L’aglio è una pianta bulbosa di origine asiatica nota per le i suoi benefici alla salute da molto tempo,già dai tempi antichi veniva impiegata per integrare i cibi e con il suo sapore aspro e pungente veniva considerato un integratore di forza energetica e del sistema immunitario facendo in modo di rinforzare gli antichi lavoratori per le necessità che avevano di effettuare le loro prestazioni.Successivamente nel decenni è stato oggetto di studi di molte case farmaceutiche.

L’aglio è ricco di minerali ma povero di calorie e trova largo impiego anche in acquariologia infatti con questa piccola guida staremo a spiegare come integrare i suoi principi attivi e spiegheremo anche i suoi benefici allo scopo di migliorare la salute dei nostri pesci. Cerchiamo di capire meglio il perchè può essere un così valido alleato nella prevenzione delle malattie.

L’aglio contiene anche vitamine B1, B2, B3, B5, B6, B9, C ed E ed è stato accurato che anche nei pesci ne migliorano il sistema immunitario e aumentano la loro colorazione. Altri componenti minerali contenuti sono il calcio, ferro, magnesio, fosforo, potassio, rame, manganese, selenio sodio e lo zinco.
Inoltre contiene allicina, una sostanza utilissima per la prevenzione e la cura di numerose patologie. Tra i vari effetti terapeutici che ha sottoliniamo le sue proprietà come antisettico, antimicrobico e antiaterosclerotico anche nell’essere umano.Vanta infatti ottime proprietà contro alcuni batteri, virus, protozoi e parassiti.

L’aglio viene usato nelle nostre vasche per i seguenti motivi:
– aumenta l’appetito
– vivacizza la colorazione
– dà energia ai nostri pesci
Ma la sua miglior qualità è quella di prevenire le malattie.

Sul mercato esistono tantissimi prodotti che contengono estratto di aglio,dai mangimi arricchiti a proprio l’estratto liquido per poterlo utilizzare nel modo in cui si preferisce.Nel mondo acquariofilo italiano Seachem è stata la prima casa produttrice a mettere in commercio un prodotto contenente il principio attivo dell’aglio, utilissimo per l’eliminazione dei radicali liberi e quindi per la prevenzione delle malattie per i pesci d’acqua dolce e salata. Il nome del prodotto è GarlicGuard.

Puo’ essere somministrato direttamente in vasca senza nessuna controindicazione visto che non ne aumenta il carico organico però se ne hanno effetti piu’ consistenti se si inzuppa il cibo(meglio se congelato o in fiocchi).Ci tengo a precisare che il prodotto non è un semplice estratto di aglio altrimenti tenderebbe nel tempo a deteriorarsi ma è stato aggiunto solo il pricipio attivo dell’aglio per renderlo più durevole nel tempo.Inoltre è stato arricchito da acido ascorbico (Vitamina C) che oltre al suo potere antiossidante rappresenta una riserva di energia per il pesce aumentando le difese immunitarie dello stesso.

Altra azienda che ha messo sul mercato un prodotto molto valido è la Shg ,un prodotto prodotto da coltura biologica senza aggiunta di conservanti

Questo prodotto non produce il classico cattivo odore di aglio in quanto è stato prodotto estraendo direttamente e soltanto il principio attivo dell’aglio e quindi puo’ essere immesso direttamente in vasca oppure utilizzato per inzuppare il mangime qualche minuto prima di somministrarlo come indicato nella dimostrazione del video sotto.

https://www.youtube.com/watch?list=PLZI_lVgfne36aHhMhKScT4sGVV1i8GCTJ&v=bdMC5TeLS20

 

In commercio sono in vendita dei mangimi già arricchiti con succo di aglio come l’esempio riportato in foto sotto.

esempio di granulare arricchito con succo di aglio

 

Se invece si volesse agire autonomamente ad estrarre il succo d’aglio ne bastano 2 spicchi (dose per acquario di 30 litri) avvolti in un panno sottilissimo da spremere in prossimità dell’uscita del filtro.Attenzione a non sovradosare e a non versare anche la polpa nel nostro acquario perché potrebbe alterare i valori chimici dell’acqua (soprattutto i fosfati) arrecando non pochi effetti collaterali.
Si puo’ intingere il cibo spremendo uno spicchio d’aglio e inzuppando le varie gocce che si riescono ad estrarre somministrandolo poi ai pesci che ne ottenerranno un maggior beneficio anzichè somministrandolo direttamente in vasca,sopratutto all’intestino per la sua proprietà antibatterica e disinfettante.

Spremendo l’aglio in acquario introduciamo principalmente due sostanze :
– un aminoacido non proteico instabile chiamato cisteina;
– un enzima chiamato alliina
L’unione di queste due sostanze forma l’allicina, sostanza che penetra nei tessuti tanto è vero che maneggiando l’aglio ne resterà l’odore intinto sulle mani a lungo.Inoltre se ne percepirà anche un leggero odore in prossimità della vasca.

In conclusione l’estratto di aglio è molto benefico per la vita dei nostri amici pinnuti però facciamone buon uso e evitiamo di esagerare con il suo utilizzo per non arrecare danni.Si ringrazia per la collaborazione:

  • Andrea Ongaro che ci ha fornito nella descrizione del prodotto seachem autorizzandoci all’utilizzo di dette informazioni.
  • Rosa Nastri che ci ha fornito foto e informazioni sui prodotti Shg autorizzandoci all’utilizzo delle stesse.

 

 

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Guida impaginata da Marco Ferrara

 

Author: Giuseppe Alicino

Sono entrato in questo mondo sommerso per la prima volta nel 2010 fino ad appassionarmi in modo morboso tanto è vero che per condurre al meglio un acquario dolce mi sono dedicato alla lettura della chimica dell'acqua perché gira tutto intorno ad essa. Ho intrapreso la coltivazione delle piante effettuando tantissime prove su illuminazione differenti e fertilizzazione tra pmdd e commerciali diventando sviluppando cosi' il mio pollice verde e condivido questa passione tra amici. riguardo ai pesci , ho allevato e riprodotto : guppy, corydoras, tanycthus, caridine e nell'ultimo periodo mi sto dedicando alle microrasbora galaxy e questa ultima specie mi affascina moltissimo.