Otocinclus macrospilus

Nome scientifico: Otocinclus macrospilus

Nome comune: Mangia alghe

Famiglia: Loricaridi

Luogo di provenienza: Sud America

Valori ottimali di allevamento: Temp. 22°-28°C – Ph tra 6.5 e 7 – preferisce acqua tenera

Dimensioni: 3,5 cm

Allevamento e caratteristiche: Il corpo allungato è attraversato da una fascia scura dal muso (molto pronunciato)fino all’inizio della pinna caudale incrociandosi con una banda nera verticale, è caratterizzato da una tonalità bianco perla in corrispondenza del ventre, e una decorazione maculata scura all’altezza del dorso su fondo chiaro. Il muso è piuttosto lungo e la bocca a forma di ventosa. E’ un pesce che ama vivere in gruppo, quindi si consiglia l’inserimento di almeno 4 esemplari. Di natura pacifica, si trova a suo agio in acquari di comunità non troppo affollati. Evitare la convivenza con animali particolarmente vivaci e grandi che potrebbero infastidirlo. Occorre introdurli in un acquario abbastanza stabile e avviato da tempo, poichè sono sensibili a sbalzi dei valori dell’acqua. Possono essere introdotti in vasche di piccole dimensioni di almeno 10litri ad esemplare.Non ama molto la luce e predilige rosicchiare dei legni.

Riproduzione Il dimorfismo sessuale non è molto evidente: il maschio è più snello della femmina che risulta con il ventre piu’ largo e piu’ tozza. I riproduttori depositano piccole quantità di uova facendole aderire al substrato o ai vetri. Le uova, molto piccole, si schiudono in 2-3 giorni; gli avannotti vanno nutriti con naupli e vermiciattoli finemente tritati o con rosso d’uovo ridotto in polvere.

Alimentazione: L’ Otocinclus macrospilus si nutre soprattutto di piccole alghe e mangimi vegetali

Adattabilità in acquario 90%
Difficoltà di allevamento 20%
Riproduzione in acquario 50%

Synodontis nigrita

Nome scientifico: Synodontis nigrita

Famiglia: Mociokidi (Catfish)

Luogo di provenienza: Africa occidentale

Valori ottimali di allevamento: Ph da 7 a 10; durezza 10-15° dGH; Temperatura: 23°a 26°

Dimensioni: Puo’ arrivare fino a 18cm di lunghezza.

Allevamento e caratteristiche: Il synodontis nigrita e’ un pesce molto particolare dal corpo allungato con testa abbastanza imponente e che riporta la classica struttura del pesce gatto con dei barbigli sotto la bocca,presenta un corpo maculato che prende piu’ colore nel maschio dominante o in condizioni di buona salute ,è un pesce molto robusto che ben si adatta alle condizioni della vasca infatti lo si puo’ allevare anche in acqua di rubinetto (non molto proibitiva) e in acquari di comunità in quanto molto pacifico pero’ bisogna far attenzione a non inserire pesci di piccola taglia in quanto di notte potrebbe attaccare i piccoli per gli istinti predatori che non lo abbandonano.La testa è protetta da alcune placche ossee e il corpo è coperto da squame quasi impercettibili. Il dimorfismo non è molto accentuato ma nelle femmine si nota il ventre più arrotondato.

Riproduzione: Molto rara in cattività non si hanno testimonianze in merito

Alimentazione: Carnivoro infatti in natura rovista le rocce a piccole profondità in cerca di cibo,predilige il vivo

Note: Una particolarità curiosa che si puo’ osservare in questa specie è il fatto di nuotare a volte a pancia in su ,praticamente sotto-sopra ,questo è dovuto a determinate condizioni e sopratutto quando è spaventato,innervosito o che tende a fuggire da predatori ,cosi’ facendo tende ad allargare il proprio corpo mostrandosi piu’ grandi di quanto lo siano e cercano di far confondere l’avversario dove si trovino le zone del proprio corpo piu’ vulnerabili soggette a morsi.

Adattabilità in acquario 90%
Difficoltà di allevamento 30%
Riproduzione in acquario 10%
Hyphessobrycon Amandae

Hyphessobrycon Amandae

Nome scientifico: Hyphessobrycon Amandae

Nome comune: Hyphessobrycon nano

Famiglia: Characidae

Luogo di provenienza: Sud America

Valori ottimali di allevamento: pH da 5-7 e la durezza da 5 -10°dGH – Temperatura 24-28 °C

Dimensioni: fino a 3 cm.

hyphessobrycon amandae

Allevamento e caratteristiche Hyphessobrycon Amandae E’ un pesce che si presenta con la classica forma dei caracidi e quindi a forma di rombo con la pinna anale a dorsale abbastanza sviluppata di un colore arancione molto acceso,il corpo è di un brunoArancio e la propria colorazione puo’ variare a seconda del proprio umore diventando anche molto sbiadito.

La colorazione dei maschi è molto piu’ intensa di quella delle femmine sopratutto in periodo riproduttivo. E’ un abile nuotatore e preferisce delle vasche poco piantumate ma con molta presenza di acidi umici e tannini ecco spiegato il fatto di prediligere acque molto acide.

