Bacopa lanigera

Nome scientifico: Bacopa lanigera

Genere: Bacopa

Famiglia: Scrophulariaceae

Struttura: Stelo

Luogo di provenienza: America del Sud

Dimensioni: altezza 20-30cm larghezza 3-6cm

Temperatura: 15-30 ° C

Luce: Da Bassa a alta

Ph: 5.0-8.0

Posizione: Posteriore o laterale

Crescita: Media

Difficoltà: Media

Note: Bacopa lanigera è usata raramente in un acquario, originaria del Mato grosso è stata dichiarata in estinzione visto la continua richiesta per la sua caratteristiche della lamina fogliare infatti presenta una particolare striatura che in presenza di buona luce e oligoelementi è molto in evidenza.

Presenta una lamina fogliare tondeggiante e più piccola rispetto alle altre piante appartenenti alla stessa famiglia.

A causa delle sue esigenze di solito questa bacopa viene impiegata in paludari per dare un tocco di eleganza al layout.

Facilmente riconoscibile anche da una leggera peluria presente sullo stelo della pianta dalla quale prende il nome lanigera=peluria.

Sopporta bene le oscillazioni di temperatura ma teme il gelo quindi da non coltivare all’aperto, anche per quanto riguarda le condizioni chimiche più estreme ha una buona adattabilità rispetto a tutte le altre bacopa della sua famiglia.

le sue esigenze sono molto ferree per quanto riguarda la luce infatti necessita di una luce intensa e in presenza di oligoelementi e molta CO2 riesce a crescere sana e rigogliosa.

Pianta a stelo da piantumare distante uno dall’altro per evitare la perdita di foglie basali con relativa sofferenza della stessa che crescendo formerà dopo una costante e attenta potatura dei splendidi cespuglietti.

Aiuterà molto nell’assorbimenti di inquinanti in acquario.

Non si conoscono fini officinali per questa pianta.

Riproduzione Per talea
 

Author: Marco Ferrara

Dal lontano 1978 coltivo la passione per l'acquariofilia e dal 2005 insieme a degli amici abbiamo deciso di mettere su un portale con tante informazioni mettendo a disposizione la nostra esperienza. Ho allevato e riprodotto tantissime specie di fauna dai ciclidi ai poecilidi,ultimamente la mia attenzione è rivolta agli anabantidi nello specie betta splendens ,allevo anche varie specie di caridine e gli immancabili scalari. Ho una particolare attrazione per le piante coltivando anche delle essenze rare con splendidi risultati. Le mie ottime conquiste e risultati sono frutto di prove,letture e anche dell'aiuto di altri amici che hanno condiviso con me le proprie esperienze cosa che io da tempo ho deciso di fare con chi ne ha bisogno.......