Bacopa monnieri

Bacopa monnieri

Nome scientifico: Bacopa monnieri

Genere: Bacopa

Famiglia: Scrophulariaceae

Struttura: Stelo

Luogo di provenienza: Cosmopolita

Dimensioni: altezza 25-50cm larghezza 3-6cm

Temperatura: 15-30 ° C

Luce: Media

Ph: 6.0-9.0

Crescita: Lento

Difficoltà: Facile

Note: Sicuramente è una delle piante dal più facile coltivazione che può dare delle grandi soddisfazioni vista la sua facilità di gestione.

Ama gli ambienti paludari infatti in natura cresce sulle sponde dei fiumi fiorendo con dei fiorellini minuscoli di un pallido rosa splendidi.

Si distingue per la consistenza delle sue foglie che risulta essere molto carnosa e sicuramente più piccole di tutte le sue cugine ,

sono arrotondate sulla punta tendono a stringere verso il picciolo.

La Bacopa monnieri è una pianta che non ha grosse esigenze infatti sotto una luce mediamente intensa e con presenza di oligoelementi e co2 si sviluppa bene formando dei splendidi cespugli.

Si adatta facilmente anche in ambienti salmastri.

Fini officinali: É una pianta che trova largo impiego in campo medico come rimedio naturale allo stress , asma ,epilessia ,eiaculazione precoce ma comunque disturbi mentali in genere.

Con l’estratto si ricavano diverse forme di rimedi che vanno dagli sciroppi ai decotti, dalle fiale monodose alle compresse, dai succhi alle polveri, dagli estratti idroalcolici agli oli di essenze.

Come tutto potrebbe avere degli effetti collaterali legati alla sensibilità verso il principio attivo ricavato dalla pianta e quindi per l’impiego avvalersi della consulenza di un medico che ne conosce meglio i campi di impiego e non avventurarsi in alcuno modo in preparati grotteschi fatti in casa per non aggravare le condizioni di salute.

Ad ogni modo queste informazioni  sui fini officinali sono di carattere divulgativo e non costituiscono in alcun modo una consulenza medica. Le eventuali azioni intraprese dai lettori sono di carattere personale e in piena autonomia decisionale quindi non si ritiene responsabile la direzione di acquariofili per azioni o utilizzo inappropriato .

Riproduzione Per talea

Bacopa lanigera

Bacopa lanigera

Nome scientifico: Bacopa lanigera

Genere: Bacopa

Famiglia: Scrophulariaceae

Struttura: Stelo

Luogo di provenienza: America del Sud

Dimensioni: altezza 20-30cm larghezza 3-6cm

Temperatura: 15-30 ° C

Luce: Da Bassa a alta

Ph: 5.0-8.0

Posizione: Posteriore o laterale

Crescita: Media

Difficoltà: Media

Note: Bacopa lanigera è usata raramente in un acquario, originaria del Mato grosso è stata dichiarata in estinzione visto la continua richiesta per la sua caratteristiche della lamina fogliare infatti presenta una particolare striatura che in presenza di buona luce e oligoelementi è molto in evidenza.

Presenta una lamina fogliare tondeggiante e più piccola rispetto alle altre piante appartenenti alla stessa famiglia.

A causa delle sue esigenze di solito questa bacopa viene impiegata in paludari per dare un tocco di eleganza al layout.

Facilmente riconoscibile anche da una leggera peluria presente sullo stelo della pianta dalla quale prende il nome lanigera=peluria.

Sopporta bene le oscillazioni di temperatura ma teme il gelo quindi da non coltivare all’aperto, anche per quanto riguarda le condizioni chimiche più estreme ha una buona adattabilità rispetto a tutte le altre bacopa della sua famiglia.

le sue esigenze sono molto ferree per quanto riguarda la luce infatti necessita di una luce intensa e in presenza di oligoelementi e molta CO2 riesce a crescere sana e rigogliosa.

Pianta a stelo da piantumare distante uno dall’altro per evitare la perdita di foglie basali con relativa sofferenza della stessa che crescendo formerà dopo una costante e attenta potatura dei splendidi cespuglietti.

