Rotala indica

Rotala indica

Rotala indica

 

Nome scientifico: Rotala indica

Famiglia: Lythraceae

Luogo di provenienza: Sud-Est asiatico

Dimensioni: 40-60 cm

Acqua: durezza da media ad alta

Temperatura: 22-28 ° C

Ph: 5,5 – 7

Luce: da media a altissima

Posizione: posteriore o laterale

Difficoltà: Media

Crescita: Lenta

Riproduzione: Per talea

Potatura: Tagliare tra gli internodi e ripiantare la parte recisa

caratteristiche : La Rotala indica nella famiglia delle rotala è chiaramente quella che presenta le foglie più piccole ma sempre tonde come caratterizza le rotale ,in condizioni di buona luce e nutrimenti tende a svilupparsi in altezza con uno stelo molto robusto che tende verso la luce ,questo rende possibile la creazione di vere e proprie barriere per esempio a ridosso di zone della vasca molto diverse tra loro.

grazie alle sue dimensioni ridotte puo’ essere impiegata nei nano acquari

 

Rotala sp. H'ra gialai

Rotala sp H’ra gialai

Rotala sp. H'ra gialai

 

Nome scientifico: Rotala sp H’ra gialai

Famiglia: Lythraceae

Luogo di provenienza: Vietnam, Gia Lai

Dimensioni: 40-50 cm

Acqua: durezza da media ad alta

Temperatura: 22-28 ° C

Ph: 6,0 – 8

Luce: da media a altissima

Posizione: posteriore o laterale

Crescita: Media

Difficolta’: Media

Riproduzione Per talea

Potatura: Tagliare tra gli internodi e ripiantare la parte recisa

caratteristiche: La Rotala sp H’ra gialai è una pianta molto particolare quanto rara, conosciuta anche con il nome di rotala “Gia Lai” si colloca tra le piante di semplice coltivazione perché si adatta facilmente .

Il suo nome deriva dal luogo del ritrovamento e cioe’ la foresta H’ra nelle sezione vietnamita.la particolarità di questa specie è la colorazione infatti se andiamo dal basso verso l’alto possiamo rilevare 3 colorazioni ,verde, verde intenso, arancio oltre allo stello che tende al rossastro spiccando tra le lamine fogliari.

Nesaea pedicellata

Nesaea pedicellata copia

 

Nome scientifico:Nesaea pedicellata

Genere: Nesaea

Famiglia: Lythraceae

Luogo di provenienza:Africa occidentale

Dimensioni: Altezza 20-70cm Larghezza 3-20cm

Temperatura: 22 – 28°C

Ph: 5.5 – 7.0

Luce: Alta – Altissima

Posizione: laterale

Crescita: Media

Difficolta’:Difficile

Riproduzione Per talea

Nesaea crassicaulis

Nesaea crassicaulis copia

 

Nome scientifico:Nesaea crassicaulis

Genere: Nesaea

Famiglia: Lythraceae

Luogo di provenienza:Africa occidentale

Dimensioni: Altezza 20-30cm Larghezza 3-5cm

Temperatura: 22 – 28°C

Ph: 5.5 – 7.0

Luce: Alta – Altissima

Posizione: laterale

Crescita: Media

Difficolta’:Difficile

Riproduzione Per talea

Didiplis diandra

Didiplis diandra

Nome scientifico: Didiplis diandra

Genere: Didiplis

Famiglia: Lythraceae

Luogo di provenienza: Nord America

Struttura: Steli

Dimensioni: altezza 10-30 cm larghezza 2-4cm

Temperatura: 20-27 ° C

Ph: 5.0-8.0

Luce: Media – Alta

Posizione: Laterale

Crescita: Veloce

Difficoltà: Media

Note: Pianta veramente particolare che si contraddistingue per la sua struttura infatti si presenza con degli steli esili ma con delle foglie appuntite molto particolari della lunghezza di pochi centimetri.

Non è una pianta di facile coltivazione infatti necessita di un fondo soffice ma arricchito , un buon protocollo liquido e in presenza di co2 e buona luce cresce sana e rigogliosa con lo stello che tende a prendere una colorazione rosea.

La Didiplis diandra risente molto della carenza di ferro e luce infatti potrebbe arrivare anche a marcire ma una buona luce può farla colorare di rosso/arancio.

Nel caso che si rispettino le sue esigenze ha una crescita abbastanza veloce ed è consigliata anche ai neofiti.

Coltivata in gruppo forma dei bellissimi cespugli utilizzati molto dagli acquascaper per coprire arredi , imperfezioni o tecnica dando anche una variazione a linee e colori dell’allestimento.

originaria del nord america la troviamo sulle sponde di fiumi e laghi ed è considerata quasi estinta, in commercio è molto difficile trovarla esposta.

La sua potatura avviene tagliando tra gli internodi ripiantando l’apice che continuerà a crescere , dalla parte recisa che rimane nel terreno in breve tempo spunteranno delle nuove gemme , da due a quattro, dando vita a delle nuove piantine autosufficienti.

Non si conoscono fini officinali per questa pianta.

Riproduzione: Per talea