Aponogeton natans

Aponogeton natans

Nome scientifico: Aponogeton natans

Genere: Aponogeton

Famiglia: Aponogetonaceae

Struttura: bulbo

Luogo di provenienza: Sri Lanka

Dimensioni: altezza 25-60cm larghezza 20-30cm

Temperatura: 24-30 ° C

Luce: bassa

Ph: 6.0-8.0

Posizione: centrale o laterale

Crescita: Veloce

Difficoltà: Facile

Note: Aponogeton natans è una grande pianta adatta solo per acquari di dimensioni infatti le sue foglie possono raggiungere anche gli 80cm di lunghezza,  e la particolare conformazione della lamina fogliare lanceolata e meno allungata delle altre della sua famiglia la rende veramente particolare e unica.

E’ una pianta facile da coltivare e si adatta a condizioni più estreme infatti è consigliata ai neofiti.

Il bulbo della Aponogeton natans può essere ricoperto dal terriccio lasciando leggermente scoperta la parte apicale e alterna dei periodi di dormienza che non sono caratterizzati dalla stagione o altro ma sono durante tutto l’anno casuali. In questo periodo perde tutte le sue foglie per poi riprendere dopo un certo e breve periodo.

Molti coltivatori nel periodo di riposo lo espiantano e lo mettono a dimora in altra vasca con pochissimi elementi nutritivi e un fondo ricoperto da sabbia solo per il fatto di far stare la pianta tranquilla non assoggettandola a momenti di stress ,ma da esperienze può essere lasciato tranquillamente dove si trova senza nessun problema.

In presenza di un buon fondo fertile , oligoelementi , co2 contornati da una luce mediamente intensa crescerà sana e rigogliosa,

il suo fiore si presenta come una spiga e si sviluppa fuori dall’acqua infatti uno stolone provvederà ad arrivare fino al pelo dell’acqua anche se si ha una alta colonna.

Non si conoscono fini officinali per questa pianta

Riproduzione: Bulbi

Aponogeton longiplumulosus

Aponogeton longiplumulosus

Nome scientifico: Aponogeton longiplumulosus

Genere: Aponogeton

Famiglia: Aponogetonaceae

Struttura: bulbo

Luogo di provenienza: Africa

Dimensioni: altezza 35-60cm larghezza 25-50cm

Temperatura: 18-26 ° C

Luce: media alta

Ph:5.0-8.0

Posizione: centrale o posteriore

Crescita: Media

Difficoltà: Facile

Note: Aponogeton longiplumulosus è una grande pianta adatta solo per acquari di dimensioni infatti le sue foglie possono raggiungere anche gli 80cm di lunghezza,  e la particolare conformazione della lamina fogliare molto lanceolata e ondulata sui bordi la rende veramente particolare.

E’ una pianta facile da coltivare infatti è consigliata ai neofiti.

Il bulbo della Aponogeton longiplumulosus può essere ricoperto dal terriccio lasciando leggermente scoperta la parte apicale e alterna dei periodi di dormienza che non sono caratterizzati dalla stagione o altro ma sono durante tutto l’anno casuali. In questo periodo perde tutte le sue foglie per poi riprendere dopo un certo e breve periodo.

Molti coltivatori nel periodo di riposo lo espiantano e lo mettono a dimora in altra vasca con pochissimi elementi nutritivi e un fondo ricoperto da sabbia solo per il fatto di far stare la pianta tranquilla non assoggettandola a momenti di stress ,ma da esperienze può essere lasciato tranquillamente dove si trova senza nessun problema.

In presenza di un buon fondo fertile , oligoelementi , co2 contornati da una luce mediamente intensa crescerà sana e rigogliosa,

il suo fiore si presenta come una spiga e si sviluppa fuori dall’acqua infatti uno stolone provvederà ad arrivare fino al pelo dell’acqua anche se si ha una alta colonna.

Non si conoscono fini officinali per questa pianta

Riproduzione: Bulbi

Aponogeton elongatus

Aponogeton elongatus

Nome scientifico: Aponogeton elongatus

Genere: Aponogeton

Famiglia: Aponogetonaceae

Struttura: bulbo

Luogo di provenienza: Australia

Dimensioni: altezza 35-60cm larghezza 15-30cm

Temperatura: 23-28 ° C

Luce: media alta

Ph:6.5-7.5

Posizione: laterale , posteriore

Crescita: Veloce

Difficoltà: Facile

Note: Aponogeton elogantus è molto simile alla crispus infatti è una grande pianta adatta solo per acquari di dimensioni infatti le sue foglie possono raggiungere anche gli 80cm di lunghezza,  e l’ondulatura sui bordi della lamina fogliare la rende veramente particolare , proviene dal biotopo africano e trova largo impiego in acquario.

E’ una pianta utilizzata dagli acquascaper per la particolarità delle sue foglie grandi e posizionata sullo sfondo lo ricopre perfettamente nonchè eventuale tecnica presente in vasca.

Il bulbo della Aponogeton elongatus può essere ricoperto dal terriccio lasciando leggermente scoperta la parte apicale e alterna dei periodi di dormienza che non sono caratterizzati dalla stagione o altro ma sono durante tutto l’anno casuali. In questo periodo perde tutte le sue foglie per poi riprendere dopo un certo e breve periodo.

