Bacopa australis

Bacopa australis

Nome scientifico: Bacopa australis

Genere: Bacopa

Famiglia: Scrophulariaceae

Struttura: Stelo

Luogo di provenienza: Brasile

Dimensioni: altezza 10-20cm larghezza 2-5cm

Temperatura: 20-28 ° C

Luce: Media alta

Ph: 5.0-8.0

Posizione: Posteriore o laterale

Crescita: Veloce

Difficoltà: Facile

Note: Pianta meravigliosa che proviene dal Brasile quindi continente americano e non dall’ australia come il suo nome erroneamente potrebbe far pensare, la parola australis vuol dire meridionale australe e quindi sud america.

É una meravigliosa pianta di un bel verde che in sommerso cresce in forma eretta mentre in emerso in forma strisciante. In vasca può riempire la parte sottostante crescendo sana e rigogliosa soprattutto se ha a disposizione un fondo ricco di nutrienti , co2 e oligoelementi in colonna.

bacopa australis
foto dal Web

Sotto una luce mediamente intensa arriva a colorazione di brunastro l’apice dando una variazione cromatica veramente spettacolare.

le sue foglie rispetto alle altre piante della stessa famiglia sono più piccole e ovali,

La fioritura avviene in emerso con dei piccoli fiori bianchi bellissimi tendenti al bluetto .

la Bacopa australis è la più recente aggiunta alla famiglia e Bacopa , e sembra destinata a diventare popolare grazie alla sua facilità di coltivazione.

Per la sue potatura tagliare tra gli internodi e ripiantare l’apice che continuerà a crescere , dalla parte tagliata nasceranno dalla 2 alle 4 gemme dando vita a nuove piantine completamente autosufficienti.

Non si conoscono fini officinali per questa pianta.

 

Riproduzione: Per talea

Aponogeton madagascariensis

Aponogeton madagascariensis

Nome scientifico: Aponogeton madagascariensis

Genere: Aponogeton

Famiglia: Aponogetonaceae

Struttura: bulbo

Luogo di provenienza: Africa

Dimensioni: altezza 25-50cm larghezza 25-30cm

Temperatura: 15-26 ° C

Luce: media alta

Ph:5.0-7.0

Posizione: centrale o laterale

Crescita: Veloce

Difficoltà: Difficile

Note: Aponogeton madagascariensis è una grande pianta adatta solo per acquari di grandi dimensioni infatti le sue foglie possono raggiungere anche gli 80cm di lunghezza,  e la particolare conformazione della lamina fogliare la rende veramente particolare infatti somiglia ad una maglia di rete,

E’ una pianta difficile da coltivare infatti non è consigliata per neofiti per via delle sue esigenze.

Il bulbo della Aponogeton madagascariensis può essere ricoperto dal terriccio lasciando leggermente scoperta la parte apicale e alterna dei periodi di dormienza che non sono caratterizzati dalla stagione o altro ma sono durante tutto l’anno casuali. In questo periodo perde tutte le sue foglie per poi riprendere dopo un certo e breve periodo.

Nella foto l’infiorescenza

Molti coltivatori nel periodo di riposo lo espiantano e lo mettono a dimora in altra vasca con pochissimi elementi nutritivi e un fondo ricoperto da sabbia solo per il fatto di far stare la pianta tranquilla non assoggettandola a momenti di stress ,ma da esperienze può essere lasciato tranquillamente dove si trova senza nessun problema.

Necessita di un buon fondo fertile , oligoelementi , co2 contornati da una luce intensa, acqua tenera tendente all’acida e temperature mediamente fredde condizioni inusuali in una vasca di comunità.

il suo fiore si presenta come una spiga e si sviluppa fuori dall’acqua infatti uno stolone provvederà ad arrivare fino al pelo dell’acqua anche se si ha una alta colonna.

Non si conoscono fini officinali per questa pianta

Riproduzione Bulbi

Aponogeton longiplumulosus

Aponogeton longiplumulosus

Nome scientifico: Aponogeton longiplumulosus

Genere: Aponogeton

Famiglia: Aponogetonaceae

Struttura: bulbo

Luogo di provenienza: Africa

Dimensioni: altezza 35-60cm larghezza 25-50cm

Temperatura: 18-26 ° C

Luce: media alta

Ph:5.0-8.0

Posizione: centrale o posteriore

Crescita: Media

Difficoltà: Facile

Note: Aponogeton longiplumulosus è una grande pianta adatta solo per acquari di dimensioni infatti le sue foglie possono raggiungere anche gli 80cm di lunghezza,  e la particolare conformazione della lamina fogliare molto lanceolata e ondulata sui bordi la rende veramente particolare.

E’ una pianta facile da coltivare infatti è consigliata ai neofiti.

Il bulbo della Aponogeton longiplumulosus può essere ricoperto dal terriccio lasciando leggermente scoperta la parte apicale e alterna dei periodi di dormienza che non sono caratterizzati dalla stagione o altro ma sono durante tutto l’anno casuali. In questo periodo perde tutte le sue foglie per poi riprendere dopo un certo e breve periodo.

