Hemianthus callitrichoides Cuba

Hemianthus callitrichoides Cuba

Nome scientifico: Hemianthus callitrichoides Cuba

Genere: Hemianthus

Famiglia: Scrophulariaceae

Luogo di provenienza: America (Cuba)

Dimensioni: altezza3-5cm Larghezza 0,5cm

Acqua: da bassa durezza ad alta

Temperatura: dai 18° – 28°C

Ph: da 5,5 a 7,5

Posizione: Anteriore

Luce: Alta

Crescita: Media

Difficoltà: Media

Caratteristiche: La Hemianthus callitrichoides Cuba è una pianta fantastica caratterizzata fa piccolissime foglie tondeggianti di un verde intenso che strisciando vengono utilizzate per formare degli splendidi prati o ricoprire legni e rocce creando un bellissimo effetto anche a cascata.

prende il suo nome dal luogo e biotopo di provenienza e cioè da Cuba.

Pianta molto esigente in fatto di luce e fertilizzazione ,solo in questo modo cioè somministrando abbastanza luce e una buona fertilizzazione potremo formare degli ottimi pratini.

Un ruolo altrettanto importante lo ricopre la CO2 e il protocollo di fertilizzazione in colonna. Il fondo lo gradisce molto soffice in modo che possa strisciare agevolmente in ogni spazio libero della vasca.

Fare molta attenzione ai parametri chimici della vasca in quanto è molto sensibile alle variazioni di Ph infatti una variazione considerevole porterebbe a far sciogliere letteralmente foglie e stolone.

Molto suggestiva in quanto si può osservare la respirazione della pianta infatti emette delle bolle di ossigeno sulla patina superiore della foglia formando dei riflessi e giochi di luce meravigliosi .

Molto importante è la potatura infatti si consiglia di effettuarle in modo regolare per poterne correggerne la crescita ed evitare che diventi soffocante anche sulle altre piante i formare agglomerati indesiderati e antiestetici.

La crescita è abbastanza veloce.

Non si conoscono fini officinali per questa pianta

Riproduzione Per talea.

Eriocaulon setaceum

Eriocaulon setaceum

Nome scientifico: Eriocaulon setaceum

Genere: Eriocaulon

Famiglia: Eriocaulonaceae

struttura: Stelo

Luogo di provenienza: Oceania (Australia)

Dimensioni: altezza 20-30 cm larghezza 6-15cm

Temperatura: 18-26 ° C

Ph: 5.5-7.0

Luce: Alta

Posizione: Posteriore o laterale

Crescita: Media

Difficoltà: Difficile

Note: La Eriocaulon setaceum si presenta con una struttura a stelo molto imponente che forma dei bellissimi cespugli di un verde intenso che possono arrivare anche ad altezze consistenti.

Questi bellissimi cespuglietti magari al centro della vasca danno un effetto molto elegante , le foglie sono nastriformi molto sottili e bisogna curare molto i cespugli per evitare marciscenze dovute alla scarsa circolazione acqua nelle parti basse.

predilige acquari maturi e con fondo fertile, preferibilmente terra allofana ,ma si ottengono discreti risultati anche con fondi inerti fertilizzati con tabs, la fertilizzazione in colonna è indispensabile soprattutto di ferro. Richiede abbondante CO2 e luce molto intensa.

Per tutte queste caratteristiche non è una pianta da consigliare ai neofiti infatti neanche gli acquascaper la utilizzano molto anche se molto elegante perchè richiederebbe troppe attenzioni.

Per ricreare nuove piante basta effettuare una potatura tra gli internodi e ripiantare l’apice che continuerà a crescere e dalla parte rimasta nel terriccio si avranno a breve nuove gemme e quindi nuove piantine che una volta sviluppate si possono staccare e piantare diventando autosufficienti al proprio sostentamento.

Non gradisce molto la presenza di carbonio liquido, quindi questo va dosato con moderazione.

Fattori indispensabili per una crescita rigogliosa della pianta, anche se di più facile coltivazione rispetto le sue simili, sono:
– quantità rilevante di CO2 (30-40mg/l).
– quantità discreta di ferro almeno 0,1-0,2mg/l o superiore
– buon fondo fertile
– ottima stabilità dei valori, soprattutto NO3, PO4 e Fe
– luce almeno 1 w/lt

Non si conoscono fini officinali per questa pianta

Riproduzione: Per talea

Eleocharis sp Xingu

Eleocharis sp Xingu

Nome scientifico: Eleocharis sp Xingu

Genere: Eleocharis

Famiglia: cyperaceae

Luogo di provenienza: America (Brasile)

Dimensioni: altezza 10-30 cm

Temperatura: 12-28 ° C

Ph:5.5-8.0

Luce: Alta

Posizione: Frontale

Crescita: Media

Difficoltà: Media

Note: E’ una pianta meravigliosa abbastanza rara infatti non si hanno molte notizie in merito.

