Riccardia chamedryfolia

Riccardia chamedryfolia

Riccardia chamedryfolia

Riccardia chamedryfolia
Foto di Fabio Lorusso

 

Nome scientifico:Riccardia chamedryfolia

Genere: Riccardia

Famiglia: Aneuraceae

Luogo di provenienza: Sconosciuto

Dimensioni: Altezza indefinita Larghezza indefinita

Temperatura: 15 – 27°C

Ph: 5.0 – 8.0

Luce: Bassa – Alta

Posizione: galleggiante

Crescita: Lento

Difficolta’:Facile

Riproduzione Per talea

NOTE: Riccardia chamedryfolia è una pianta epifita molto particolare infatti con la sua struttura forma dei cespugli molto compatti e fitti dove si ci annida moltissima microfauna utilissima per piccoli avannotti o baby caridine.

Molto impiegata per formare ripari o per ricoprire oggetti e arredi ,utilizzata con costanza in allestimenti scaping sta trovando sempre più impiego anche tra neofiti appassionati per la sua facilità di coltivazione .

Viene molto utilizzata dagli acquascaping per dare un tocco di naturalezza all’ambiente realizzato oppure per andare a coprire quei buchi sul profilo del terreno dando continuità e una variazione cromatica grazie al suo verde intenso,

Può essere legata anche a tronchi ,noci di cocco o altro aredo per coprirne le imperfezioni o per i propri gusti , per la sua dimensione viene paragonata ad una piccola pellia ,

Si può ancorare con del filo di nylon,cotone o con colle cianoacrilate apposite

In presenza di CO2 e di una buona concentrazione di potassio e ferro cresce veramente bene, robusta e molto folta.

Potamogeton crispus

Potamogeton crispus copia

 

Nome scientifico:Potamogeton crispus

Genere: Potamogeton

Famiglia: Potamogetonaceae

Luogo di provenienza:Sconosciuto

Dimensioni: Altezza 30-200cm Larghezza 5-15cm

Temperatura: 18 – 27°C

Ph: 6.5 – 9.0

Luce: Alta- Altissima

Posizione: laterale

Crescita: Veloce

Difficolta’:Facile

Riproduzione Per talea

Lysimachia nummularia Aurea

Lysimachia nummularia 'Aurea' copia

 

Nome scientifico: Lysimachia nummularia Aurea

Genere: Lysimachia

Famiglia: Primulaceae

Luogo di provenienza:Sconosciuto

Dimensioni: Altezza 15-25cm Larghezza 5-15cm

Temperatura: 18 – 26°C

Ph: 5.0 – 7.0

Luce: Alta – Altissima

Crescita: Veloce

Difficolta’:Facile

Riproduzione Per stolonatura

Hygrophila corymbosa Compact

 

Nome scientifico: Hygrophila corymbosa Compact

Genere:Hygrophila

Famiglia:Acanthaceae

Luogo di provenienza: Sconosciuto

Dimensioni: altezza 5-15cm larghezza 5-10cm

Temperatura: 20-30 ° C

Ph:5.5-8.0

Luce:Media – Alta

Posizione: posteriore o laterale

Crescita:Lenta

Difficoltà:Media

Riproduzione Per talea

Bolbitis sp mini

Bolbitis sp mini

Nome scientifico: Bbiotoolbitis sp mini

Genere: Bolbitis

Famiglia :Lomariopsidaceae

Luogo di provenienza: sconosciuta

Dimensioni: Altezza 5 – 6cm Larghezza 2-3cm

Temperatura: 20 – 28 °C

Ph: 5.0 – 7.0

Luce: Bassa

Crescita: Lenta

Difficoltà: Difficile

Riproduzione: Per taglio del rizoma

Note: É una particolare pianta nana appartenente al genere bolbitis infatti si presenta come la più piccola della specie cona una foglia veramente caratteristica.

Bolbitis sp mini

Pianta a rizoma che essendo classificata come epifita può essere legata su arredi o supporti con del filo nylon , cotone o utilizzando delle colle cianoacrilate.

Nel caso in cui si lega con filo fare attenzione a non stringere troppo per non danneggiare il rizoma se invece si utilizzano le colle non ostacolare la parte bassa del rizoma per non ostruire la zona da dove si ripartono le radici.

Se non si vuole legare o incollare si può adagiare sul fondo sarà la pianta stessa a emettere radici che penetrando nel terreno danno stabilità alla pianta e parteciperanno alla ricerca dei nutrienti.

la Bolbitis sp mini non è una pianta semplice da coltivare infatti viene sconsigliata ai neofiti.

In foto si ha una rappresentazione della lamina fogliare particolare in emerso  dove diventa più coriacea e compatta della fase in sommerso.

Le esigenze di questa pianta non sono elevate infatti non bisogna far mancare del potassio e la luce anche se bassa in presenza di CO2 cresce bene.

La riproduzione della Bolbitis sp mini avviene per taglio del rizoma con un cutter molto affilato .

Si può verificare la comparsa di piantine avventizie autosufficienti dal bordo delle foglie.

Non si conoscono fini officinali per questa pianta.