Pesce Arciere

Nome comune: Pesce arciere

Nome scientifico: Toxotes jaculator

Famiglia: Toxotidi

Luogo di provenienza: Asia , Australia , Birmania

Valori ottimali di allevamento: Temp. 26/28°C – Ph 7/8 – Gh 12°d – kh 8°d e lergemnte salate

Dimensioni : può raggiungere anche 20 cm

Allevamento e caratteristiche: Il pesce arciere ha una forma particolare infatti risulta allungata secondo una forma ovale ,presenta delle strisce verticali lungo tutto il corpo che variano a secondo della sua eta’ in genere queste bande sono sovrapposte ad un fondo chiaro argenteo, presenta una grande bocca come altrettanto i suoi occhi,le pinne dorsali e ventrali risultano spostate verso la coda in modo da poterlo agevolare nella forma adagiata in superfice.La zona del suo nuoto è il pelo superficiale dell’acqua per poter catturare le sue prede con una tecnica molto particolare che vi descrivero’ di seguito.Se ne consiglia l’allevamento in acque salmastre.

Riproduzione: Il dimorfismo sessuale non è evidente e raggiungono la maturita’ verso il dodicesimo mese.Non risulta documentata la riproduzione in cattività.

Alimentazione: La sua alimentazione è prevalentemente basta sul vivo che lui stesso cattura sul pelo dell’acqua.

Note: Si consiglia l’allevamento in piccoli gruppetti  in acquari di almeno 150 litri poco piantumati ma sopratutto devono essere presenti molte galleggianti per dare la possibilita’ di mimetizzarsi e andare a caccia di insetti con il uso potente “sputo”, infatti particolarita’ di questo pesce è proprio la capacità di poter emettere un getto di acqua al di sopra del pelo superficiale dell’acqua in modo da colpire gli insettti che cadendo in acqua diventano il suo cibo.

fonte foto: nationalgeografic

Questa particolarità è resa possibile grazie alla sua grande bocca che muove per poter preparare all’emissione dell’acqua infatti con la lingua e il palato forma una specie di canna e grazie alla chiusura immediata delle possenti mascelle riesce a dare potenza e precisione al getto di acqua,spruzzando anche ad un metro di distanza.

Adattabilità in acquario 90%
Difficoltà di allevamento 30%
Riproduzione in acquario 10%
Poecilia sphenops

Poecilia sphenops

Nome scientifico: Poecilia sphenops

Nome comune: Black molly

Famiglia: Poecilidi

Luogo di provenienza: America del nord

Valori ottimali di allevamento: Temp. 20-26°C – preferiscono acqua medio-dura e leggermente alcalina

Dimensioni: 6 cm circa sia maschio che femmina

Allevamento e caratteristiche: Pesce di gruppo pacifico, è adatto anche ai neofiti per la sua semplicità di allevamento.

Il dimorfismo sessuale è molto evidente: Il maschio è provvisto anche del gonopodio (organo sessuale riproduttore) e della pinna dorsale in genere più sviluppata della femmina che ha con un corpo piu’ grande del maschio che si presenta molto piu’ snello e meno goffo.

Presentano una colorazione scura che va da un nero acceso ad un nero meno intenso,grazie al quale è facile scorgere i primi sintomi di ictyo alla quale sono molto soggetti.

Riproduzione: il Poecilia sphenops è un pesce ovoviparo.

La fecondazione è interna e la gestazione della femmina dura in media dai 25 ai 30 giorni dando alla luce avannotti vivi gia’ autosufficenti al nuoto e a nutrirsi di piccoli microrganismi.

Specie molto prolifera che in poco tempo può riempire anche le vasche medio piccole.

Alimentazione: E’ un pesce onnivoro ma è consigliato integrare la sua dieta con mangimi vegetali.

Alternare anche con spirulina e verdure delle quali ne va ghiotto.

Evitare mangimi ricchi di proteine perchè risultano abbastanza pesanti e complessi per essere digeriti dai black molly che hanno un fegato molto delicato.

Amano spiluccare alghe in mezzo ad una fitta vegetazione e piccoli rimasugli di mangime che si deposita in fondo alla vasca.

Note: E’ un pesce che in natura si trova presso bacini di acque salmastre pero’ vivere in acque dolci oggi non gli comporta nessun problema visto che le generazioni e le riproduzioni vengono effettuate per la prevalenza in acqua dolci.

E’ preferibile per chi alleva solo poecilidi black molly aggiungere del sale in vasca perchè li protegge da eventuali attacchi batterici e funghi ai quali sono molto soggetti visto la cute scura che ricorda il velluto abbastanza delicata .

Consigliabile l’inserimento di almeno 2 femmine per maschio per evitare che siano soggette a stress.

