Microrasbora galaxy

Microrasbora galaxy

Nome scientifico: Microrasbora galaxy

Famiglia: Ciprinide

Luogo di provenienza: Tailandia

Dimensioni: 2,5 cm

Ciclo vitale: 2-3 anni

Difficolta di allevamento: Medio

di nuoto: Centro-Basso

 

Allestimento e allevamento in vasca:

Per ospitare questo piccolo nanofish ha bisogno di una vasca rettangolare e il litraggio minimo e di 60-70 litri, deve essere piantumata il più possibile perché sono pesci molto timidi e amano stare più tra le piante infoltite e rosse, vanno inseriti un minimo di 8-10 esemplari con un rapporto di 1 maschio e 2-3 femmine, i maschi si affrontano e lottano per il territorio, il maschio è piu colorato e snello mentre la femmina è piu tonda e la parte inferiore (pancia) e chiara, per l’alimentazione variare di giorno in giorno mangime secco in micro granuli. Per quanto riguarda la riproduzione meglio dedicargli la vasca e la loro convivenza ,si possono inserire delle caridine.

 

maschi che lottano per il territorio

Valori chimici dell’acqua:
Ph: 6,5-7,3
Gh: 5-12
Kh: 3-6
Temperatura: 21°-26°C

 

Riproduzione

Se si vuole riprodurre le Microrasbora galaxy basta dedicargli la vasca, il maschio rincorre la femmina fino a stressarla e al momento opportuno la stringe formando una U e a quel punto la femmina rilascia le uova che verranno fecondate dal maschio, dopo 72 ore le uova incominciano a schiudersi e solo a luci spente si riescono a vedere i piccoli attaccati al vetro, i piccoli si alimentano di micro fauna presente in vasca e dopo 15-20 giorni iniziano il loro nuoto libero vedendoli in giro per la vasca ma evitando gli adulti ma la loro crescita diventa rapida tant’è che in 5-6 mesi sono sessualmente formati.

Valori chimici per la riproduzione
Ph: 7
Gh: 8-9
Kh: 5-6
Temperatura: 22°-23°C

Maschio (sotto) Femmina (sopra)

Adattabilità in acquario 90%
Difficoltà di allevamento 40%
Riproduzione in acquario 50%
Aphanius dispar

Aphanius dispar

Nome scientifico: Aphanius dispar

Famiglia: Cyprinodontidae

Luogo di provenienza: Medio oriente,Mediterraneo,Africa

Valori ottimali di allevamento: Temp. 18-28°C – Ph 7/9 – GH 5/16°dgh

Dimensioni: fino a 8 cm

Allevamento e caratteristiche E’ un pesce particolarissimo diffuso nel medio oriente per la maggior parte , presenta un corpo allungato con una colorazione non molto accesa anche dovuta al fatto che presenta delle strisce di colore argenteo sul corpo e azzurro sulla coda,su una base scura tendente al brunastro.

La femmina rispetto al maschio risulta piu’ scialba come colori ma più tozza mentre il maschio ha le pinne piu’ pronuncite con colori leggermente piu’ accesi.

Riproduzione Il dimorfismo sessuale è evidente dalla conformazione dei sue corpi infatti la femmina (in foto) è piu’ tozza e piccolina rispetto al maschio.

La riproduzione del Aphanius dispar non risulta molto difficile in cattività basta organizzare la vasca adeguatamente con piante e un buon substrato per permette alle uova di mimetizzarsi e non essere preda degli stessi genitori,a differenza di altri killyfish non necessati di mops o altro.

La femmina rilascia le uova che si depositeranno sul fondo che verranno fecondate dal maschio,questo avviene in genere da aprile a settembre e il periodo di schiusa puo’ varare dai 10 ai 15 giorni influenzate anche dalla temperatura.

I piccoli appena nati possono essere nutriti con naupli di artemia o microwoms.

Alimentazione Prevalentemente onivoro ma non disdegna il vegetale infatti ama spiluccare le alghe che se in vasca non sono presenti dobbiamo far in modo di integrare nella dieta anche della spirulina,somministrare vivo o congelato sopratutto nel periodo riproduttivo per integrare durante lo sforzo riproduttivo

Note: Purtroppo è una specie che causa inquinamento e latre barbarie è rilevato sempre meno entrando a far parte di quelle specie raramente da trovare in quanto è stata considerata in via di estinsione.

Aphanius dispar

 

Adattabilità in acquario 90%
Difficoltà di allevamento 20%
Riproduzione in acquario 70%

Garra Rufa

Nome scientifico: Garra Rufa

Nome comune: Pesce dottore

Famiglia: Cyprinidae

Luogo di provenienza: Europa e Asia

Valori ottimali di allevamento: Temp. 20-24°C – Ph 7/8 – GH 5/16°dgh

Dimensioni: fino a 12 cm

Allevamento e caratteristiche E’ un pesce particolarissimo originario del medio oriente da branco presenta un corpo affusolato e lungo dotato di barbigli ai lati della bocca che è rivolta verso il basso,le pinne sono resistenti ,prevalentemente alghivoro e la sua particolarita’ è che si nutre di cellule morte ed è proprio per questo che ha trovato largo impiego nel campo delle patologie dermatologiche umane,con dei trattamenti prevalentemente mirati a far scrutare la pelle da curare a questo meraviglioso pesce che la pulira’ per bene.Puo’ essere impiegato anche in acquario in quanto è molto pacifico e non ha grosse pretese e esigenze basta che sia allevato in piccoli gruppetti di almeno 6 esemplari.

