Heteranthera zosterifolia

Heteranthera zosterifolia

in conclusione Nome scientifico: Heteranthera zosterifolia

Genere: Heteranthera

Famiglia: Pontederiaceae

Luogo di provenienza: America (Brasile)

Dimensioni: altezza 20-50cm larghezza 5-15cm

Temperatura: 18-30 ° C

Ph:5.5-8.0

Luce: Media – Alta

Posizione: laterale

Crescita: Veloce

Difficoltà: Facile

Note: la Heteranthera zosterifolia è una meravigliosa pianta che si presenta con una struttura a stelo con tante rosette formate da folgie lanceolate di un bellissimo colore verde.

heteranthera zosterifolia fiore

proviene dal Brasile e in natura la si trova sui bordi dei fiumi , laghi e ruscelli dove la corrente non è molta e si sviluppa divinamente.

cresce molto velocemente sopratutto se in presenza di co2 e una luce mediamente intensa , se lasciata galleggiare ben presto riempirà la superficie e fiorirà tantissimo, con dei fiori a 6 petali di un colore che vira dal violaceo al bianco.

in vasca forma dei bellissimi effetti ma per la sua velocità di crescita gli acquascaper non la impiegano in vasca perchè diventerebbe ingestibile.

E’ una pianta che assorbe molti nitrati e fosfati e spesso viene utilizzata come “pianta spia” cioè che ci dà indicazioni sullo stato di salute della vasca infatti delle carenze di azoto e fosfati tende a far diventare trasparenti le foglie e a deperire e questo potrebbe interessare anche tutta la pianta.

Per la sua potatura basta tagliare in un punto qualsiasi della pianta senza troppe pretese infatti l’apice che verrà ripiantato continuerà a crescere e dalla parte recisa si darà vita a nuovi stoloni con nuove rosette che in buone co0ndizioni creeranno dei cespugli enormi.

Si consiglia di curare delle regolari potature per non farla crescere alla rinfusa..

Se la si coltiva galleggiante può diventare un buon riparo per gli avannotti e un buon supporto per i costruttori di nido di bolle.

Heteranthera zosterifolia

Per la sua facilità di coltivazione è consigliata anche ai neofiti.

La Heteranthera zosterifolia è anche conosciuta con il nome di “erba stella” per via della forma delle rosette a forma di stella.

non si conoscono fini officinali per questa pianta.

Riproduzione: Per talea

Hemianthus micranthemoides

Hemianthus micranthemoides

Nome scientifico: Hemianthus micranthemoides

Genere: Hemianthus

Famiglia Scrophulariaceae

Luogo di provenienza: America

Dimensioni: altezza 5-15cm larghezza 0,5-1cm

Temperatura: 20-28 ° C

Ph:5.5-8.0

Posizione: Posteriore o laterale

Luce: Media – Alta

Crescita: Veloce

Difficoltà: Media

Note: La Hemianthus micranthemoides è una pianta fantastica caratterizzata fa piccolissime foglie tondeggianti di un verde intenso su di una struttura a stelo che opportunamente coltivata crea degli splendidi cespuglietti.

Pianta molto esigente in fatto di luce e fertilizzazione ,solo in questo modo cioè somministrando abbastanza luce e una buona fertilizzazione potremo formare degli ottimi cespugli che faranno da contrasto a linee e colori.

Un ruolo altrettanto importante lo ricopre la CO2 e il protocollo di fertilizzazione in colonna. Il fondo lo gradisce mediamente soffice per via del suo stelo e quindi del relativo apparato radicale esile.

Fare molta attenzione ai parametri chimici della vasca in quanto è molto sensibile alle variazioni di Ph infatti una variazione considerevole porterebbe a far sciogliere letteralmente foglie e stelo.

Pianta che assorbe molti nitrati e fosfati contrastando la crescita algale .

Molto importante è la potatura infatti si consiglia di effettuarle in modo regolare per poterne correggerne la crescita, basta tagliare tra gli internodi e ripiantare l’apice che continuerà a crescere , la parte recisa emetterà ben presto nuove gemme e quindi relative piantine autosufficienti da staccare e ripiantare nel substrato.

La crescita è abbastanza veloce.

Non si conoscono fini officinali per questa pianta

Riproduzione Per talea

Gymnocoronis spilanthoides

Gymnocoronis spilanthoides

Nome scientifico: Gymnocoronis spilanthoides

Genere: Gymnocoronis

Famiglia: Asteraceae

Luogo di provenienza: America del Sud

Dimensioni: altezza 12-30cm larghezza 10-15cm

Temperatura: 15-30 ° C

Ph:5.5-8.0

Luce: Media – Alta

Crescita: Veloce

Difficoltà :Facile

Note:  La Gymnocoronis spilanthoides è una pianta meravigliosa che si presenta con una struttura a stelo molto imponente e coriacea, ha delle foglie abbastanza grandi lanceolate di un bellissimo colore verde.

Pianta palustre che si sviluppa molto bene in emerso ma che si adatta molto facilmente alla vita sommersa.

in natura la troviamo sulle sponde di fiumi e ruscelli nel biotopo Americano in folte colonie molto robuste.

La sua imponenza in vasca la fa da padrona infatti la si può coltivare al centro vasca a fare da protagonista , sul laterale o addirittura sullo sfondo.