 

Adattabilità in acquario 90%
Difficoltà di allevamento 20%
Riproduzione in acquario 90%
Poecilia Molly Whyte Spotted

Poecilia Molly Whyte Spotted

Nome scientifico: Poecilia Molly Whyte Spotted

Nome comune: Molly sale e pepe

Famiglia: Poecilidi

Luogo di provenienza: America del nord

Valori ottimali di allevamento: Temp. 20-26°C – preferiscono acqua medio-dura e leggermente alcalina

Dimensioni: 6 cm circa sia maschio che femmina

Allevamento e caratteristiche: Pesce di gruppo pacifico, è adatto anche ai neofiti per la sua semplicità di allevamento. Il dimorfismo sessuale è molto evidente:  Il maschio è provvisto anche del gonopodio (organo sessuale riproduttore),presentano una colorazione molto accesa si tanti punti neri su di uno sfondo bianco che gli da’ il classico soprannome di sale e pepe.

Riproduzione: Poecilia Molly Whyte Spotted è un pesce ovoviparo. La fecondazione è interna e la gestazione della femmina dura in media dai 25 ai 30 giorni dando alla luce avannotti vivi gia’ autosufficenti al nuoto e a nutrirsi di piccoli microrganismi.

Alimentazione: E’ un pesce onnivoro ma è consigliato integrare la sua dieta con mangimi vegetali

Note: E’ consigliabile l’inserimento di almeno 2 femmine per maschio.

 

Adattabilità in acquario 90%
Difficoltà di allevamento 20%
Riproduzione in acquario 80%
Farlowella acus

Farlowella acus

Nome scientifico: Farlowella acus

Famiglia: Locaridi

Luogo di provenienza: Amazzonia

Valori ottimali di allevamento: Temp. 25-26°C – Ph 7 – kh5 – gh10

Dimensioni: fino a 15 cm

Allevamento e caratteristiche: Sono dei pesci che come tutti i locaridi amano starsene molto spesso immobili sopra una foglia,attaccati al vetro o a qualche legno,presentano un corpo molto allungato e non ama le acque con correnti molto alte e ambienti ben illuminati tanto è vero che staziona spesso in zone ombreggiate.Presentano un muso molto allungato chiamato rostro con una bocca a ventosa,la colorazione risulta sul marroncino con una linea nera che attraversa tutto il corpo.Evidenti come tutti i locaridi le placche ossee molto resistenti presenti sul suo dorso.

Riproduzione Il dimorfismo sessuale del Farlowella acus è evidente osservando la bocca come al quanto semplice visto che passano molto tempo della loro giornata attaccati anche al vetro,il maschio presenta una bocca carnosa con numerose setole che lasciano intravedere dei denti mentre la femmina risulta avere una bocca piu’ lineare senza setole ma sicuramente piu’ piccola. Riprodurre questa specie non è molto difficile in quanto le condizioni chimico fisiche dell’acqua non sono proibitive,oggi la maggio parte degli esemplari infatti vengono riprodotti e nopn importati.La difficoltà maggiore è alimentare i piccoli nelle prime fasi della nascita.La stagione della riproduzione ca dall’autunno alla primavera e depongono circa 60-80 uova che si schiuderanno dopo circa una dcina di giorni e sara’ il maschio a curare la ventilazione delle stesse,i piccoli si nutreranno del loro sacco vitellino per 4-5 giorni dopodicche’ inizierà il nuoto libero.

Alimentazione Il nutrimento di alghe in acquario rappresenta parte della sua dieta.

Crossocheilus oblongus Adattabilità in acquario 90%
Difficoltà di allevamento 30%
Riproduzione in acquario 20%
Labidochromis careuleus

Labidochromis careuleus

Nome scientifico: Labidochromis careuleus

Famiglia: Ciclidi

Luogo di provenienza: Africa (malawi )

Valori ottimali di allevamento: Ph da 7,5 a 8,5 ; durezza 10-22° dGH; Temperatura: 22°a 26°

Dimensioni: Puo’ arrivare fino a 15 cm di lunghezza.

Allevamento e caratteristiche: Ha una livrea molto brillante ,lo si può trovare giallo,bianco o azzurro.E’ il pesce più ricercato e comune nelle vasche degli amanti dei ciclidi,il maschio è caratterizzato da una bordatura colorata di nero nella parte esterna suoperiore della pinna dorsale mentre la femmina da una colorazione omogenea.Molto abile nel nuoto e in natura si trova a medie profondità in quanto predilige molto nascondigli rocciosi e ama giocare tra di esse sempre alla continua ricerca di cibo:molluschi,invertebrati e altro che si annidano negli anfratti delle rocce.

Riproduzione:  In acquario avviene spesso la riproduzione in quanto non è difficile riprodurlo.Sono una specie molto prolifica a appartengopno agli incubatori orali come la maggior parte dei ciclidi malawi , la femmina protegge i piccoli in bocca anche dopo parecchio tempo dalla schiusa circa 3 settimane nascosta in qualche anfratto per sottrarsi alle continue attenzioni del maschio.

Alimentazione: Prevalentemente onnivoro quindi predilige congelato e vivo.

Note: Labidochromis careuleus è un pesce molto diffuso nelle vasche degli amanti dei ciclidi in quanto da colore e la sua abilità nel nuoto lo contraddistingue ,è anche pacifico presenta una media aggressività sopratutto localizzata nei periodi della riproduzione e puo’ essere allevato con altre specie più aggressive di lui.

 

Trio di labidochromis caeruleus

 

Adattabilità in acquario 90%
Difficoltà di allevamento 30%
Riproduzione in acquario 70%