Foglie di catappa

In questa piccola guida volevo brevemente spiegare cosa sono le foglie di catappa e il motivo del suo largo impiego in acquariologia,queste foglie provengono da un albero indiano chiamato Terminalia catappa o più comunemente Mandorlo indiano .

Foglie di catappa

Questo albero produce un frutto piccolo e commestibile e le sue foglie trovano largo impiego anche in medicina visto le proprietà antibatteriche e antiossidante in essa contenute che vengono rilasciate quando si trovano a contatto con un ambiente umido.

Foglie di catappaPer anni queste foglie sono state utilizzate in paesi asiatici come medicina tradizionale e veniva assunta tramite decotti. In alcuni paesi sono stati utilizzati per trattare le malattie del fegato, in altri prescritte da medici contro la dissenteria e la diarrea, si è persino giunti ad affermare che contengono agenti per prevenire il cancro, cosa che non è stata dimostrata a livello scentifico, ma di certo contiene agenti antiossidanti.

Foglie di catappa

La raccolta e la preparazione delle foglie per immetterle sul mercato passa attraverso varie fasi e cioè:
– Raccolta delle foglie : Essa avviene raccogliendo solo foglie cadute dall’albero naturalmente ed esclusivamente quelle che presentano il colore caratteristico giallo-rossastro, se venissero presi ancora verdi dall’albero non avranno gli stessi principi attivi di quelle cadute.

– Lavaggio e asciugatura: Le foglie passano attraverso un processo di lavaggio ed essiccazione senza l’ausilio di alcun prodotto (solo acqua priva di minerali) e nessun apparecchio per forzare l’asciugatura perché questo potrebbe alterare le proprietà benefiche contenute nelle foglie. In questa fase vengono scartate alcune foglie troppo sporche, colore inadeguato o che emettono un cattivo odore.

– Selezione: Quelle che vengono scartate sono foglie bucate, macchiate, rovinate e quelle di colore inadeguato,inoltre devono avere delle dimensioni definite comprese tra 6-12 cm (piccola) tra 12-17 (media) e da 17-22 (grande)

– Imballaggio: Una volta selezionate attentamente vanno disposte in sacchetti di plastica a chiusura ermetica pronti per essere immessi sul mercato.

Come già detto le foglie di catappa possiedono una serie di principi attivi come vari tannini, saponina, fitosteroli e acidi umici, è un ottimo biocondizionatore di acqua naturale in alternativa a quelli commerciali, il suo utilizzo previene le malattie batteriche come la corrosione delle pinne, funghi, malattia del buco ecc.

Innocuo nei confronti dei batteri che si insediano nei filtri,  rafforza la mucosa dei pesci che rappresenta una delle  prime protezioni naturali , ci aiuteranno quindi a curare pesci che presentano delle ferite da lotte territoriali, manipolazioni errate da parte dell’uomo, acclimatizzazione di nuovi esemplari, disintossica da composti ammoniacali, metalli pesanti e altre sostanze tossiche evitando morti improvvise e inspiegabili.

Foglie di catappain campo acquariofilo i benefici sono molteplici e li elenco di seguito:
– Favorisce la colorazione naturale dei pesci, molluschi e invertebrati
– Tiene lontano parassiti esterni comuni
– Mantiene il valore ph stabile
– Colorano l’acqua di un colore ambrato, rendendo le condizioni naturali del loro habitat
– Aggiungono diatomee, cosi vantaggiose nelle prime fasi di vita di alcuni dei nostri avannotti e baby caridine
– Aiuta l’insediamento dei batteri nel filtro facilitando il processo di nitrificazione.
– Ottimo nascondiglio e cibo per avannotti, caridine e molluschi

Per utilizzare queste foglie in acquario ci sono principalmente 2 modi ; il primo è quello di preparare l’infusione prendendo 3-4 foglie tritandole a secco e mettendole in un sacchetto retinato e successivamente inserirlo in 250ml di acqua calda e lasciare riposare per una settimana per estrarre il contenuto da versare direttamente nel nostro acquario (200 litri) o in alternativa inserire il sacchetto direttamente nel filtro (100 litri).

Il secondo modo e usare direttamente le foglie poggiate sul fondo dell’acquario che sarebbe il modo più naturale perché una volta che la foglia ha emanato tutte le sue proprietà si ammorbidisce e molluschi e caridine se ne nutrono rimanendo solo la venatura della foglia.

Con queste proprietà che sono state elencate, gli allevatori asiatici di betta li impiegano nei loro acquari nonostante è diventata una fonte di commercio esportando in tutto il mondo. Oltre ad essere utilizzato nell’allevamento dei betta le foglie vengono impiegate nell’allevamennto di altre specie di pesci quali discus, ramirezi, scalare, molluschi e invertebrati. Il loro uso relativamente nuovo in Italia, viene visto come indispensabile nei nostri acquari rendendo l’habitat naturale per la specie allevata.

IN CONCLUSIONE le foglie di catappa sono un aiuto naturale a mantenere un ambiente sano e confortevole per i pesci ma ovviamente non fa miracoli questo vuol dire che non sostituiscono le classiche e normali azioni di manutenzione della vasca quali sifonature e cambi periodiciì e neanche medicinali qualora fossero necessarie.

 

E’ vietato copiare anche parzialmente questo articolo e relative immagini senza l’autorizzazione dello staff di acquariofili e del proprietario.

