Ludwigia helminthorrhiza

Ludwigia helminthorrhiza

Nome scientifico: Ludwigia helminthorrhiza

Genere: Ludwigia

Famiglia: Onagraceae

Luogo di provenienza: Sud America e centrale

Temperatura: 20 – 28°C

Ph: 5.5 – 7.5

Luce: MediaAlta

Posizione: prevalentemente galleggiante

Crescita: Media

Difficolta’: Media

Riproduzione Per piantine avventizie

Note: E’ una pianta fantastica diffusa in quasi tutto il mondo e subisce dei cambiamenti sulla sua morfologia a seconda dell’ambiente dove viene coltivata.Prevalentemente è una pianta galleggiante ma si può far radicare anche nel terreno dove svilupp delle radici piu’ corpose e resistenti mentre in fase galleggiante sviluppa radici piu’ spugnose e con notevoli capillari per favorire l’assorbimenti di nutrimenti in fase liquida.

Molto esigente di luce si sviluppa con una colorazione molto accesa e un bellissimo effetto contrastante sui bordi della lamina fogliare (vedi fotosopra). Tollera molto bene i sbalzi di temperatura tanto è vero che ne è consigliata la coltivazione esterna in laghetto,tollera molto meno la carenza di oligoelementi che devono essere sempre abbondanti.

Sotto foto della fioritura

Ludwigia_helminthorrhiza_fiore
font della foto

Limnophila sp wavy

Limnophila sp wavy

 

Limnophila sp wavyNome scientifico: Limnophila sp wavy

Genere: Limnophila

Famiglia: Plantaganaceae

Luogo di provenienza: Sud-Est asiatico

Dimensioni: Altezza 15-40cm Larghezza 4-7cm

Temperatura: 22 – 30°C

Ph: 6.5 – 7.0

Luce: Media – Alta

Posizione: Posteriore o laterale

Crescita: Media

Difficolta’:Facile

Riproduzione: Per talea

Note: E’ una pianta particolare non molto diffusa tra gli appassionati,in natura si trova in zone paludose del sud est asiatico ,durante la sua crescita mantiene il suo colore verde intenso e uscendola dall’acqua si puo’ rilevare un leggero profumo di limone, le foglie hanno una piccola dimensione e cioe’ nell’ordine di 3 /4 cm e presentano alla estremità una leggera forma seghettata.E’ una pianta molto esigente e risente molto di mancanza di ferro,micro e macro elementi.Si consiglia di inserirla sullo sfondo perchè la sua forma a talea crea una barriera molto d’impatto.

Sotto si puo’ ammirare la splendida fioritura

Limnophila sp wavy

font immagine: QUI

Blepharostoma Tricophyllum

Blepharostoma Tricophyllum

Nome scientifico: Blepharostoma Tricophyllum

Nome comune : mini rose moss

Famiglia : Pseudolepicoleaceae

Genere: Tricophyllum

Categoria : Felci e muschi

Luogo di provenienza: Nord America

Dimensioni: Altezza indefinita Larghezza indefinita

Temperatura: 20-27 ° C

Luce: Media

Ph: 5,5 – 8

Crescita: Lenta

Difficoltà: Facile

Posizione : frontale , epifita

Note: Blepharostoma Tricophyllum  è una pianta che negli ultimi anni sta guadagnando notorietà prevalentemente nei coltivatori di felci e muschi e sta trovando larghissimo impiego tra gli aquascaper come pianta epifita per rivestire arredi e dare non solo armonia ma continuità a tutto l’ambiente allestito .

Molto utilizzato in paludari dove cresce in modo strisciante ricoprendo la superfice in breve tempo.

Non ha grosse necessità in termini di nutrienti ,necessita di potassio , co2 e con luce mediamente intensa cresce sano e rigoglioso.

Il Blepharostoma Tricophyllum può essere coltivata su delle reti metalliche che contribuiscono l’adesione sviluppandosi per tutta la lunghezza.

Conosciuta anche come mini rose è un muschio che si pensi si sia generato con l’unione di diverse specie che crescendo e stabilizzandosi nel tempo hanno dato luogo a questo raro esemplare di muschio.

Analizzando questa varietà infatti si notano diverse formazioni morfologiche degli stami ramificate in modo diverse e anche con forme diverse.

Pianta epifita e quindi va legata su arredi , legni o quant’altro con filo di nylon , cotone oppure utilizzando delle colle  cianoacrilate specifiche.

Non si conoscono fini officinali per questa pianta.

Riproduzione Per talea

Vesicularia reticulata Erect Moss

Vesicularia reticulata Erect Moss

 

Vesicularia reticulata (Erect Moss) copia

 

Nome scientifico: Vesicularia reticulata Erect Moss

Genere: Vesicularia

Famiglia:Hypnaceae

Luogo di provenienza: Sconosciuto

Dimensioni: Altezza indefinita Larghezza indefinita

Temperatura:20 – 26 °C

Ph: 6.0 – 8.0

Luce:Media-Altissima

Posizione: Epifita

Crescita:Media

Difficolta’:Media

Riproduzione Per Talea

Potatura : Non tagliare ma strappare gli stalli più lunghi per sfoltire il centro in modo da far respirare la pianta e non farla tendere a marcire, cosa diversa se si ha necessità di dare una forma cercare allo stesso modo di non creare ammasso al centro della stessa.

Note: Vesicularia reticulata Erect Moss è una pianta epifita che trova sempre più largo impiego nell’allestimento di vasche .

Puo’ essere utilizzata per camuffare arredi e creare dei ripari e nascondigli rendendoli molto naturali attaccandola sopra con del filo di nylon , cotone oppure utilizzando delle colle apposite.

Molto impiegato in caridinai perché grazie alla stuttura degli stalli fa da rifugio a tantissima microfauna che è una fonte di cibo per gli esseri viventi della vasca

Vesicularia montagnei Christmas Moss

Vesicularia montagnei Christmas Moss

Vesicularia montagnei (Christmas Moss) copia

 

Nome scientifico: Vesicularia montagnei Christmas Moss

Nome comune : Christmas Moss

Genere: Vesicularia

Famiglia: Hypnaceae

Luogo di provenienza: Asia

Dimensioni: Altezza indefinita Larghezza indefinita

Temperatura:20 – 28 °C

Ph: 6.0 – 8.0

Luce: Media-Altissima

Posizione: Epifita

Crescita: Lenta

Difficolta’:Facile

Riproduzione Per Talea

Potatura : Non tagliare ma strappare gli stalli più lunghi per sfoltire il centro in modo da far respirare la pianta e non farla tendere a marcire, cosa diversa se si ha necessità di dare una forma cercare allo stesso modo di non creare ammasso al centro della stessa.

Note: Vesicularia montagnei o Christmas Moss è un muschio veranmente particolare infatti con la sua struttura, ad  albero di natale , forma dei veri e propri cespugli con un bellissimo effetto.

Come dice la parola che lo identifica la sua struttura molto particolare assomiglia ad un albero di natale e i vari stalli che si interpolano tra loro formano dei fitti cespugli in cui la microfauna trova ospitalità

E’utilizzato anche sulle radici bonsai come a realizzare dei piccoli alberelli sommersi ,oltre a livello estetico è molto importante in caridinai perché permette al suo interno l’insediamento di microfauna di cui le caridine se ne cibano oltre che a fornire nascondigli alle baby o caridine timide.