Papillochromis ramirezi

Nome scientifico: Papillochromis ramirezi

Nome comune: Ramirezi

Famiglia: Ciclidi

Luogo di provenienza: Sud America

Valori ottimali di allevamento: Temp. 24-29°C – Ph tra 6 e 6.5 – Gh 5°d – Kh 3°

Dimensioni: 7 cm

Allevamento e caratteristiche: Per la sua stupenda livrea, è uno dei Ciclidi nani più apprezzati. A seconda dell’illuminazione sui fianchi sono visibili vari colori, con puntini fluorescenti sulle squame. Una macchia nera verticale attraversa l’occhio, mentre una seconda macchia si trova alla base della pinna dorsale. Sessi facilmente distinguibili. Poco prima della riproduzione nella femmina compare l’ovopositore. Il secondo raggio della pinna dorsale del maschio è molto lungo, quello della femmina più corto. Le femmine sono di solito più piccole e tozze ed hanno il ventre rosso.

Può essere allevato in piccoli gruppi in età giovanile. Gli individui adulti  di Papillochromis ramirezi diventano aggressivi nel periodo riproduttivo. Forma coppie stabili.

La vasca va arredata con nascondigli e radici di torbiera. Assicurare un buon filtraggio, fitta vegetazione lungo le pareti e ampi spazi per il nuoto. Predilige acque ben ossigenate.

Può essere allevato in vasche di comunità , i suoi compagni di vasca possono essere discus , cardinali , neon , gourami.

Molto importante nell’allestimento della vasca è dotare il fodno di sabbia che possa essere rovistata da questa specie come fanno in natura.

Riproduzione: La coppia depone di solito su pietre liscie. La prole viene poi spostata in piccole buche scavate nella sabbia.

Alimentazione: Cibo vivo e surgelato. Una volta acclimatatosi accetta anche liofilizzato, mangime in scaglie e granulato.

Note: Vive in media 2-3 anni.

 

Adattabilità in acquario 90%
Difficoltà di allevamento 20%
Riproduzione in acquario 70%