Megalechis thoracata

Megalechis thoracata

Nome scientifico: Megalechis thoracata

Nome comune:hoplosternum thoracantum

Famiglia:Callichthyidae

Luogo di provenienza: SudAmerica

Valori ottimali di allevamento:Temp. 23°-28°C-ph 6,5-7

Dimensioni:Puo’ arrivare fino a 13/15cm di lunghezza.

Allevamento e caratteristiche:Megalechis thoracata è un pesce non molto conosciuto. Il corpo è ricoperto da placche ossee. Il colore varia dal bruno al nero con macchie scure su tutto il corpo. le pinne sono arrotondate. Quando diventa adulto il maschio si riconosce dalla femmina tramite le pinne pettorali che assumono un colore rossastro. Non è un pesce difficile da mantenere. è un pesce molto agitato quindi sconsigliato per acquari con pesci calmi e per vasche molto piantumate perchè tenderà a scavare per trovare e cibo, è sconsigliato tenerlo in vasche con fondo molto grosso perchè visto che è un pesce che scava c’è il rischio che si ferisca i barbigli. Può vivere fino a 10 anni.

Riproduzione:La riproduzione non è molto difficile. Il maschio costruirà un nido di bolle sotto una foglia di una pianta galleggiante,a quel punto la femmina deporrà le uova che il maschio andrà successivamente a fecondare. Il tempo di gestazione delle uova varia dai 4 giorni alla settimana, il maschio resterà di guardia e scaccierà tutti i pesci che si aggirano vicino al nido. Il maschio si occuperà degli avannotti anche quando saranno nati per 2/3 giorni.

Alimentazione:Vegetariano,cibo di piccola dimensione che va a fondo, anche pasticche per pulitori

Adattabilità in acquario
Difficoltà di allevamento
Riproduzione in acquario
Amatitlania nigrofasciata

L’habitat dei laghi centroamericani: Amatitlania nigrofasciata

L’habitat dei laghi centroamericani può offrirci molti spunti nel nostro hobby, basti pensare alla grande varietà di Ciclidi che popolano queste acque, pesci dai colori stupendi e che possiamo allevare anche nella comune acqua di rubinetto, vista la predominanza di rocce calcaree presenti in questo ambiente.

Una delle maggiori ambizioni che si possono avere nel nostro hobby è la realizzazione di un acquario-biotopo, o un acquario che si avvicini molto alle caratteristiche di un determinato habitat presente in natura; credo che sia una grande soddisfazione riuscire a portare a casa nostra un angolo di natura, anche se ottenere un risultato che rispecchi fedelmente un’area sommersa ben delineata è qualcosa che difficilmente si può realizzare.
Allestire un acquario-biotopo, o una vasca tematica è sia un’esperienza molto stimolante, ma anche una cosa difficile da ottenere, vista soprattutto la grande complessità che esiste in ogni ambiente acquatico. Bisogna innanzitutto studiare attentamente i dettagli che caratterizzano quel determinato habitat, partendo dai parametri chimici dell’acqua come pH, durezza, conducibilità, temperatura, a come è composto il layout di quell’ansa di fiume che vogliamo ricreare nel nostro acquario, fino a soffermarci sulla fauna e la flora presente in quell’ambiente, tenendo presente che lo spazio a nostra disposizione è molto limitato e dunque dobbiamo valutare attentamente la compatibilità fra i pesci che andremo a scegliere.

Physa marmorata

Physa marmorata

Nome scientifico: Physa marmorata

Nome comune: Physa

Famiglia: Physidae

Caratteristiche: questa lumaca di acqua dolce è originaria dell’Europa, Asia settentrionale, Africa occidentale e America centrale.  La sua conchiglia è conica e sinistrorsa. Il corpo è di colore grigio più o meno scuro e presenta  antenne sottili e lunghe. E’ un gasteropode polmonato, cioè dotato di polmoni, e una sua particolarità riguarda il fatto che il suo guscio essendo poco spesso lascia intravvedere il suo muscolo. E’ una lumaca di piccole dimensioni che può raggiunge i 13mm di grandezza.  Spesso introdotta involontariamente negli attraverso le piante, ama acquari molto piantumati e la sua presenza  è molto utile in quanto svolge la funzione di “spazzina” trascorrendo le sue giornate a ripulire foglie, arredi e vetri  ( anche se è maggiormente attiva nelle ore notturne).  Le difficoltà di allevamento sono molto basse. I valori consigliati sono:

  • Ph 6.5/8
  • GH 8/35° dGH
  • Temperature: tollera valori ampi compresi da 2 a 26° C

Riproduzione: La Physa marmorata è ermafrodita. Può depositare dalle 5 alle 30 uova a grappoli gelatinosi e trasparenti attaccati a rocce, piante, vetri o altri oggetti dell’acquario.  La schiusa delle uova è influenzata dalla temperatura dell’acqua. Appena nate le lumachine misurano pochi millimetri ma sono già autosufficienti ed in grado di consumare gli stessi alimenti degli adulti. In condizioni ottimali e in presenza di sovra- alimentazione e carico organico eccessivo la loro riproduzione può divenire incontrollata (da molti infatti considerata una specie infestante da debellare). Ma in acquari correttamente gestiti (senza accumuli di cibo avanzato, eccesso di foglie in decomposizione) la loro presenza in genere si autoregola a livelli accettabili.

