Nome scientifico: Anubias barteri var coffeefolia
Genere: Anubias
Famiglia: Araceae
Struttura: Rhizome
Luogo di provenienza: Africa
Dimensioni: altezza 15-40cm larghezza >10cm
Temperatura: 20° – 30°C
Luce: bassa
Ph: 5,5 – 9
Posizione: Centrale , epifita
Crescita: Lenta
Difficoltà: Facile
Note: E’ una pianta epifita particolare con foglia abbastanza grande con la particolarità che da giovani risulta di un colore arancio/bruno per poi virare a verde intenso. Questa particolarità la rende molto attraente.
Ha pochissime esigenze ma anche in presenza di scarsa luce, CO2 , potassio e pochi oligoelementi cresce molto bene sana e rigogliosa.
Attenzione a non esagerare con oligoelementi e luce altrimenti le foglie si riempiranno di alghette che daranno noia alla fotosintesi della pianta.
Si consiglia la piantumazione della Anubias barteri var coffeefolia su legni e rocce. Eventualmente si possono legare con del filo di nylon o cotone agli arredi , poi sarà la pianta stessa a aderire e ancorarsi.
In estremo si possono utilizzare delle colle cianoacrilate per il fissaggio ma bisogna fare attenzione a non ostruire la parte bassa altrimenti la pianta ne soffrirà e potrà arrivare anche a marcire.
Non interrare il rizoma ma farlo aderire sul terriccio favorendo la penetrabilità di radici spontanee dalla parte inferiore del rizoma. Il rizoma non va interrato altrimenti tenderà a marcire.
Fiorisce in acqua con il classico fiore che contraddistingue le anubias e cioè a forma di calice che somiglia ad una calla , infiorescenza con una spata bianca. Non è un bellissimo fiore ma la fioritura rimane sempre un evento straordinario. Il fiore sommerso tende a marcire dopo una o due settimane e dipende molto dalle condizioni chimico/fisiche dell’acqua.
Consigliata anche per neofiti e grazie alla sua coriacità si può inserire in vasche con pesci fitofagi
Non si conoscono fini officinali per questa pianta.
Riproduzione: Per taglio del rizoma.