Cryptocoryne x willisii

Cryptocoryne x willisii

Nome scientifico: Cryptocoryne x willisii

Genere: Cryptocoryne

Famiglia: Araceae

Luogo di provenienza: Sri Lanka

Struttura:Rizoma

Dimensioni: altezza 7-20 cm larghezza 7-15cm

Temperatura: 20-30 ° C

Ph: 6.0-8.0

Luce: Bassa

posizione: Frontale

Crescita: Lenta

Difficoltà: Facile

Note: Una pianta veramente meravigliosa classificata come ibrido naturale come lo dimostra la X posta tra la specie e il genere nel suo nome. Si pensa sia nata dall’ibridazione della crypto walkeri , becketii e parva.

É molto diffusa tra gli appassionati acquariofili per la sua facilità di coltivazione,

É consigliata ai neofiti e gli acquascaper la utilizzano non come primo piano a ridosso di arredi ma anche per spezzare la linea di forme e colori.

Ha un apparto radicale imponente e per questo bisogna considerare un buono spessore di fondo che deve essere soffice e ben arricchito di nutrienti ,

la sua lamina fogliare in buone condizioni si colora di un verde molto acceso, cresce molto e stolona in modo pauroso.

Come tutte le cryptocoryne la  Cryptocoryne x willisii è lenta nell’adattarsi e si sconsiglia di spostarla in continuazione, una volta piazzata lasciarla adattare tranquillamente anche in condizioni avverse.

La sua fioritura avviene in emerso come tutte le crypto.

Forma dei splendidi cespugli e per ammirarla si consiglia di coltivarla in una posizione frontale ,non predilige gli spostamenti infatti potrebbe arrivare a risentirne fino a marcire.

La sua stolonatura è imponente dando luogo a nuove piantine autosufficienti e meravigliose.

Si sviluppa bene in modo emerso anche perchè in natura alterna dei periodi di secco a dei periodi di umido , molto utilizzata in ambienti palustre dove cresce meravigliosamente bene.

Evitare le variazioni improvvise dei parametri chimici dell’acqua perchè può portare anche a perdere la pianta pur essendo predisposta ad adattarsi a valori diversi da quelli consigliati ma lentamente nel tempo.

Una volta immesse in una nuova vasca, o dopo aver fatto un importante cambio d’acqua, può verificarsi il fenomeno della “Peste delle Cryptocoryne”, che consiste nella marcescenza parziale o addirittura anche totale delle foglie.

In ogni caso se lo stolone non è marcito basta lasciarlo interrato che in breve tempo emetterà nuove foglioline.

Non si hanno notizie su fini officinali per questa pianta.

Riproduzione Per stolone.

Cryptocoryne wendtii Mi Oya

Cryptocoryne wendtii Mi Oya

Nome scientifico: Cryptocoryne wendtii Mi Oya

Genere: Cryptocoryne

Famiglia: Araceae

Luogo di provenienza: Asia (Sri Lanka)

Struttura: a rosetta

Dimensioni: altezza 20-35 cm larghezza 15-30cm

Temperatura: 20-32 ° C

Ph: 6.0-8.0

Luce: Alta

Posizione: Frontale

Crescita: Lenta

Difficoltà: Facile

Note: Una pianta veramente meravigliosa diffusissima tra gli appassionati acquariofili per la sua facilità di coltivazione, una tra le prime crypto ad essere importata e abita solo le zone del nel fiume “Mi Oya” nello Sri Lanka.

Si presenta con una struttura a rosetta molto compatta e con delle meravigliose fogli ondulate sui bordi dal colore bruno/rossastro.

Per la sua facilità di coltivazione è consigliata ai neofiti e gli acquascaper la utilizzano non come primo piano a ridosso di arredi ma anche per spezzare la linea di forme e colori.

Ha un apparto radicale imponente e per questo bisogna considerare un buono spessore di fondo che deve essere soffice e ben arricchito di nutrienti ,

Non necessita Co2 e una vera importanza ricopre la luce infatti se è abbastanza intensa tende a compattarsi e infoltirsi sul fondo allargando le foglie invece tende verso l’alto se la luce è bassa, anche la colorazione delle foglie è più sbiadita a luce bassa.