Non ama vasche troppo illuminate perche’ si stressa troppo e ama nascondersi sempre tra gli anfratti.

Da allevare in vasche di almeno 60 litri sviluppata in larghezza essendo abili nuotatore , si può inserire in vasche di comunità.

 

Hyphessobrycon Amandae

Riproduzione Gli esemplari adulti non si accoppiano molto facilmente in vasca tanto è vero che questi esemplari sono quasi tutti di cattura.

Ad ogni modo non si curano delle proprie uova e se ne hanno l’occasione se ne cibano pure.

Depongono circa 70 uova ,nella zona sottostante alle foglie, che si schiuderanno dopo 30 ore , dopo aver assorbito il sacco vitellino sarà difficile nutrire i piccoli in quanto sono dotati di un apertuta boccale molto piccola quindi somministrare infusi e rotiferi .

Alimentazione Prevalentemente onnivori ma accetta facilmente i piu’ svariati tipi di mangimi in commercio,dal granulare alle scaglie anche se sono esemplari di cattura.

Adattabilità in acquario 90%
Difficoltà di allevamento 30%
Riproduzione in acquario 50%

Garra Rufa

Nome scientifico: Garra Rufa

Nome comune: Pesce dottore

Famiglia: Cyprinidae

Luogo di provenienza: Europa e Asia

Valori ottimali di allevamento: Temp. 20-24°C – Ph 7/8 – GH 5/16°dgh

Dimensioni: fino a 12 cm

Allevamento e caratteristiche E’ un pesce particolarissimo originario del medio oriente da branco presenta un corpo affusolato e lungo dotato di barbigli ai lati della bocca che è rivolta verso il basso,le pinne sono resistenti ,prevalentemente alghivoro e la sua particolarita’ è che si nutre di cellule morte ed è proprio per questo che ha trovato largo impiego nel campo delle patologie dermatologiche umane,con dei trattamenti prevalentemente mirati a far scrutare la pelle da curare a questo meraviglioso pesce che la pulira’ per bene.Puo’ essere impiegato anche in acquario in quanto è molto pacifico e non ha grosse pretese e esigenze basta che sia allevato in piccoli gruppetti di almeno 6 esemplari.

Riproduzione Il dimorfismo sessuale del Garra Rufa non è evidente ma si puo’ scorgere solo in periodo riproduttivo dove la femmina piu’ tozza del maschio presenta il ventre gonfio mentre il maschio sviluppa delle aree di colore diverso di forma circolare nei pressi del muso,raggiungono la maturita’ sessuale intorno ai 6 mesi di vita.La femmina rilascia le uova che vengono fecondate dal maschio,i due non formano coppia fissa ma solo il tempo della riproduzione.Non si hanno informazione sui tempi di schiusa dei piccoli che sono tantissimi ma saranno gia’ autosufficenti alla nascita e capaci di brulicare alghe per la loro crescita.

Alimentazione Prevalentemente onivoro,ma non disdegna nulla infatti viene classificato anche come detritivoro,mangiatore di alghe sopratutto delle alghe nere a pennello e di cellule morte.

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Adattabilità in acquario 90%
Difficoltà di allevamento 20%
Riproduzione in acquario 40%
Hyphessobrycon columbianus

Hyphessobrycon columbianus

Nome scientifico: Hyphessobrycon columbianus

Nome comune: Tetra colombiano

Famiglia: Characidae

Luogo di provenienza: America meridionale

Valori ottimali di allevamento: Acqua tenera , – PH 5,5 / 7,0 – GH 2 / 15 °dGH – Temperatura 23 / 30 °C

Dimensioni: fino a 7 cm.

Allevamento e caratteristiche: specie molto particolare e vivace in vasca ha una livrea molto difficile da definire come colorazione infatti sembra abbia uno sfondo grigiastro con dei riflessi metallici sul verde-azzurro.Ha un piccolo corpo schiacciato dai lati dalla classica forma romboidale dei caracidi,con le pinne ,sopratutto la dorsale ,molto pronunciate.

Riproduzione: Non è difficile da osservare in vasca infatti la coppia puo’ formarsi anche in una vasca di comunita’ all’interno di un branco e il maschio puo’ arrivare anche a fecondare le uova di diverse femmine,se la vasca è molto piantumata e ricca di nascondigli le femmine deporranno le uova nascoste e il maschio andra’ a fecondarle.Il dimorfismo sessuale non è molto pronunciato ma le femmine si possono riconoscere da una pinna dorsale meno ampia e colorata del maschio e dalla zona ventrale che risulta piu’ ampia e voluminosa.

Alimentazione: Hyphessobrycon columbianus accetta qualunque mangime commerciale sia in scaglie sia in granuli è importante offrirgli una alimentazione completa e varia ma sopratutto molto proteica quindi da non fargli mancare vivo e surgelato.

Adattabilità in acquario 90%
Difficoltà di allevamento 30%
Riproduzione in acquario 50%