Staurogyne sp. Rio Cristallino

Staurogyne sp. Rio Cristallino

Staurogyne sp. Rio Cristallino

 

Nome scientifico: Staurogyne sp. Rio cristallino

Genere: Staurogyne

Famiglia: Acanthaceae

Luogo di provenienza: Brasile sulle sponde del fiume rio cristallino

Dimensioni: Altezza 2-7cm Larghezza 6-8cm

Temperatura: 22 – 28°C

Ph: 6.0 – 7.0

Luce: Media – Alta

Posizione: anteriore

Crescita: Media

Difficolta’: Media

Riproduzione: Per talea

Potatura: tagliare tra gli internodi e ripiantare la parte tagliata che continuerà a crescere mentre dalla parte recisa nasceranno dai 2 ai 4 germogli dando vita a nuove piantine

Note: Staurogyne sp. Rio Cristallino è una pianta bellissima che presenta gli internodi molto stretti e vicini tra loro,sotto luce intensa acquisisce una colorazione sul verde scuro.E’ una pianta a crescita lenta e strisciante ma che da’ un bellissimo effetto a ridosso di parti rocciose e anfratti di legni.Occorre avere un fondo molto ricco di nutrimenti,erogazione di co2 costante e un buon apporto di oligoelementi in colonna.

Staurogyne Repens

Staurogyne Repens

Staurogyne Repens

 

Nome scientifico:Staurogyne Repens

Genere: Staurogyne

Famiglia:Acanthaceae

Luogo di provenienza: Brasile

Dimensioni: Altezza 3-5cm Larghezza 5-10cm

Temperatura:22 – 28 °C

Ph: 5.5 – 7.0

Luce:Alta-Altissima

Crescita: Media

Difficolta’:Media

Posizione:centrale o frontale

Riproduzione Per stolonatura

note: Staurogyne Repens è una pianta stupenda arriva dal brasile, è difficile da reperire , quella della foto è stata da poco catalogata come staurogyne repens , ha delle foglie che assomigliano al basilico , è una pianta che cresce “strisciante ” dando forma a dei bellissimi cespugli , tende a tenere un verde acceso se ben tenuta, necessita di tanta luce, un buon fondo fertile , e di valori possibilmente acidi , ha bisogno di una buona fertilizzazione.

E’ una pianta che cresce molto compatta creando dei veri e propri cespugli, la sua dimensione ridotta la rede molto adatta alle piccole vasche soprattutto i nano acquari ,molto utilizzata dagli acquascapers nei loro allestimenti ,in genere a ridosso di radici o arredi spezzando la colorazione e la monotonia dell’ambiente.

staurogyne sp. porto Velho

 

Nome scientifico: staurogyne sp. porto Velho

Genere: Staurogyne

Famiglia: Acanthaceae

Luogo di provenienza: Brasile

Dimensioni: Altezza 5-7cm Larghezza 10-15cm

Temperatura: 17 – 28 °C

Ph: 5 – 8

Luce: Media – Alta

Crescita: Lenta

Difficolta’: Media

Posizione: laterale

Riproduzione Per talea

note: la pianta e’ apparsa per le prime volte nei negozi dell’america per poi finire nel mercato Giapponese come Hygrophila sp. ‘Roraima’. la pianta proviene dal Brasile dagli stati brasiliani di Rondônia , di cui Porto Velho è la capitale ,e Roraima, quindi il nome errato di Hygrophila sp. ‘Roraima’ le puo essere stato atribuito propio per questo anche se l’errore di nomenclatura iniziale rimane , dato che la specie e stata introdotta come un Hygrophila, invece la pianta in questione e un membro del genere Staurogyne (anche se i due generi sono strettamente conessi). la pianta ha un aclimatizazzione lenta nelle nuove vasche , e come la sorella staurogyne “repens” e una pianta dalla crescita moderata/lenta, si presta bene ad occupare i primi piani delle vasche e in condizioni di luce forte , presenta screziature violacee sulla pagina superiore fogliare, e una pianta che richiede valori stabili e una fertilizzazione completa e ben bilanciata sia sul fondo che nella colonna d’acqua

Samolus parviflorus

Samolus parviflorus

Samolus parviflorus copia

 

Nome scientifico: Samolus parviflorus

Genere: Samolus

Famiglia: Primulaceae

Luogo di provenienza: Europa

Dimensioni: Altezza 5-8 cm Larghezza 5-8 cm

Temperatura: 20 – 24°C

Ph: 6.5 – 7.0

Luce: Alta-Altissima

Posizione: anteriore

Crescita: Media

Difficolta’:Difficile

Riproduzione Per stolonatura

Potatura: Eliminare le foglie alla base nel senso opposto della crescita

Caratteristiche: Samolus parviflorus pianta molto particolare infatti si presenta con una struttura a rosetta con delle foglie abbastanza coriacee con una struttura stretta nell’attaccatura al gambo ma che accenna alla seghettatura ovalizzata nella parte opposta, non è semplice da coltivare , sfoggia un verde molto intenso ed è utilizzata in primo piano a ridosso degli arredi. Trova largo Impiego nei paludari

Salvinia natans

Salvinia natans

Salvinia natans copia

 

Nome scientifico: Salvinia natans

Genere: Salvinia

Famiglia: Salviniaceae

Luogo di provenienza: Cosmopolita

Dimensioni: Altezza 5-5cm Larghezza 2-3cm

Temperatura:18 – 30°C

Ph: 6.0 – 8.0

Luce: Alta-Altissima

Posizione: galleggiante

Crescita: Veloce

Difficolta’: Facile

Riproduzione: Per stolonatura

Caratteristiche:  Salvinia natans è molto particolare infatti si tratta di una pianta galleggiante che trova molto impiego nei laghetti oppure in vasche di riproduzione con costruttori di nido per esempio anabantidi, vista la sua conformazione è utilizzata (essendo galleggiante) anche per creare zone ombrate per i pesci più timidi.

Composta da uno stolone sottile centrale dal quale si diramano delle foglie di forma ellittica  disposte tutte parallelemente che hanno nella parte superiore una specie di peluria che le rendono impermeabili e  rifugio di piccola microfauna soprattutto di collemboli. Nella parte sottostante dello stolone si diramano delle radici che non sono molto imponenti ma che alla lunga diventano antiestetiche ed è il mezzo attraverso il quale cui assorbono nutrimenti ,solo attraverso l’apparato radicale galleggiante.

Questa pianta è una grande assorbitrice di NO3 infatti è impiegata in vasche senza filtro ,non necessita co2 e somministrare micro e macro in forma blanda