Si sviluppa molto bene se in ottime condizioni infatti predilige un fondo soffice ricco di nutrienti con abbastanza spessore visto che sviluppa un apparato radicale anch’esso imponente , un buon protocollo di fertilizzazione , CO2 e una luce mediamente intensa almeno di 0,7 W/Lt.

Fiorisce in emerso con un fiore molto particolare su di un grappolo di colore bianco.

per la potatura o riproduzione comportarsi come le classiche piante a stelo , tagliare tra gli internodi e ripiantare l’apice ch continuerà a crescere, dalla parte bassa si noteranno a breve delle gemme che daranno vita a nuove piantine.

Non è semplice reperirla sul mercato per non dire impossibile in quanto ne è vietata la vendita e l’importazione dall’Unione Europea già dal 2019 in quanto considerata specie invasiva.

Si consiglia per chi ne fosse in possesso di smaltire le potature con attenzione e non disperderle in ambiente per evitare danni alla natura.

Non si conoscono fini officinali per questa pianta.

Riproduzione: Per talea

Glossostigma elatinoides

Glossostigma elatinoides

Nome scientifico: Glossostigma elatinoides

Genere: Glossostigma

Famiglia: Scrophulariaceaee

Luogo di provenienza: Oceania (Nuova Zelanda)

Dimensioni: altezza 2-3cm larghezza 3-5cm

Temperatura: 15-28 ° C

Ph:5.5-7.5

Luce: Media – Alta

Crescita: Veloce

Difficoltà: Difficile

Note: La Glossostigma elatinoides è una bellissima pianta a piccole foglioline tondeggianti di un bellissimo colore verde che si diffonde strisciando sulla superficie che ha a disposizione.

In natura la ritroviamo sia in forma emersa che in forma sommersa e abita le sponde di fiumi , ruscelli e laghi in genere.

Forma dei bellissimi tappeti verdi e per questo viene molto utilizzata per formare dei pratini che danno eleganza e sono molto d’effetto soprattutto in una vasca ampia.

É una pianta abbastanza esigente in termini di luce e oligoelementi ma non è di difficile gestione infatti con delle regolari potature si può correggere la crescita a piacimento.

Consuma molti nitrati e fosfati e la carenza di nitrati si può notare dall’ingiallimento delle foglie ,la carenza di fosfati porta a un’arresto della crescita mentre una carenza di ferro porta a far diventare le foglie trasparenti facendone risentire a tutta la pianta per intero.

La sua stolonatura in buone condizioni è veramente imponente e questa la rende di facile coltivazione, molto utilizzata in campo acquascaper per coprire arredi o per spezzare la linea di forme e colori.

fiorisce in emerso con un bellissimo fiore a 4 petali che vira da un colore biancastro a un azzurrino appena accennato.

Non si hanno notizie su fini officinali per questa pianta.

Riproduzione: Per talea

Egeria Najas

Egeria Najas

Nome scientifico: Egeria Najas

Genere: Egeria

Famiglia: Hydrocharitaceae

Luogo di provenienza: America del Sud

Dimensioni: altezza 20-80 cm larghezza 3-5cm

Temperatura: 15-30 ° C

Ph:6.0-8.0

Luce: Medio Alta

Posizione: Posteriore o laterale

Crescita: Veloce

Difficoltà: Facile

Riproduzione: Per talea

NOTE: Egeria Najas è una pianta a stelo di facile coltivazione a crescita rapida molto utile per assorbire quantitativi di nitrati , con una regolare potatura si possono creare dei bei cespugli e muri verdi di bellissimo impatto.

Si consiglia di effettuare delle regolari potature per evitare che una volta raggiunta la superfice si pieghi e quindi andare a schermare la luce per le piante sottostanti.

Si presenta con una struttura eretta a stelo abbastanza carnoso con delle foglie strette e allungate di qualche centimetro molto compatte e senza picciolo cioè si riparte dall’internodi tutte sullo stesso e molto vicini tra loro.

Come già detto è una pianta di facile coltivazione ed è per questo che è consigliata al mondo dei neofiti.

Può essere coltivata piantandola nel substrato oppure come epifita infatti si può legare ad arredo o addirittura lasciata galleggiare sul pelo dell’acqua.

Molti allevatori di numerose specie la utilizzano per ossigenare le vasche , da nascondiglio per gli avannotti e addirittura come supporto per il nido degli anabanditi.

Non ha grosse esigenze ma in presenza di una buona concentrazione di azoto , oligoelementi , co2 e luce cresce in modo spaventoso.

Non coltivare in folti gruppi ma creare degli spazi per far arrivare luce e circolazione bene l’acqua anche alla base per non far perdere le foglie . Pianta di facile coltivazione che in presenza di co2 cresce più robusta e forte.

Può capitare che sulle foglie della pianta si noti una polverina biancastra , come tutte le piante della famiglia a cui appartiene l’egeria densa può essere soggetta alla decalcificazione biogena  non è altro che un eccesso di calcio che la pianta espelle e non è assolutamente un sintomo di malessere.

E’ una pianta fantastica ma vista la sua elevata capacità di adattarsi alle condizioni di acqua più estreme e alla sua facilità di riproduzione è stata classificata come “Pianta invasiva” dalla comunità europea quindi evitare di immetterla in corsi d’acqua e smaltire le sue potature correttamente nell’umido. 

Non si hanno notizie di fini officinali per questa pianta.