Acantopsis dialuzona

Acantopsis dialuzona

Nome scientifico: Acantopsis dialuzona

Nome comune: Pesce cavallo

Famiglia: Cobitidae

Luogo di provenienza: Sud est asiatico

Valori ottimali di allevamento:Ph 6.5, kh3/4 , gh 6 /9; temperatura: da 16°C a 24°C (preferisce acqua fredda)

Dimensioni: Puo’ arrivare fino a 25cm di lunghezza.

Allevamento e caratteristiche: il Acantopsis dialuzona è un pesce particolare sopratutto per la sua forma che ricorda un muso di cavallo da quale ne prende il nome comune,E’ un pesce che sta sul fondo con corpo allungato e colorazione chiara,prevalentemente notturno è molto abile a scavare tunnel e sotteranei infatti se si vuole allevare è meglio utilizzare un fondo morbido non spigoloso che agevoli le sue abitudini ed eviti di ferirlo.La luce intensa lo disturba infatti passa il periodo piu’ illuminato nascosto per uscire a luci spente o in penombra,in questo periodo somministrare tublifex o larve di zanzara delle quali ne va molto ghiotto.Essendo un pesce che si fa abbastanza grande circa 25cm necessita di vasca abbastanza grandi piu’ in larghezza che in altezza.Può essere abbinato a pesci asiatici amanti di acqua fredda, come tanichthysalbonubes e brechydanio rerio.

Riproduzione Non si ha nessuna notizia in merito riproduzione in cattività del Acantopsis dialuzona

AlimentazioneTubifex, chironomus, artemia, cibo granulare e pastiglie per pesci di fondo (meglio alimentarlo a luci spente).

Adattabilità in acquario 90%
Difficoltà di allevamento 50%
Riproduzione in acquario 20%
Kriptopterus Bicirrhis

Kriptopterus Bicirrhis

Nome scientifico: Kriptopterus Bicirrhis

Nome comune: Pesce fantasma,pesce coltello o pesce di vetro

Famiglia: Siluridi

Luogo di provenienza: Asia,indocina

Valori ottimali di allevamento: Temp. 20-25°C – pH 7-7.5 – Gh 7-10

Dimensioni: fino a 10-15 cm

Allevamento e caratteristiche: Kriptopterus Bicirrhis è comunemente chiamato pesce coltello o pesce di vetro si presenta con un corpo trasparente,corpo allungato schiacciato sui fianchi,predilige vasche molto piantumate e con una ricca vegetazione,in vasca raggiunge massimo i 10 cm contro i 15 che raggiunge in natura.Sotto la bocca presenta due lunghi barbigli e la testa risulta di un colore argentato non trasparente.E’ un pesce molto statico e non molto abile al nuoto.E’ un pesce carnivoro con istinti predatrici molto sviluppati infatti è da evitare di inserire in vasca con pesci alla portata della sua bocca perche’ non tarderebbe a predarli,è molto resistente ai valori piu’ ostili dell’acqua e facilmente adattabile per questo è indicato per i neofiti.

E’ un pesce che attrae per la sua caratteristica si avere il corpo trasparente , una vera attrattiva per i neofiti.Nuota o meglio staziona in un punto e per questo non si può definire un abile nuotatore.

Acquari ampi di almeno 120cm di larghezza e allevare in branchi di almeno 10 esemplari.

Riproduzione: Non si hanno notizie di riproduzione in vasca.Il dimorfismo non è evidente.

Alimentazione: Carnivoro , insetti e larve

Adattabilità in acquario 90%
Difficoltà di allevamento 30%
Riproduzione in acquario 10%

Serrasalmus Spilopleura

Nome scientifico: Serrasalmus Spilopleura

Nome comune: Spilopleura o  Black Banded Piranha. Un tempo venivano chiamati anche Ruby red Piranha (classificato poi come Serrasalmus Sanchezi), oppure Gold Piranha (classificato poi come Serrasalmus Maculatus)

Famiglia: Serrasalmidae

Luogo di provenienza: Brasile occidentale, originario del fiume Guaporè

Valori ottimali di allevamento: Essendoci solamente esemplari di cattura, i valori dovrebbero rispettare quanto più possibile quelli del fiume di provenienza, si possono allevare con una temperatura compresa tra i 24° ed i 28° un Ph da 6 a 7, un Kh da 3 a 6, un Gh compreso tra 5 e 7 , No2 0 ed No3 inferiori a 30mg/l

Dimensioni: Arriva in natura ad una lunghezza che va dai 25 ai 30 cm, in acquario la loro lunghezza si assesta generalmente sui 20-22 cm

 

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Allevamento e caratteristiche I Serrasalmus in genere, hanno una forte territorialità e si mostrano aggressivi verso qualsiasi “intrusione” perciò vanno allevati singolarmente in una vasca di almeno 200 litri. Una volta ambientati a dovere, attaccheranno qualsiasi cosa si muova nel loro spazio, come sifonatore o calamite per pulire i vetri della vasca. Lo Spilopleura è una delle pochissime razze di Serrasalmus con cui si potrebbe tentare, in vasche esageratamente grandi (parliamo dai 1500 litri in su) una convivenza di un paio di esemplari,cercando di allestire l’acquario in modo da garantire 2 diversi “territori”.In ogni caso è una cosa da lasciare provare ai veri esperti, in quanto con i piranha la convivenza non è mai sicura

 

Riproduzione Questo piranha si trova solo ed esclusivamente di cattura (wild), non esistono al momento notizie di riproduzioni in cattività