Molti coltivatori nel periodo di riposo lo espiantano e lo mettono a dimora in altra vasca con pochissimi elementi nutritivi e un fondo ricoperto da sabbia solo per il fatto di far stare la pianta tranquilla non assoggettandola a momenti di stress ,ma da esperienze può essere lasciato tranquillamente dove si trova senza nessun problema.

Cresce bene in presenza di un buon fondo fertile , oligoelementi , co2 contornati da una luce intensa.

il suo fiore si presenta come una spiga e si sviluppa fuori dall’acqua infatti uno stolone provvederà ad arrivare fino al pelo dell’acqua anche se si ha una alta colonna.

Questa pianta è adatta anche per i neofiti e basta poco per dare il suo massimo splendore.

Non si conoscono fini officinali per questa pianta

Riproduzione Bulbi

Aponogeton crispus

Aponogeton crispus

Nome scientifico: Aponogeton crispus

Genere: Aponogeton

Famiglia: Aponogetonaceae

Struttura: bulbo

Luogo di provenienza: Sri Lanka (Asia)

Dimensioni: altezza 25-50cm larghezza 15-30cm

Temperatura: 15-32 ° C

Luce: alta

Ph:5.0-8.0

Posizione: centrale o posteriore

Crescita: Veloce

Difficoltà: Facile

Note: Aponogeton crispus e una grande pianta adatta solo per acquari di dimensioni infatti le sue foglie possono raggiungere anche gli 80cm di lunghezza e la sua ondulatura sui bordi della lamina fogliare la rende veramente particolare , proviene dal biotopo africano e trova largo impiego in acquario.

E’ una pianta utilizzata dagli acquascaper per la particolarità delle sue foglie grandi e posizionata sullo sfondo lo ricopre perfettamente nonche eventuale tecnica presente in vasca.

Il bulbo può essere ricoperto dal terriccio lasciando leggermente scoperta la parte apicale e alterna dei periodi di dormienza che non sono caratterizzati dalla stagione o altro ma sono durante tutto l’anno casuali. In questo periodo perde tutte le sue foglie per poi riprendere dopo un certo e breve periodo.

Cresce bene in presenza di un buon fondo fertile , oligoelemeti , co2 contornati da una luce intensa.

il suo fiore si presenta come una spiga che può raggiungere anche i 50cm di lunghezza ed è prevalentemente fuori dall’acqua infatti uno stolone provvederà ad arrivare fino al pelo dell’acqua anche se si ha una alta colonna.

Questa pianta è adatta anche per i neofiti e basta poco per dare il suo massimo splendore.

Non si conoscono fini officinali per questa pianta

Riproduzione Bulbi

 

aponogeton crispus fioreIn foto le varie fasi della fioritura che avviene prevalentemente in emersione

 

Anubias hastifolia

Anubias hastifolia

Nome scientifico: Anubias hastifolia

Genere: Anubias

Famiglia: Araceae

Struttura: Rhizome

Luogo di provenienza: Africa occidentale

Dimensioni: altezza 15-60cm larghezza >15cm

Temperatura: 20° – 30°C

Luce: da bassa a media

Ph: 5.5-8.0

Posizione: Centrale , epifita

Crescita: Lenta

Difficoltà: Facile

Caratteristiche: l’Anubias hastifolia è una bella pianta epifita con foglie lunghe e di una forma particolare di un bel colore verde intenso. La lamina fogliare è mediamente stretta con la parte posteriore con una classica forma a coda di rondine.

Ha pochissime esigenze ma anche in presenza di scarsa luce,  CO2 , potassio e pochi oligoelementi cresce molto bene sana e rigogliosa.

Attenzione a non esagerare con oligoelementi e luce altrimenti le foglie si riempiranno di alghette che daranno noia alla fotosintesi della pianta.

Si consiglia la piantumazione della Anubias hastifolia su legni e rocce. Eventualmente si possono legare con del filo di nylon o cotone agli arredi , poi sarà la pianta stessa a aderire e ancorarsi.

In estremo si possono utilizzare delle colle cianoacrilate per il fissaggio ma bisogna fare attenzione a non ostruire la parte bassa altrimenti la pianta ne soffrirà e potrà arrivare anche a marcire.

Non interrare il rizoma ma farlo aderire sul terriccio favorendo la penetrabilità di radici spontanee dalla parte inferiore del rizoma. Il rizoma non va interrato altrimenti tenderà a marcire.

Fiorisce in acqua con il classico fiore che contraddistingue le anubias e cioè a forma di calice che somiglia ad una calla , infiorescenza con una spata bianca. Non è un bellissimo fiore ma la fioritura rimane sempre un evento straordinario. Il fiore sommerso tende a marcire dopo una o due settimane e dipende molto dalle condizioni chimico/fisiche dell’acqua.

Pianta molto utilizzata dagli acquascaper perchè grande ed è molto utile per coprire tecnica e difetti di linee o colori.

Consigliata anche per neofiti e grazie alla sua coriacità si può inserire in vasche con pesci fitofagi

Non si conoscono fini officinali per questa pianta.

Riproduzione Per taglio rizoma.