Viene coltivata con acque calde come sono le acque del suo biotopo di provenienza.

Come tutte le cryptocoryne la  Cryptocoryne wendtii Mi Oya è lenta nell’adattarsi e si sconsiglia di spostarla in continuazione, una volta piazzata lasciarla adattare tranquillamente anche in condizioni avverse.

La sua fioritura avviene in emerso come tutte le crypto.

Questa pianta forma dei splendidi cespugli e per ammirarla si consiglia di coltivarla in una posizione frontale ,non ne risente degli spostamenti quanto delle variazioni drastiche di temperature.

La sua stolonatura è imponente dando luogo a nuove piantine autosufficienti e meravigliose.

Una volta immesse in una nuova vasca, o dopo aver fatto un importante cambio d’acqua, può verificarsi il fenomeno della “Peste delle Cryptocoryne”, che consiste nella marcescenza parziale o addirittura anche totale delle foglie.

In ogni caso se lo stolone non è marcito basta lasciarlo interrato che in breve tempo emetterà nuove foglioline.

Non si hanno notizie su fini officinali per questa pianta.

Riproduzione Per stolone

Cryptocoryne wendtii Broad Leaf

Cryptocoryne wendtii Broad Leaf

Nome scientifico: Cryptocoryne wendtii Broad Leaf

Genere: Cryptocoryne

Famiglia: Araceae

Luogo di provenienza: Asia (Sri Lanka)

Struttura: a rosetta

Dimensioni: altezza 10-20 cm larghezza 10-15cm

Temperatura: 20-28 ° C

Ph: 5.5-8.0

Luce: Bassa

Posizione: anteriore

Crescita: Lenta

Difficoltà: Facile

Note: Una pianta veramente meravigliosa diffusissima tra gli appassionati acquariofili per la sua facilità di coltivazione,

per questo è consigliata ai neofiti e gli acquascaper la utilizzano molto come primo piano a ridosso di arredi.

Ne esistono molte varietà di questa pianta ma più che altro di colore infatti in buone condizioni con una luce mediamente intensa può prendere tonalità veramente meravigliose.

Ha un apparto radicale imponente e per questo bisogna considerare un buono spessore di fondo che deve essere soffice e ben arricchito di nutrienti ,

inoltre cresce molto e stolona in modo pauroso.

Come tutte le cryptocoryne la  Cryptocoryne wendtii Broad Leaf  è lenta nell’adattarsi e si sconsiglia di spostarla in continuazione, una volta piazzata lasciarla adattare tranquillamente anche in condizioni avverse.

La sua fioritura avviene in emerso come tutte le crypto.

Questa pianta forma dei splendidi cespugli e per ammirarla si consiglia di coltivarla in una posizione frontale ,non predilige gli spostamenti infatti potrebbe arrivare a risentirne fino a marcire.

La sua stolonatura è imponente dando luogo a nuove piantine autosufficienti e meravigliose.

Evitare le variazioni improvvise dei parametri chimici dell’acqua perchè può portare anche a perdere la pianta pur essendo predisposta ad adattarsi a valori diversi da quelli consigliati ma lentamente nel tempo.

Una volta immesse in una nuova vasca, o dopo aver fatto un importante cambio d’acqua, può verificarsi il fenomeno della “Peste delle Cryptocoryne”, che consiste nella marcescenza parziale o addirittura anche totale delle foglie.

In ogni caso se lo stolone non è marcito basta lasciarlo interrato che in breve tempo emetterà nuove foglioline.

Non si hanno notizie su fini officinali per questa pianta.

Riproduzione Per stolone

Cryptocoryne walkeri

Cryptocoryne walkeri

Nome scientifico: Cryptocoryne walkeri

Genere: Cryptocoryne

Famiglia: Araceae

Luogo di provenienza: Asia (Sri Lanka)

Struttura: a rosetta

Dimensioni: altezza 10-15 cm larghezza 8-12cm

Temperatura: 20-28 ° C

Ph: 6.0-8.0

Luce: Bassa

Posizione: anteriore

Crescita: Lenta

Difficoltà: Facile

Note: Bellissima pianta molto diffusa in acquariologia per la sua facilità di coltivazione infatti è consigliata ai neofiti , gli acquascaper la utilizzano molto a ridosso di arredi o in primo piano perchè forma dei cespugli meravigliosi.