Alimentazione E’ saprofaga, si cibi di alghe e detriti.  Assolutamente innocua e pacifica con pesci e piante (mangia foglie in decomposizione) .

 

Adattabilità in acquario 90%
Difficoltà di allevamento 10%
Riproduzione in acquario 70%
Moenkhausia sanctaefilomenae

Moenkhausia sanctaefilomenae

Nome scientifico: Moenkhausia sanctaefilomenae

Nome comune: Tetra occhio rosso

Famiglia: Characidae

Luogo di provenienza: Brasile e paraguay

Valori ottimali di allevamento: Temp. 20-26°C – 5-10°Gh, 6,5-7,5 Ph

Dimensioni: Può raggiungere la lunghezza di circa 7cm

 

Allevamento e caratteristiche: Moenkhausia sanctaefilomenae è un pesce che presenta un corpo alto, allungato e molto compresso ai fianchi. La livrea presenta una colorazione di fondo avorio argentea: in particolare ogni scaglia ha l’estremità più scura. Particolare che caratterizza e da il nome a questo pesce è la parte superiore dell’occhio che presenta una colorazione rosso vivo, mentre la radice della coda è nera, preceduta da una fascia verticale gialla e seguita da una fascia sottile bianca. Le pinne sono trasparenti, e la pinna anale e quelle ventrali sono delicatamente orlate di bianco.

Pesce abbastanza pacifico e vivace che convive egregiamente con tutti i pesci di piccola taglia. E’ una buona scelta per gli acquari di comunità, dove aggiunge molto movimento a causa della sua natura particolarmente attiva. E’ consigliabile tenerlo in branchi di almeno otto o dieci individui ed è molto adatto alle vasche di comunità con folta vegetazione o molti arredi e non molto luminose.

Si può difficilmente distinguere il sesso dalla forma: la femmina presenta un ventre più accentuato durante il periodo riproduttivo.

Riproduzione: Specie ovipara, che non si cura delle uova e degli avannotti. Non è molto difficile che avvenga ma per la loro natura le uova vengo spesso mangiate dagli adulti. In acquari molto piantumati è possibile che qualche avannotto riesca a nascere senza nessun intervento. Un alternativa è allestire un acquario per la riproduzione con muschio di giava dove spostare gli adulti durante la deposizione delle uova e successivamente rimuovere gli adulti una volta che notate le uova.

Alimentazione: Pesce che in natura si nutre di piccoli crostacei, vermi e insetti ma in acquario accetta qualsiasi tipo di mangime: surgelato, liofilizzato, secco in scaglie o in microgranuli. Per accentuare la livrea somministrare del congelato di Chironomus, Daphnia e Artemia alternato con mangime secco o foglie di spinaci e verdure.

 

Adattabilità in acquario 90%
Difficoltà di allevamento 30%
Riproduzione in acquario 50%

Paracheirodon simulans

Nome scientifico: Paracheirodon simulans

Nome comune: Neon verde

Famiglia: Caracidi

Luogo di provenienza: Sud America (Rio Orinoco ,Rio negro)

Valori ottimali di allevamento: temp. 20°/27°C – pH 5/7 – gH 5°/8°

Dimensioni: 3-4 cm

Allevamento e caratteristiche: Il corpo in acquario non supera i 3cm e si presenta snello e con una striscia colorata blu/verde che dall’occhio si estende sino alla pinna caudale,è un pesce da allevare in gruppo di almeno una decina di esemplare altrimenti diventa molto timido di facile predazione.La sua colorazione è molto evidente e luccicante tanto da essere soprannonminato la lucciola dell’acquario.

Riproduzione: Il dimorfismo sessuale del Paracheirodon simulans non è evidente: la femmina sembra essere più tozza del maschio. La riproduzione non è molto semplice in vasca di comunità: è meglio allestire una vasca dedicata con molta vegetazione e luce scarsa. Le uova sono tante e vengono rilasciate nell’acqua e si depositeranno sul fondo abbandonate al loro destino,meglio a questo punto spostare i genitori in altra vasca per evitare la predazione delle uova.La schiusa avviene dopo circa 24 ore e bisogna nutrite i piccoi con naupli di artemia o mangime micronizzato.

Alimentazione: Pesce onnivoro,accetta mangime secco e congelato

Note: Si consiglia di allevarlo in vasche di almeno 80cm di larghezza in quanto sono degli abili e veloci nuotatori e hanno bisogno di spazio,inoltre la presenza di acqua scure dovute agli acidi umici e tannini fanno del loro ambiente quello consono alle caratteristiche del loro habitat di provenienza.Non amano molto la luce tanto è vero che prediligono zone ombrate e poco illuminate contornate da molta e fitta vegetazione.

Adattabilità in acquario 90%
Difficoltà di allevamento 20%
Riproduzione in acquario 50%