Riproduzione Il dimorfismo sessuale del Garra Rufa non è evidente ma si puo’ scorgere solo in periodo riproduttivo dove la femmina piu’ tozza del maschio presenta il ventre gonfio mentre il maschio sviluppa delle aree di colore diverso di forma circolare nei pressi del muso,raggiungono la maturita’ sessuale intorno ai 6 mesi di vita.La femmina rilascia le uova che vengono fecondate dal maschio,i due non formano coppia fissa ma solo il tempo della riproduzione.Non si hanno informazione sui tempi di schiusa dei piccoli che sono tantissimi ma saranno gia’ autosufficenti alla nascita e capaci di brulicare alghe per la loro crescita.

Alimentazione Prevalentemente onivoro,ma non disdegna nulla infatti viene classificato anche come detritivoro,mangiatore di alghe sopratutto delle alghe nere a pennello e di cellule morte.

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Adattabilità in acquario 90%
Difficoltà di allevamento 20%
Riproduzione in acquario 40%
Barbus Pentazona

Barbus Pentazona

Nome comune: Barbus pentazona

Nome scientifico: Puntius pentazona

Famiglia: Ciprinidi

Luogo di provenienza: Indonesia

Valori ottimali di allevamento: Ph neutro o leggermente acido , durezza ridotta tra 5 e 10 dgh

Dimensioni : 4-5 cm di lunghezza

Allevamento e caratteristiche Il maschio è di dimensioni ridotte rispetto alla femmina la quale ha una conformazione tondeggiante e ha una colorazione piu’ sbiadita a differenza del maschio che presenta una colorazione molto piu’ accesa. Nel barbus pentazona il muso è corto e ottuso. Sul corpo sono presenti 5 bande verticali nere dalle quali deriva il nome. Il barbus è una specie molto vivace che si rivela aggressivo in età adulta arrivando soprattutto a mordere le pinne quindi si consiglia soprattutto di non abbinarlo a pesci dotati di pinne lunghe e farlo stare in gruppetto di almeno 6-7 esemplari.

Riproduzione Per la riproduzione si devono scegliere 2 buoni esemplari esemplari,la coppia scelta dovrà essere isolata all’interno di un’altra vasca che presenta le medesime condizioni dell’acquario di allevamento. La deposizione delle uova avviene di notte e al mattino seguente bisogna togliere dalla vasca i genitori per evitare che mangino le uova.Le uova verranno rilasciate in giro per la vasca e si ci puo’ accorgere dell’avvenuta deposizione solo osservando il ventre della femmina che risulta sgonfio perche’ le uova si andranno ad adagiare in mezzo a tutti gli arredi e piante della vasca risultando invibili ai nostri occhi.I piccoli nascono dopo 24-26 ore circa e si possono nutrire con larve di artemia o mangime per avannotti.

Alimentazione La specie è onnivora si adatta bene ad ogni mangime. Necessità di verdura fresca e tenera 1 volta al mese

Si ringrazia Diego Marinelli per aver concesso l’autorizzazione all’utilizzo della foto

Adattabilità in acquario 90%
Difficoltà di allevamento 30%
Riproduzione in acquario 60%

Crossocheilus oblongus

Nome scientifico:  Crossocheilus oblongus

Nome comune: Crossocheilus langei “mangia-aghe siamesi”

Famiglia: Cyprinidae

Luogo di provenienza: Sud est asiatico ( bacini dei fiumi Mekong, Chao Phraya e Xe Bangfai; Penisola malese )

Valori ottimali di allevamento: Acqua tenera con forte corrente – PH 6,5 / 8,0 – GH 5 / 10 °dGH  temperatura tra i 23-26 °C

Dimensioni: fino a 15 -16 cm.

Crossocheilus oblongus 1

Allevamento e caratteristiche: Crossocheilus oblongus è una specie onnivora, anche se prevalentemente erbivoro, uno dei pochi pesci che mangia effettivamente le alghe filamentose

Presenta un corpo a forma di siluro ed è variamente colorato, il dorso mostra una colorazione brunastra e colpisce molto la linea chiara giallastra percorre tutto il corpo dalla testa al peduncolo caudale.

Anche il ventre si presenta di colorazione chiara, la bocca è rivolta verso il basso ed è ideale per raschiare con efficacia qualsiasi tipo di alga.

Non è esclusivamente erbivoro infatti accetta volentieri anche del cibo vivo.

Ottimo alleato contro le alghe ha solo l’incoveniente di raggiungere dimensioni di oltre 15 cm.

La vasca deve avere una buona presenza di piante in quanto non verranno danneggiate e contribuiranno a creare zone di rifugio per il riposo di questo pesce utilissimo.

L’acqua deve tendere verso valori leggermente acidi e teneri, anche se vengono accettate molte altre gamme di valori.

L’importante è che sia ben ossigenata. Mantenete la temperatura tra i 23 – 26 gradi.

Riproduzione Dopo la formazione dei tubercoli nel maschio la coppia all’interno del branco si isola, la femmina una volta deposte le uova e fecondate dal maschio le abbandona.

Alimentazione Come tutti gli animali acquatici ogni organismo acquatico è gradito,è un onnivoro ma la sua alimentazione è costituita prevalentemente da alghe raschiate in giro per l’ambiente.

 

Crossocheilus oblongus

Adattabilità in acquario 90%
Difficoltà di allevamento 30%
Riproduzione in acquario 50%