Acorus pusillus

Acorus pusillus

Nome scientifico: Acorus gramineus var. pusillus

Nome comune : Acorus pusillus

Genere: Acorus

Famiglia: Acoraceae

Luogo di provenienza: Giappone

Dimensioni: altezza 18-25cm larghezza 10-15cm

Temperatura: 18-23 ° C

Luce: altissima

Ph: 6 – 9

Posizione: anteriore

Crescita: Lenta

Difficoltà: Media

Riproduzione Per divisione del rizoma

Caratteristiche : Acorus pusillus è una pianta molto particolare caratterizzata da foglie lunghe e strette che possono raggiungere fino i 18-20cm di lunghezza, necessita molta luce ed è una pianta molto resistente anche a climi molto rigidi compreso il ghiaccio questo la rende adatta per paludari o laghetti.

Non viene impiegata per questo dagli acquascaper

In sommerso la vita è ridotta e può arrivare a circa 12 mesi ma senza dare il suo massimo splendore in quanto sopravvive non essendo adatta alla vita sommersa.

Molto utilizzata nei terrari o plaudari e viene anche coltivata in emerso dentro vasi o contenitori in genere con un fondo costituito da torba e terriccio da mantenere sempre umido.

Pianta molto scenica infatti è molto adatta a creare dei bei cespugli folti a bordo laghetto e per periodi ricoperta anche parzialmente da acqua.

Fiorisce in estate con bellissimi fiori bianchi o gialli.

Non si conoscono fini officinali

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Acmella repens

Acmella repens

Nome scientifico: Acmella repens

Famiglia: Asteraceae

Luogo di provenienza: America

Dimensioni: altezza 18-25cm larghezza 6-8cm

Temperatura: 18-23 ° C

Luce: alta

Ph: 6 – 9

Posizione: centrale

Crescita: Media

Difficoltà: Media

Riproduzione Per talea

Fine officinale: La Acmella repens è utilizzata tramite dei decotti o infusi (della pianta) nel trattamento delle malattie del fegato e anche per rimuovere le macchie scure e punti neri della pelle soprattutto del viso.

L’infuso o decotto dell’infiorescenza fino anche alla masticazione del fiore facendo sciacqui invece viene utilizzata nella cura delle malattie della bocca soprattutto l’herpes labiale. Infine le foglie di questa pianta sono classificate commestibili sia come insalata che cotte e con i fiori si produce anche un liquore che combatte la malattie dei denti.

Caratteristiche : E’ una pianta molto particolare quanto rara di difficile reperibilità, la sua caratteristica è il fiore simile ad una margherita di un giallo intenso e per questo la pianta è chiamata anche “bottoncino d’oro”.

In sommerso è facile da coltivare e si presenta come una pianta a stelo, in sommerso si ha una pianta strisciante e l’infiorescenza si nota su di un gambo lungo almeno 15cm.La pianta viene piantumata lateralmente o posteriormente per riempire i vuoti e  formare dei bei cespugli con steli retti e robusti.

 

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