Aiuterà molto nell’assorbimenti di inquinanti in acquario.

Non si conoscono fini officinali per questa pianta.

Riproduzione Per talea
 

bacopa caroliana

Bacopa caroliniana

Nome scientifico: Bacopa caroliniana

Genere: Bacopa

Famiglia: Scrophulariaceae

Struttura: Stelo

Luogo di provenienza: Nord America

Bacopa caroliniana

Dimensioni: altezza 20-30cm larghezza 3-6cm

Temperatura: 15-26 ° C

Luce:  alta

Ph: 5.0-8.0

Posizione: Posteriore o laterale

Crescita: Lento

Difficoltà: Facile

 

Note La Bacopa caroliniana è originaria del sud degli Stati Uniti, dove si possono trovare in crescita nelle zone paludose.

E’ una pianta molto robusta che non ha particolari esigenze ma sotto una buona luce cresce molto bene con la parte apicale che tende ad arrossire lasciando intravedere molto spiccatamente la venatura della lamina fogliare. Affascinante la propulsione dell’apice che sembra una fagottino che tende ad aprirsi come si vede nella seconda foto.

Pianta molto diffusa soprattutto nel mondo dei neofiti appunto perchè non richiede particolari attenzioni , in superfice tende a fiorire sviluppando un fiore dai colori che vanno dal lilla al blu.

cambomba caroliana fiore

La riproduzione come indicato sotto è per talea e il taglio di potatura deve essere effettuata tra gli internodi in modo da sviluppare nuove gemme.

Particolare attenzione bisogna porre nel momento della messa a dimora nel substrato perchè essendo una pianta molto carnosa bisogna piantare gli steli distanti tra loro altrimenti tende a soffocare la parte bassa per via della scarsa penetrabilità della luce e della circolazione dell’acqua, in questo caso si noterà una perdita delle foglie basali segno di sofferenza  della pianta.

Molto utilizzata anche in acquascape per l’imponente presenza. La coltivazione sopra i 26 gradi è sconsigliata perchè non gradisce sopporta le alte temperature.

Non si conoscono fini officinali per questa pianta

Riproduzione Per talea

Bacopa caroliniana

Bacopa australis

Bacopa australis

Nome scientifico: Bacopa australis

Genere: Bacopa

Famiglia: Scrophulariaceae

Struttura: Stelo

Luogo di provenienza: Brasile

Dimensioni: altezza 10-20cm larghezza 2-5cm

Temperatura: 20-28 ° C

Luce: Media alta

Ph: 5.0-8.0

Posizione: Posteriore o laterale

Crescita: Veloce

Difficoltà: Facile

Note: Pianta meravigliosa che proviene dal Brasile quindi continente americano e non dall’ australia come il suo nome erroneamente potrebbe far pensare, la parola australis vuol dire meridionale australe e quindi sud america.

É una meravigliosa pianta di un bel verde che in sommerso cresce in forma eretta mentre in emerso in forma strisciante. In vasca può riempire la parte sottostante crescendo sana e rigogliosa soprattutto se ha a disposizione un fondo ricco di nutrienti , co2 e oligoelementi in colonna.

bacopa australis
foto dal Web

Sotto una luce mediamente intensa arriva a colorazione di brunastro l’apice dando una variazione cromatica veramente spettacolare.

le sue foglie rispetto alle altre piante della stessa famiglia sono più piccole e ovali,

La fioritura avviene in emerso con dei piccoli fiori bianchi bellissimi tendenti al bluetto .

la Bacopa australis è la più recente aggiunta alla famiglia e Bacopa , e sembra destinata a diventare popolare grazie alla sua facilità di coltivazione.

Per la sue potatura tagliare tra gli internodi e ripiantare l’apice che continuerà a crescere , dalla parte tagliata nasceranno dalla 2 alle 4 gemme dando vita a nuove piantine completamente autosufficienti.

Non si conoscono fini officinali per questa pianta.

 

Riproduzione: Per talea