Cryptocoryne wendtii Green Gecko

Cryptocoryne wendtii Green Gecko

Nome scientifico: Cryptocoryne wendtii Green Gecko

Genere: Cryptocoryne

Famiglia: Araceae

Luogo di provenienza: serra

Struttura: a rosetta

Dimensioni: altezza 10-20 cm larghezza 8-10cm

Temperatura: 24-28 ° C

Ph: 5.5-8.0

Luce: Media

Posizione: Anteriore

Crescita: Media

Difficoltà: Facile

Note:Una pianta veramente meravigliosa diffusissima tra gli appassionati acquariofili per la sua facilità di coltivazione,

per questo è consigliata ai neofiti e gli acquascaper la utilizzano molto come primo piano a ridosso di arredi.

Si presenta con una struttura a rosetta con una foglia che si dirama su picciolo di un colore verde che si intravede la venatura e fa un bel contrasto.

Ha un apparto radicale imponente e per questo bisogna considerare un buono spessore di fondo che deve essere soffice e ben arricchito di nutrienti ,

Cresce molto e stolona tanto.

Come tutte le cryptocoryne la  Cryptocoryne wendtii Green Gecko è lenta nell’adattarsi e si sconsiglia di spostarla in continuazione, una volta piazzata lasciarla adattare tranquillamente anche in condizioni avverse.

La sua fioritura avviene in emerso come tutte le crypto.

Questa pianta forma dei splendidi cespugli e per ammirarla si consiglia di coltivarla in una posizione frontale ,non predilige gli spostamenti infatti potrebbe arrivare a risentirne fino a marcire.

La sua stolonatura è imponente dando luogo a nuove piantine autosufficienti e meravigliose.

Evitare le variazioni improvvise dei parametri chimici dell’acqua perchè può portare anche a perdere la pianta pur essendo predisposta ad adattarsi a valori diversi da quelli consigliati ma lentamente nel tempo.

Una volta immesse in una nuova vasca, o dopo aver fatto un importante cambio d’acqua, può verificarsi il fenomeno della “Peste delle Cryptocoryne”, che consiste nella marcescenza parziale o addirittura anche totale delle foglie.

In ogni caso se lo stolone non è marcito basta lasciarlo interrato che in breve tempo emetterà nuove foglioline.

Non si hanno notizie su fini officinali per questa pianta.

Riproduzione Per stolone

Anubias barteri var Nana Yellow Heart

Anubias barteri var Nana Yellow Heart

Nome scientifico: Anubias barteri var Nana Yellow Heart

Genere: Anubias

Famiglia: Araceae

Struttura: Rhizome

Luogo di provenienza: serra

Dimensioni: altezza 5-10cm larghezza 10-20cm

Temperatura: 20° – 30°C

Luce: da bassa a alta

Ph: 5.5-8.0

Posizione: Anteriore , epifita

Crescita: Lenta

Difficoltà: Facile

Note: e una varietà che arriva da singapore ma non esiste in natura perchè riprodotta in serra ,

classificata come epifita ha la caratteristica di avere le foglie giovani di un colore giallo che poi crescendo virano su di un verde intenso, le foglie sono molto più piccole e rotonde rispetto alla anubias nana classica .

Ha pochissime esigenze ma anche in presenza di scarsa luce,  CO2 , potassio e pochi oligoelementi cresce molto bene sana e rigogliosa.

Attenzione a non esagerare con oligoelementi e luce altrimenti le foglie si riempiranno di alghette che daranno noia alla fotosintesi della pianta.

Si consiglia la piantumazione della Anubias barteri var Nana Yellow Heart su legni e rocce. Eventualmente si possono legare con del filo di nylon o cotone agli arredi , poi sarà la pianta stessa a aderire e ancorarsi.

In estremo si possono utilizzare delle colle cianoacrilate per il fissaggio ma bisogna fare attenzione a non ostruire la parte bassa altrimenti la pianta ne soffrirà e potrà arrivare anche a marcire.

Non interrare il rizoma ma farlo aderire sul terriccio favorendo la penetrabilità di radici spontanee dalla parte inferiore del rizoma. Il rizoma non va interrato altrimenti tenderà a marcire.

Fiorisce in acqua con il classico fiore che contraddistingue le anubias e cioè a forma di calice che somiglia ad una calla , infiorescenza con una spata bianca. Non è un bellissimo fiore ma la fioritura rimane sempre un evento straordinario. Il fiore sommerso tende a marcire dopo una o due settimane e dipende molto dalle condizioni chimico/fisiche dell’acqua.

Pianta molto utilizzata dagli acquascaper perchè molto delicata , elegante e bella da vedere in primo piano o tra gli arredi.

Consigliata anche per neofiti e grazie alla sua coriaticità in vasche con pesci fitofagi

Non si conoscono fini officinali per questa pianta.

Riproduzione: Per rizoma.

Anubias barteri var Nana Mini

Anubias barteri var Nana Mini

Nome scientifico: Anubias barteri var Nana Mini

Genere: Anubias

Famiglia: Araceae

Struttura: Rhizome

Luogo di provenienza: Serra

Dimensioni: altezza 3-8cm larghezza >5cm

Temperatura: 20° – 30°C

Luce: bassa

Ph: 5,5 -9

Posizione: Anteriore , epifita

Crescita: Lenta

Difficoltà: Facile

Note: Anubias barteri var Nana Mini è una nuova specie, molto facile da coltivare infatti non necessita di particolari attenzioni se non quello di fertilizzare con potassio e co2 per farla crescere sana e rigogliosa.

Per la sua dimensione molto ridotta è una pianta indicata per i nano cube.

Classificata sempre come epifita non necessita di molta luce e le sue foglie come lo dice il suo nome sono veramente piccole dell’ordine di pochi cm  e forma dei fantastici cespugli utilizzati dagli acquascaper in posizione frontale per attirare l’attenzione sulla sua particolarità.

Come descritto sopra la sua crescita è molto compatta e periodicamente bisogna far spazio staccando qualche fogliolina nel centro per far circolare bene l’acqua al suo interno evitando dei ristagni e qui9ndi marciume.

Si consiglia essendo una epifita di legarla su arredi con del filo di cotone , nylon oppure utilizzando delle colle cianoacrilate facendo attenzione a non ostacolare la crescita delle radici dalla parte bassa. Eventualmente si può adagiare sul ghiaietto e farà tutto spontaneamente fissandosi al terriccio.

La fioritura è classica come tutte le altre anubias e cio’ un fiore in sommerso bianco simile come struttura ad una calla che a seconda delle condizioni chimico/fisiche della vasca tenderà a marcire nel giro di un paio di settimane.

Non interrare il rizoma perchè altrimenti tenderà a marcire.

Per la sua riproduzione si applica la tecnica del taglio del rizoma.

Non si conoscono fini officinali per questa pianta.

Riproduzione: Per rizoma.