Aponogeton boivinianus

Aponogeton boivinianus

 

Nome scientifico: Aponogeton boivinianus

Genere: Aponogeton

Famiglia: Aponogetonaceae

Struttura: bulbo

Luogo di provenienza: Africa

Dimensioni: altezza 30-60cm larghezza 20-30cm

Temperatura: 16-26 ° C

Luce: alta

Ph: 6.0-8.0

Posizione: centrale o posteriore

Crescita: Veloce

Difficoltà: Media

Note:  Aponogeton boivinianus e una grande pianta adatta solo per acquari di dimensioni , proviene dal biotopo africano e la si trova in corsi d’acqua dove la corrente è molto forte infatti questa pianta ha sviluppato un grosso apparato radicale proprio per ancorarsi saldamente.

E’ una pianta utilizzata dagli acquascaper per la particolarità delle sue foglie grandi e ondulate che da giovani presentano una colorazione verde per poi virare verso il brunastro man mano che le foglie invecchiano.

Il bulbo può essere ricoperto dal terriccio e alterna dei periodi di dormienza che non sono caratterizzati dalla stagione o altro ma sono durante l’anno casuali. In questo periodo perde tutte le sue foglie per poi riprendere dopo un certo e breve periodo.

Aponogeton boivinianus fiore
foto dal web

La sua fioritura si presenta con due spighe alte fino al pelo dell’acqua mostrando il suo colore bianco/rosa fuori dall’acqua che puo’ svilupparsi fino anche a 60cm.

Cresce bene in presenza di un fondo molto ricco di nutrienti appunto per il suo grande apparato radicale dal quale preleva la maggior quantità di oligoelementi , in presenza di co2 e buona luce mediamente intensa metterà in mostra tutto il suo splendore.

Utilizzata anche in vasca per nascondere arredi o per coprire lo sfondo e i pesci troveranno un buon riparo o supporto per le deposizioni.

Non si conoscono fini officinali per questa pianta

 

 

Riproduzione: Bulbi

Ammania multiflora

Ammania multiflora

Nome scientifico:  Ammania multiflora

Genere:  Ammania

Famiglia:  Lythraceae

Luogo di provenienza:  Asia

Dimensioni:  altezza 25-60cm larghezza 12-20cm

Temperatura:  24° – 30°C

Luce:  da alta a altissima

Ph:  6,5 – 7

Posizione:  posteriore laterale

Crescita:  Media

Difficoltà:  Difficile

Note: Pianta estremamente difficile da coltivare sommersa, ma se si riesce a farla ambientare e una pianta stupenda con un verde molto intenso.

E’ una pianta che in natura la si trova sulle sponde dei fiumi , ruscelli ma comunque in acque poco profonde ,per questo viene classificata come pianta paludosa.

ammania multiflora fiore
ammania multiflora fiore foto dal web

Le foglie della Ammania multiflora sono opposte e prive di peduncolo ( sessili ) , l’infiorescenza si presenza con dei grappoli molto densi e compatti.

L’infiorescenza si preseta al livelli degli internodi con delle piccole palline molto dense e colorate dando vita in condizione emersa a fiorellini in genere composti da 5 petali molto minuscoli rosa o rossi.

Per la sua riproduzione basta tagliare tra gli internodi e ripiantare l’apice che continuerà a crescere , la parte che rimane emetterà nuove gemme dando vita a nuove piantine .

Molto utilizzata in paludari o terrari e cresce molto bene in emerso cambiando radicalmente la propria struttura sia degli steli che della lamina fogliare.

Non si conoscono per questa pianta fini officinali

 

 

Riproduzione:  Per talea.