Molti coltivatori nel periodo di riposo lo espiantano e lo mettono a dimora in altra vasca con pochissimi elementi nutritivi e un fondo ricoperto da sabbia solo per il fatto di far stare la pianta tranquilla non assoggettandola a momenti di stress ,ma da esperienze può essere lasciato tranquillamente dove si trova senza nessun problema.

In presenza di un buon fondo fertile , oligoelementi , co2 contornati da una luce mediamente intensa crescerà sana e rigogliosa,

il suo fiore si presenta come una spiga e si sviluppa fuori dall’acqua infatti uno stolone provvederà ad arrivare fino al pelo dell’acqua anche se si ha una alta colonna.

Non si conoscono fini officinali per questa pianta

Riproduzione: Bulbi

Aponogeton henkelianus

Aponogeton henkelianus

Nome scientifico: Aponogeton henkelianus

Genere: Aponogeton

Famiglia: Aponogetonaceae

Struttura: bulbo

Luogo di provenienza: Africa

Dimensioni: altezza 25-50cm larghezza 15-25cm

Temperatura: 15-26 ° C

Luce: media alta

Ph:6.5-7.5

Posizione: centrale o laterale

Crescita: Veloce

Difficoltà: Difficile

Note: Aponogeton henkelianus è una grande pianta adatta solo per acquari di grandi dimensioni infatti le sue foglie possono raggiungere anche gli 80cm di lunghezza,  e la particolare conformazione della lamina fogliare la rende veramente particolare , la sua foglia somiglia ad una maglia di rete,

proviene dal Madagascar e difficilmente la si vede in acquario perchè considerata quasi estinta.

E’ una pianta difficile da coltivare infatti non è consigliata per neofiti per via delle sue esigenze.

Il bulbo della Aponogeton elongatus può essere ricoperto dal terriccio lasciando leggermente scoperta la parte apicale e alterna dei periodi di dormienza che non sono caratterizzati dalla stagione o altro ma sono durante tutto l’anno casuali. In questo periodo perde tutte le sue foglie per poi riprendere dopo un certo e breve periodo.

Molti coltivatori nel periodo di riposo lo espiantano e lo mettono a dimora in altra vasca con pochissimi elementi nutritivi e un fondo ricoperto da sabbia solo per il fatto di far stare la pianta tranquilla non assoggettandola a momenti di stress ,ma da esperienze può essere lasciato tranquillamente dove si trova senza nessun problema.

Necessita di un buon fondo fertile , oligoelementi , co2 contornati da una luce intensa, acqua tenera tendente all’acida e temperature mediamente fredde condizioni inusuali in una vasca di comunità.

il suo fiore si presenta come una spiga e si sviluppa fuori dall’acqua infatti uno stolone provvederà ad arrivare fino al pelo dell’acqua anche se si ha una alta colonna.

Non si conoscono fini officinali per questa pianta

Riproduzione Bulbi

Aponogeton elongatus

Aponogeton elongatus

Nome scientifico: Aponogeton elongatus

Genere: Aponogeton

Famiglia: Aponogetonaceae

Struttura: bulbo

Luogo di provenienza: Australia

Dimensioni: altezza 35-60cm larghezza 15-30cm

Temperatura: 23-28 ° C

Luce: media alta

Ph:6.5-7.5

Posizione: laterale , posteriore

Crescita: Veloce

Difficoltà: Facile

Note: Aponogeton elogantus è molto simile alla crispus infatti è una grande pianta adatta solo per acquari di dimensioni infatti le sue foglie possono raggiungere anche gli 80cm di lunghezza,  e l’ondulatura sui bordi della lamina fogliare la rende veramente particolare , proviene dal biotopo africano e trova largo impiego in acquario.

E’ una pianta utilizzata dagli acquascaper per la particolarità delle sue foglie grandi e posizionata sullo sfondo lo ricopre perfettamente nonchè eventuale tecnica presente in vasca.

Il bulbo della Aponogeton elongatus può essere ricoperto dal terriccio lasciando leggermente scoperta la parte apicale e alterna dei periodi di dormienza che non sono caratterizzati dalla stagione o altro ma sono durante tutto l’anno casuali. In questo periodo perde tutte le sue foglie per poi riprendere dopo un certo e breve periodo.

Molti coltivatori nel periodo di riposo lo espiantano e lo mettono a dimora in altra vasca con pochissimi elementi nutritivi e un fondo ricoperto da sabbia solo per il fatto di far stare la pianta tranquilla non assoggettandola a momenti di stress ,ma da esperienze può essere lasciato tranquillamente dove si trova senza nessun problema.

Cresce bene in presenza di un buon fondo fertile , oligoelementi , co2 contornati da una luce intensa.

il suo fiore si presenta come una spiga e si sviluppa fuori dall’acqua infatti uno stolone provvederà ad arrivare fino al pelo dell’acqua anche se si ha una alta colonna.

Questa pianta è adatta anche per i neofiti e basta poco per dare il suo massimo splendore.

Non si conoscono fini officinali per questa pianta

Riproduzione Bulbi