Tylomelania

La ,Nome scientifico: Tylomelania

Nome comune: Lumaca coniglio o rabbit snail

Famiglia: Pachichylidae

 

Caratteristiche: E’ una bellissima lumaca di acqua dolce. Originaria del Sulawesi (la maggior parte ritrovate nel lago Poso). Comprendono una cinquantina di specie e quelle in commercio sono quasi tutte prelevate in natura e presentano gusci lunghi e rugosi di forma conica. In natura esistono anche alcune specie di Tylomelania dai gusci ovali. Raggiungono , a seconda delle specie dimensioni che variano da 2 cm fino a 12 cm. Presentano tentacoli cefalici di media lunghezza alla cui base sono presenti piccoli occhi. Sono imparentate con le lumache Melanoides (entrambe facenti parte della superfamiglia delle Cerithioidea) ma presentano notevoli differenze. Il colore del corpo può variare da un colore scuro ad una tonalità che varia dall’arancione al giallo con colori omogenei e accesi e non.

Non è una lumaca facile da allevare e i valori consigliati sono:

  • Ph 6.8/8
  • GH 8/35° dGH
  • Temperature: tollera valori ampi compresi da 26 a 30° C

Riproduzione: sono vivipare, cioè non depongono uova ma partoriscono piccoli già formati.

Hanno sessi separati quindi per farle riprodurre è necessaria la presenza di un maschio e di una femmina. Non sono infestanti infatti non sono molto prolifiche (partoriscono 1-2 piccoli ad ogni ciclo riproduttivo) e i piccoli crescono molto lentamente.

Alimentazione E’ onnivora . La Tylomelania mangia cibo per pesci, detriti, pasticche di spirulina ma anche piante acquatiche  e verdure precedentemente sbollentate. Ha bisogno di parecchio cibo e acqua ben filtrata. Per mantenere il guscio in perfette condizioni, si consiglia l’integrazione di calcio attraverso osso di seppia(quello in vendita per gli uccellini) frantumato finemente o blocchetti di calcio da somministrare a luci spente.

Note Importanti: le tylomelania di cattura possono essere affette da un parassita, una sanguisuga del sulawesi, che porta l’animale alla morte.  Si trasmette da lumaca a lumaca. Attualmente non esiste cura data l’alta sensibilità ai medicinali.

 

Adattabilità in acquario 90%
Difficoltà di allevamento 50%
Riproduzione in acquario 50%
Physa marmorata

Physa marmorata

Nome scientifico: Physa marmorata

Nome comune: Physa

Famiglia: Physidae

Caratteristiche: questa lumaca di acqua dolce è originaria dell’Europa, Asia settentrionale, Africa occidentale e America centrale.  La sua conchiglia è conica e sinistrorsa. Il corpo è di colore grigio più o meno scuro e presenta  antenne sottili e lunghe. E’ un gasteropode polmonato, cioè dotato di polmoni, e una sua particolarità riguarda il fatto che il suo guscio essendo poco spesso lascia intravvedere il suo muscolo. E’ una lumaca di piccole dimensioni che può raggiunge i 13mm di grandezza.  Spesso introdotta involontariamente negli attraverso le piante, ama acquari molto piantumati e la sua presenza  è molto utile in quanto svolge la funzione di “spazzina” trascorrendo le sue giornate a ripulire foglie, arredi e vetri  ( anche se è maggiormente attiva nelle ore notturne).  Le difficoltà di allevamento sono molto basse. I valori consigliati sono:

  • Ph 6.5/8
  • GH 8/35° dGH
  • Temperature: tollera valori ampi compresi da 2 a 26° C

Riproduzione: La Physa marmorata è ermafrodita. Può depositare dalle 5 alle 30 uova a grappoli gelatinosi e trasparenti attaccati a rocce, piante, vetri o altri oggetti dell’acquario.  La schiusa delle uova è influenzata dalla temperatura dell’acqua. Appena nate le lumachine misurano pochi millimetri ma sono già autosufficienti ed in grado di consumare gli stessi alimenti degli adulti. In condizioni ottimali e in presenza di sovra- alimentazione e carico organico eccessivo la loro riproduzione può divenire incontrollata (da molti infatti considerata una specie infestante da debellare). Ma in acquari correttamente gestiti (senza accumuli di cibo avanzato, eccesso di foglie in decomposizione) la loro presenza in genere si autoregola a livelli accettabili.

Alimentazione E’ saprofaga, si cibi di alghe e detriti.  Assolutamente innocua e pacifica con pesci e piante (mangia foglie in decomposizione) .

 

Adattabilità in acquario 90%
Difficoltà di allevamento 10%
Riproduzione in acquario 70%

Clithon Corona

Nome scientifico: Clithon Corona
Famiglia: Neritidae
Luogo di provenienza: Asia

Clithon corona2

Caratteristiche E’ una bellissima lumaca asiatica con una aspetto veramente particolare infatti la sua conchiglia molto robusta è priva di spire presenta con un colore marrone,giallastra con un disegno che ricorda una enorme spirale ,lungo la quale sono presenti delle protuberanze che ricordano dei piccoli corni di colore scuro.Questa caratteristica la distingue dalle altre specie di neritine e che utilizza come arma da difesa contro probabili predatori.Ha un corpo molle verdastro cosparso di puntini bianchi.