 

Alimentazione La loro alimentazione è basata principalmente da organismi acquatici come pesci, rane, piccoli alligatori. Non disdegnano piccoli mammiferi che attraversano il fiume o carcasse di animali di grossa taglia finiti in acqua. Appena giunti in acquario difficilmente mangeranno cibo “morto”, ma insistendo giorno dopo giorno, con un po’ di ambientamento si abitueranno senza problemi. Ricordiamoci che i piranha sono pesci con una resistenza incredibile e possono digiunare più di un mese in natura, perciò se in acquario digiuna qualche giorno non c’è da preoccuparsi. La loro dieta è identica a quella di qualsiasi piranha, quindi sempre base pesce (gamberi,persico,alici,calamari,polpo,trota,platessa,salmone,pescespada ecc.) di qualunque tipo purchè crudo. Possiamo somministrare anche carne di pollo o tacchino però con parsimonia in quanto molto grassa

 

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Esperienze personali: Lo Spilopleura come tutti i Serrasalmus  è un pesce impegnativo, richiede una grandissima pazienza, soprattutto in fase di ambientamento, che può durare anche mesi. Inoltre essendo esemplari wild mal sopportano sbalzi repentini di valori e carico organico elevato. Sconsiglio per questi motivi questa specie ai neofiti che si avvicinano per la prima volta all’allevamento dei piranha

 

 

 

Per la collaborazione si ringrazia Mirko90

dattabilità in acquario 90%
Difficoltà di allevamento 40%
Riproduzione in acquario 10%
Pterophyllum altum

Pterophyllum altum

Nome scientifico: pterophyllum altum

Nome comune: altum

Famiglia: cichlide

Luogo di provenienza: prevalentemente Colombia

Valori ottimali di allevamento:temperatura 27°/28°c ; ph 5,5/6,5; kh 2/3 ; gh 5/8; no3 entro 25mg/l

Dimensioni: lunghezza totale coda inclusa 18cm, altezza 30 cm

Allevamento e caratteristiche: Gli altum oggi in italia reperibili in commercio sono individui selvatici importati dalla colombia.

Spesso sono pesci affetti da svariate patologie ,che si manifestano sui sogetti stressati dal viaggio questo perchè l’altum e molto delicato e sensibile ai medicinali.

La vasca deve essere adatta al loro nuoto e alle dimensioni che raggiungono , possibilmente acidi umici e tannini per proteggere la loro salute e se possibile un letto di foglie di mandorlo favoriscono la naturalezza richiamando il loro habitat.

Poca corrente infatti in natura non amano le forti correnti e mantenere i valori dell’acqua al di sotto della neutralità (vedi sopra le indicazioni ).

E’ sempre consigliato l’acquisto di 4/5 individui , sia per l’adattamento sia per cercare di ottenere una coppia , il grupetto andrebbe ospitato in vasche di almeno 450 l. 150x60x70, senza scordarci pero’ che la vasca andrebbe allestita in modo da ricreare il loro biotopo .

I loro compagni ideali sono: octociclus , sturisoma, farlowella.

Riproduzione La riproduzzione e presso che identica a quella dello scalare , come il riconoscimento del sesso , sono abbastanza prolifici depongono circa 500 uova ma il tasso di mortalita’ e molto alto , circa 60/100 avanotti rapesentano gia un buon successo

Alimentazione Gli individui appena importati di solito accettano solo cibo vivo e sono molto restii ad acettare secco e granulato

Adattabilità in acquario 70%
Difficoltà di allevamento 60%
Riproduzione in acquario 10%
Epalzeorhynchos bicolor

Epalzeorhynchos bicolor

Nome scientifico: Epalzeorhynchos bicolor

Nome comune:Labeo bicolor

Famiglia: Ciprinidi

Luogo di provenienza: sud-est asiatico (Thailandia)

Valori ottimali di allevamento: Temp. 22-26°C – pH 6.5/7 – acqua da tenera a media

Dimensioni: 12 cm al massimo

Allevamento e caratteristiche Pesce molto apprezzato per la sua caratteristica di avere il corpo completamente nero, tranne la coda che è di un bel colore rosso fuoco. Ha dei barbigli sulla bocca e la conformazione della pinna dorsale è alta e triangolare. In realtà, non è molto adatto alla vita in vasca di comunità. E’ necessario inserirlo in acquari pensati e allestiti in base alle sue esigenze. Anche se non raggiunge dimensioni ragguardevoli, è un pesce fin troppo vivace, sempre in movimento e può infastidire anche gli altri inquilini della vasca, soprattutto se questi hanno pinne vistose e colorate. Non ama la presenza di suoi simili per cui non bisogna mai inserirne in vasca più di uno, a scanso di lotte sanguinose. Non dovrebbe essere ospitato in vasche di lunghezza inferiore ai 120 cm, proprio per la sua necessità di nuotare in ampi spazi.

Riproduzione Rara in acquario

Alimentazione Mangime vivo, in scaglie e vegetale

Note l’Epalzeorhynchos bicolor è ESTINTO NELLE SUE ZONE D’ORIGINE a causa della pesca intensiva che ne è stata fatta per il mercato acquariofilo e per il degrado delle zone in cui aveva il suo habitat naturale. Adesso, gli esemplari in commercio provengono da grandi allevamenti asiatici.

Adattabilità in acquario 90%
Difficoltà di allevamento 30%
Riproduzione in acquario 10%