 

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Guida impaginata da Marco Ferrara

 

Aglio in acquario

L’aglio è una pianta bulbosa di origine asiatica nota per le i suoi benefici alla salute da molto tempo,già dai tempi antichi veniva impiegata per integrare i cibi e con il suo sapore aspro e pungente veniva considerato un integratore di forza energetica e del sistema immunitario facendo in modo di rinforzare gli antichi lavoratori per le necessità che avevano di effettuare le loro prestazioni.Successivamente nel decenni è stato oggetto di studi di molte case farmaceutiche.

L’aglio è ricco di minerali ma povero di calorie e trova largo impiego anche in acquariologia infatti con questa piccola guida staremo a spiegare come integrare i suoi principi attivi e spiegheremo anche i suoi benefici allo scopo di migliorare la salute dei nostri pesci. Cerchiamo di capire meglio il perchè può essere un così valido alleato nella prevenzione delle malattie.

L’aglio contiene anche vitamine B1, B2, B3, B5, B6, B9, C ed E ed è stato accurato che anche nei pesci ne migliorano il sistema immunitario e aumentano la loro colorazione. Altri componenti minerali contenuti sono il calcio, ferro, magnesio, fosforo, potassio, rame, manganese, selenio sodio e lo zinco.
Inoltre contiene allicina, una sostanza utilissima per la prevenzione e la cura di numerose patologie. Tra i vari effetti terapeutici che ha sottoliniamo le sue proprietà come antisettico, antimicrobico e antiaterosclerotico anche nell’essere umano.Vanta infatti ottime proprietà contro alcuni batteri, virus, protozoi e parassiti.

L’aglio viene usato nelle nostre vasche per i seguenti motivi:
– aumenta l’appetito
– vivacizza la colorazione
– dà energia ai nostri pesci
Ma la sua miglior qualità è quella di prevenire le malattie.

Sul mercato esistono tantissimi prodotti che contengono estratto di aglio,dai mangimi arricchiti a proprio l’estratto liquido per poterlo utilizzare nel modo in cui si preferisce.Nel mondo acquariofilo italiano Seachem è stata la prima casa produttrice a mettere in commercio un prodotto contenente il principio attivo dell’aglio, utilissimo per l’eliminazione dei radicali liberi e quindi per la prevenzione delle malattie per i pesci d’acqua dolce e salata. Il nome del prodotto è GarlicGuard.

Puo’ essere somministrato direttamente in vasca senza nessuna controindicazione visto che non ne aumenta il carico organico però se ne hanno effetti piu’ consistenti se si inzuppa il cibo(meglio se congelato o in fiocchi).Ci tengo a precisare che il prodotto non è un semplice estratto di aglio altrimenti tenderebbe nel tempo a deteriorarsi ma è stato aggiunto solo il pricipio attivo dell’aglio per renderlo più durevole nel tempo.Inoltre è stato arricchito da acido ascorbico (Vitamina C) che oltre al suo potere antiossidante rappresenta una riserva di energia per il pesce aumentando le difese immunitarie dello stesso.

Altra azienda che ha messo sul mercato un prodotto molto valido è la Shg ,un prodotto prodotto da coltura biologica senza aggiunta di conservanti

Questo prodotto non produce il classico cattivo odore di aglio in quanto è stato prodotto estraendo direttamente e soltanto il principio attivo dell’aglio e quindi puo’ essere immesso direttamente in vasca oppure utilizzato per inzuppare il mangime qualche minuto prima di somministrarlo come indicato nella dimostrazione del video sotto.

https://www.youtube.com/watch?list=PLZI_lVgfne36aHhMhKScT4sGVV1i8GCTJ&v=bdMC5TeLS20

 

In commercio sono in vendita dei mangimi già arricchiti con succo di aglio come l’esempio riportato in foto sotto.

esempio di granulare arricchito con succo di aglio

 

Se invece si volesse agire autonomamente ad estrarre il succo d’aglio ne bastano 2 spicchi (dose per acquario di 30 litri) avvolti in un panno sottilissimo da spremere in prossimità dell’uscita del filtro.Attenzione a non sovradosare e a non versare anche la polpa nel nostro acquario perché potrebbe alterare i valori chimici dell’acqua (soprattutto i fosfati) arrecando non pochi effetti collaterali.
Si puo’ intingere il cibo spremendo uno spicchio d’aglio e inzuppando le varie gocce che si riescono ad estrarre somministrandolo poi ai pesci che ne ottenerranno un maggior beneficio anzichè somministrandolo direttamente in vasca,sopratutto all’intestino per la sua proprietà antibatterica e disinfettante.

Spremendo l’aglio in acquario introduciamo principalmente due sostanze :
– un aminoacido non proteico instabile chiamato cisteina;
– un enzima chiamato alliina
L’unione di queste due sostanze forma l’allicina, sostanza che penetra nei tessuti tanto è vero che maneggiando l’aglio ne resterà l’odore intinto sulle mani a lungo.Inoltre se ne percepirà anche un leggero odore in prossimità della vasca.

In conclusione l’estratto di aglio è molto benefico per la vita dei nostri amici pinnuti però facciamone buon uso e evitiamo di esagerare con il suo utilizzo per non arrecare danni.Si ringrazia per la collaborazione:

  • Andrea Ongaro che ci ha fornito nella descrizione del prodotto seachem autorizzandoci all’utilizzo di dette informazioni.
  • Rosa Nastri che ci ha fornito foto e informazioni sui prodotti Shg autorizzandoci all’utilizzo delle stesse.

 

 

E’ vietato copiare anche parzialmente questo articolo e relative immagini senza l’autorizzazione dello staff di acquariofili e del proprietario.

 

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