Alternanthera sessilis

Alternanthera sessilis

Nome scientifico: Alternanthera sessilis

Genere: Alternanthera

Famiglia: Amaranthaceae

Luogo di provenienza: Asia

Dimensioni: altezza 25-50cm larghezza 10-15cm

Temperatura: 15-28 ° C

Luce: da alta a altissima

Ph: 5,5 – 7

Posizione: laterale o posteriore

Crescita: Veloce

Difficoltà: Media

Note: Alternanthera sessilis è essenzialmente una pianta terrestre ed è molto difficile da coltivare in acqua.

I fiori bianchi e le foglie marrone scuro creano un bel contrasto con le foglie verde di un allestimento in vasca , pianta poco utilizzata in acquascaper .

Pianta di media difficoltà che arriva a colorarsi di un rosso vino negli apici più alti grazie ad una buona illuminazione e una spinta fertilizzazione , poi con l’aggiunta di CO2 mostra tutto il suo splendore.

In natura si trova in risaie , sponde di fiumi e ruscelli per questo è indicata per ambienti paludosi .

Consigliata anche ai meno esperti per la sua media difficoltà nella coltivazione può far fare tanta esperienza in campo piante.

Viene posizionata nella parte posteriore o laterale grazie ai suoi 40-50 com di altezza per poter coprire la zona o arredi antiestetici.

Si consiglia di coltivare gli steli ad una distanza di qualche centimetro uno dall’altro facendo in modo che la luce penetri bene tra loro non facendo perdere le foglie basali,

Si adatta molto bene alle temperatura infatti accettano un ampio raggio di distanza tra la temperatura minima e massima (vedere sopra).

Per riprodurla basta tagliare trasversalmente tra gli internodi e ripiantare l’apice che continuerà a crescere , la parte che rimane nel terreno a corona darà vita a nuove gemme e quindi piantine autosufficienti .

Per maggiori informazioni sul biotopo di provenienza clicca QUI

Non si conoscono fini officinali per questa pianta

Riproduzione: Per talea.

Alternanthera reineckii rosaefolia

Alternanthera reineckii rosaefolia

Nome scientifico: Alternanthera reineckii rosaefolia

Genere: Alternanthera

Famiglia: Amaranthaceae

Luogo di provenienza: America del Sud

Dimensioni: altezza 25 – 50cm larghezza 10-15cm

Temperatura: 17-28 ° C

Luce: da media a alta

Ph: 5 – 8

Posizione: laterale

Crescita: Veloce

Difficoltà: Facile

Note: E’ la più facile da coltivare ed è la specie più comune di Alternanthera in commercio.

Classificata come Cultivar e cioè che non esiste in natura ma riprodotta in laboratorio incrociando diverse specie, mantiene il suo fascino per la forma della lamina fogliare leggermente diversa rispetto alle alternanthera classiche e con una colorazione meno intensa che si attesta sul rosa forte.

Sul mercato è molto diffusa in quanto si adatta facilmente alle condizioni chimico/fisiche più avverse delle vasche ed è facile da coltivare,

Le sue foglie sono più larghe della famiglia alternanthera leggermente ondulate alle estremità con la parte inferiore colorata in genere di rosa.

Cresce bene in presenza di un ottimo  e ricco substrato ma accoppiato con co2 e buona luce mostra tutta la sua bellezza.

Si riproduce per talea infatti basta tagliare tra gli internodi e ripiantare l’apice che continuerà a crescere mentre la parte bassa che rimane nel terreno (almeno 2 o 3 nodi ) darà vita a nuove piantine .

Gli è stata assegnata l’origine del Sud America e cresce bene in sommerso ma il suo ambiente migliore lo trova nei paludari.

Da piantumare con steli non troppo vicini in modo da favorire la penetrazione della luce e una buona circolazione di acqua altrimenti noteremo la perdita delle foglie prossime alla base.

Ampiamente utilizzata in ambito acquascaper la Alternanthera reineckii rosaefolia crea dei bellissimi cespugli colorati in contrasto con altre piante verdi essendo posizionata lateralmente o sullo sfondo.

Non si hanno notizie sull’impiego di questa pianta per fini officinali

Riproduzione: Per talea.