Si presenta con una struttura a rosetta molto compatta e in presenta di buona luce si mantiene bassa e molto folta con una foglia ben strutturata su un picciolo allungato.

Come tutte le cryptocoryne la  Cryptocoryne walkeri predilige un fondo ricco di nutrienti che assorbirà dall’apparato radicale è lenta nell’adattarsi e si sconsiglia di spostarla in continuazione, una volta piazzata lasciarla adattare tranquillamente.

La sua fioritura avviene in emerso come tutte le crypto.

Questa pianta forma dei splendidi cespugli e per ammirarla si consiglia di coltivarla in una posizione frontale ,non predilige gli spostamenti infatti potrebbe arrivare a risentirne fino a marcire.

La sua stolonatura è imponente dando luogo a nuove piantine autosufficienti e meravigliose. Evitare le variazioni improvvise dei parametri chimici dell’acqua perchè può portare anche a perdere la pianta pur essendo predisposta ad adattarsi a valori diversi da quelli consigliati ma lentamente nel tempo.

Una volta immesse in una nuova vasca, o dopo aver fatto un importante cambio d’acqua, può verificarsi il fenomeno della “Peste delle Cryptocoryne”, che consiste nella marcescenza parziale o addirittura anche totale delle foglie.

In ogni caso se lo stolone non è marcito basta lasciarlo interrato che in breve tempo emetterà nuove foglioline.

Non si hanno notizie su fini officinali per questa pianta.

Riproduzione Per stolone

Cryptocoryne usteriana

Cryptocoryne usteriana

Nome scientifico: Cryptocoryne usteriana

Genere: Cryptocoryne

Famiglia: Araceae

Luogo di provenienza: Asia (Filippine)

Struttura: a rosetta

Dimensioni: altezza 15-40 cm larghezza 15-25cm

Temperatura: 24-29 ° C

Ph: 6.0-7.0

Luce: Bassa-Media

Posizione: Anteriore

Crescita: Lenta

Difficoltà: Facile

Note: Pianta meravigliosa che si presenta con una foglia lunga e nodosa , può arrivare a svilupparsi tanto infatti raggiunge altezza anche di 40cm .

In natura si trova in zone semisommerse prevalentemente ombreggiate.

La Cryptocoryne usteriana è una pianta di facile coltivazione infatti è consigliata ai neofiti solo che non è di facile reperibilità infatti difficilmente la si trova in commercio.

In presenza di un fondo soffice e fertile , con buona fertilizzazione in colonna co2 e luce mediamente intensa la lamina fogliare può avere un colore verde scuro che varia fino al bronzo dando una variazione cromatica alla pianta che la rende elegante e particolare.

Questa pianta forma dei splendidi cespugli e per ammirarla si consiglia di coltivarla in una posizione frontale ma al sua imponenza a volte diventa controproducente e si è costretti a spostarla . Gli spostamenti non li predilige e potrebbe arrivare a risentirne fino a marcire.

La sua stolonatura sarà imponente dando luogo a nuove piantine autosufficienti e meravigliose. Evitare le variazioni improvvise dei parametri chimici dell’acqua perchè può portare anche a perdere la pianta pur essendo predisposta ad adattarsi a valori diversi da quelli consigliati ma lentamente nel tempo.

Una volta immesse in una nuova vasca, o dopo aver fatto un importante cambio d’acqua, può verificarsi il fenomeno della “Peste delle Cryptocoryne”, che consiste nella marcescenza parziale o addirittura anche totale delle foglie.

In ogni caso se lo stolone non è marcito basta lasciarlo interrato che in breve tempo emetterà nuove foglioline.

Non si hanno notizie su fini officinali per questa pianta.

Riproduzione Per stolone