Il suo comportamento è molto spavaldo che la classifica tra le meno timide della famiglia a cui appartiene è innoqua per pesci e piante.E’ un gasteropode che vive generalmente in acqua salmastra ma che si è adattata anche alla vita degli ambienti di acqua dolce solo che la sua longevità si abbassa notevolmente , soffre in modo particolare le basse temperature come del resto tutti i gasteropodi.Predilige acque dure,ph intorno a 7,5 e temperatura intorno ai 26.

Riproduzione E’ molto difficile in cattivita’ e non si hanno delle notizie certe.Ad ogni modo le uova deposte sono notevoli solo che non arrivano mai alla schiusa sia in acqua dolce che salmastra.

Clithon corona

Alimentazione:  La Clithon Corona è una instancabile alghivora infatti riesce a ripulire la vasca in poco tempo passando l’intera giornata a divorare alghette che si sviluppano in ogni angolo.Bisogan fare molta attenzione alla sua alimentazione in quelle vasche dove non sono presenti delle alghe e quindi occorre somministrare piccole compresse di spirulina o alghe per il suo sostentamento.

 

 

Si ringrazia Elisabetta Dianin per aver concesso l’utilizzo della foto

 

Adattabilità in acquario 90%
Difficoltà di allevamento 20%
Riproduzione in acquario 10%
Brotia Pagodula

Brotia Pagodula

Nome scientifico: Brotia Pagodula

Genere: Brotia

Famiglia: Pachychilidae

Caratteristiche E’ una bellissima lumaca asiatica con una aspetto veramente caratteristico e inusuale infatti presenta sulla conchiglia (molto spessa) tante sporgenze che seguono il modo a spirale della sua corazza,la cui colorazione vira dal marroncino chiaro fino al nero.

Il suo corpo molle è grigiastro con macchiettature che possono andare dal bianco al giallo,è dotato di due antenne alle basi delle quali sono presenti i suoi minuscoli occhi.Brotia pagodula

Amano vivere in gruppetti anche perchè potrebbero stressarsi soffrendo di solitgudine e quindi ammalarsi, siconsiglia di inserirne almeno un gruppetto di 4 , 5 esemplari

Riproduzione E’ molto difficile in cattivita’ e non si hanno delle notizie certe.

I sessi sono ben distinti e al momento della riproduzione il maschio feconda le uova presenti nel corpo della femmina e una volta fecondate la femmina non espelle per tenerle al riparo da eventuali predatori.

Avvenuta la schiusa la femmina provvederà ad espellere minuscole chiocciole gia’ autosufficenti al loro sostentamento.

 

Alimentazione E’ considerata una detritivora infatti passa le sue giornate a girovagare per la vasca e la sua lentezza a volte la mette in una condizione sfavorevole rispetto ad altri inquilini che competono con lei ,occorre a questo scopo curare la sua alimentazione verificando che abbia tutto il necessario.

Adattabilità in acquario 90%
Difficoltà di allevamento 50%
Riproduzione in acquario 70%

Faunus Ater Devil Thorn Snail

Nome scientifico: Faunus Ater Devil Thorn Snail

Nome Comune: Spina del diavolo

Famiglia: Pachychilidae

Genere: Faunus

Specie: Faunus Ater

Valori di allevamento:  Ph 7,5 – 8,5 , Temp 22 – 24°C , acqua dura 15 – 15 dgh

Caratteristiche E’ una simpatica lumaca di provenienza asiatica ed esattamente dalla Malesia,questa lumaca si presenta con un grande guscio allungato a spirale lucido che va dal color grigio al nero intenso e puo’ arrivare fino ad una lunghezza di 10-12cm.

Se ner possono trovare anche di varietà cromatiche diverse ma sempre tendenti al nero cioè brunastre verso il rossastro.

Adatta ad un ambiente di comunità in quanto molto pacifica bisogna prediligere vasche chiuse.

Grazie alla sua forma a spirale allungata prende il nome volgare di spina del diavolo con il quale è riconosciuta .

E’ una lumaca che riesce ad adattarsi anche ad ambienti con una certa salinità visto che in natura la troviamo nei bassi estuari dove la salinità raggiunge medie concentrazioni,

hanno un comportamento gregario infatti le troviamo sempre in gruppetti.

Riproduzione E’ molto difficile in cattivita’ infatti come le neritine depongono le uova ma difficilmente si potra’ assistere alla loro schiusa.

Alimentazione Si nutre principalmente di alghe ma non disdegna gli avanzi di cibo che trova in giro per la vasca

faunus ater devil thorn snail2

Si ringrazia Marco Aurioso per la concessione e l’utilizzo delle foto.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Adattabilità in acquario
Difficoltà di allevamento
Riproduzione in acquario