Si presenta con una struttura a rosetta con delle foglie che si diramano dalle radici sottili e molto lunghe larghe pochi millimetri. Le sue foglie non crescono secondo un ordine ma abbastanza disordinate .

La Eleocharis sp Xingu prende il nome dal luogo di provenienza e cioè nella zona del Rio Xingu in Brasile.

Viene spesso associata erroneamente alla Eleocharis sp montevidensis ma è un’altra specie .

Si sviluppa prevalentemente in forma emersa dove le foglie risultano più corte (circa 20cm) e spuntano delle spighe contenenti i semi , mentre in forma sommersa le foglie sono più lunghe circa 60cm ma non fà spighe ma piantine autosufficienti derivanti da stolonatura.

Può essere utilizzata nella parte frontale della vasca a modo di pratino

Un fondo soffice ma ben arrichito e la presenza di un buon protocollo liquido , CO2 e luce contribuiscono ad una crescita sana e rigogliosa con delle foglie di un verde molto brillante.

Per la sua rarità non è molto utilizzata dagli acquascaper ma in vasca dà un bellissimo effetto stile canneto. Questa pianta non è consigliata ai neofiti.

In un primo momento ci metterà molto ad adattarsi ma una volta partirà crescerà sfoggiando tutta la sua bellezza senza più arrestarsi.

Si propaga per stolonatura.

Non si conoscono fini officinali per questa pianta.

Riproduzione: Per stolone

Eleocharis vivipara

Eleocharis vivipara

la Nome scientifico: Eleocharis vivipara

Genere: Eleocharis

Famiglia: cyperaceae

Luogo di provenienza: America del Sud

Dimensioni: altezza 20-60 cm larghezza 5-8cm

Temperatura: 15-28 ° C

Ph: 6.0-7.5

Luce: Media

Posizione: Posteriore o laterale

Crescita: Media

Difficoltà: Media

Note: La Eleocharis vivipara è una pianta che si presenta con dei piccoli ciuffetti 9e la particolarità sta proprio nella forma della lamina fogliare che assomiglia molto agli aghetti .

Molto particolare quanto ingestibile infatti in buone condizioni crescerà benissimo stolonando tantissimo occupando in breve tempo tutto lo spazio a disposizione,

per questo la Eleocharis vivipara viene molto utilizzata per formare dei bellissimi muri verdi posizionandola sul posteriore o laterale della vasca.

Vista la sua velocità di propagazione non viene utilizzata dagli acquascaper appunto perchè diventerebbe impossibile starci dietro.

Consigliabile piantarla in un substrato sabbioso o a grana fine per evitare la rottura delle fragili radici, va piantata a piccoli ciuffi distanziati tra loro a modo scacchiera.

Un ruolo importantissimo per la crescita della Eleocharis vivipara lo occupa la luce che deve essere molto intensa che unita ad un buon protocollo di fertilizzazione contribuiscono ad una crescita sana e rigogliosa.

Si sconsiglia di spostarla di frequente appunto perchè ha delle radici minuscole e deboli e per il fatto che stolonando tanto si staccherebbero lunghezze interminabili di piantine danneggiandole.

Non si hanno notizie su fini officinali per questa pianta.

Riproduzione: Per stolone

Eleocharis sp japanese

Eleocharis sp japanese

Nome scientifico: Eleocharis sp japanese

Genere: Eleocharis

Famiglia: cyperaceae

Luogo di provenienza: Asia (Giappone)

Dimensioni: altezza 5-12 cm larghezza 3-5cm

Temperatura: 15-28 ° C

Ph:5.0-8.0

Luce: Alta

Posizione: anteriore

Crescita:Media

Difficoltà:Facile

Note: La Eleocharis sp japanese è una pianta che prende il nome dal luogo di provenienza e si presenta con dei piccoli ciuffetti non molto alti e la particolarità sta proprio nella forma della lamina fogliare che assomiglia molto agli aghetti .

Molto particolare quanto ingestibile infatti in buone condizioni crescerà benissimo stolonando tantissimo occupando in breve tempo tutto lo spazio a disposizione,

per questo viene molto utilizzata per formare dei bellissimi tappeti verdi sul frontale della vasca.

Vista la sua velocità di propagazione non viene utilizzata dagli acquascaper appunto perchè diventerebbe impossibile starci dietro.

Consigliabile piantarla in un substrato sabbioso o a grana fine per evitare la rottura delle fragili radici, va piantata a piccoli ciuffi distanziati tra loro a modo scacchiera.

Un ruolo importantissimo per la sua crescita lo occupa la luce che deve essere molto intensa che unita ad un buon protocollo di fertilizzazione contribuiscono ad una crescita sana e rigogliosa.

Si sconsiglia di spostarla di frequente appunto perchè ha radici minuscole e deboli e per il fatto che stolonando tanto si staccherebbero lunghezze interminabili di piantine danneggiandole.

Non si hanno notizie su fini officinali per questa pianta.

Riproduzione: Per stolone