

Riproduzione: Per rizoma.

Anubias barteri var nana Petite

Anubias barteri var nana Petite

Nome scientifico: Anubias barteri var nana Petite

Genere: Anubias

Famiglia: Araceae

Struttura: Rhizome

Luogo di provenienza: Africa

Dimensioni: altezza 3-5cm larghezza 5-10cm

Temperatura: 20° – 30°C

Luce: da bassa a alta

Ph: 6.0-8.0

Posizione: Anteriore , epifita

Crescita: Lenta

Difficoltà: Facile

Note: E’ una meravigliosa pianta con piccole foglie di un verde intenso che forma dei bellissimi cespugli compatti.

La Anubias barteri var nana Petite ha pochissime esigenze ma anche se con scarsa luce, somministrando CO2 potassio e pochi oligoelementi cresce molto bene sana e rigogliosa.

Attenzione a non esagerare con oligoelementi e luce altrimenti le foglie si riempiranno di alghette che daranno noia alla fotosintesi della pianta.

Si consiglia la piantumazione su legni e rocce. Eventualmente si possono legare con del filo di nylon o cotone agli arredi , poi sarà la pianta stessa a aderire e ancorarsi.

In estremo si possono utilizzare delle colle cianoacrilate per il fissaggio ma bisogna fare attenzione a non ostruire la parte bassa altrimenti la pianta ne soffrirà e potrà arrivare anche a marcire.

Non interrare il rizoma ma farlo aderire sul terriccio favorendo la penetrabilità di radici spontanee dalla parte inferiore del rizoma. Il rizoma non va interrato altrimenti tenderà a marcire.

Fiorisce in acqua con il classico fiore che contraddistingue le anubias e cioè a forma di calice che somiglia ad una calla , infiorescenza con una spata bianca. Non è un bellissimo fiore ma la fioritura rimane sempre un evento straordinario. Il fiore sommerso tende a marcire dopo una o due settimane e dipende molto dalle condizioni chimico/fisiche dell’acqua.

Pianta molto utilizzata dagli acquascaper perchè molto delicata , elegante e bella da vedere

Non si conoscono fini officinali per questa pianta.

 

pianta con pochissime esigenze, cresce benissimo con scarsa luce, e si consiglia la piantumazione su legni e rocce.

Riproduzione: Per rizoma.

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