Cryptocoryne sp Flamingo

Cryptocoryne sp Flamingo

Cryptocoryne sp Flamingo

 

Nome scientifico: Cryptocoryne sp Flamingo

Genere: Cryptocoryne

Famiglia: Araceae

Luogo di provenienza: Asia

Struttura: Rizoma

Dimensioni: altezza 5-10 cm larghezza 10-15cm

Temperatura: 15-30 ° C

Ph: 5.0-8.0

Luce: media

Posizione: anteriore

Crescita: Lenta

Difficoltà: Facile

Riproduzione: Per stolone

Allelopatia Aquatica : Nessuna nota

Allelopatia Radicale : Nessuna nota

Note: Questa crypto è una cultivar molto particolare quanto rara , la sua colorazione rosa da un tocco di eleganza alla vasca intera.

La Cryptocoryne sp Flamingo predilige una illuminazione media ma se intensa può presentare una colorazione molto più intensa come si evince in foto.

La sua lamina fogliare è martellata tende a rimanere bassa e compatta presentando una rosetta invidiabile alle più eleganti piante,in presenza di CO2 , potassio e un buon fondo fertile darà vita ad una pianta veramente imponente e abbastanza coriacea.

Come tutte le cryptocoryne predilige un fondo ricco di nutrienti che assorbirà dall’apparato radicale è lenta nell’adattarsi e si sconsiglia di spostarla in continuazione,una volta piazzata lasciarla adattare tranquillamente.

La sua stolonatura sarà imponente dando luogo a nuove piantine autosufficenti e meravigliose.Evitare le variazioni improvvise dei parametri chimici dell’acqua perchè può portare anche a perdere la pianta pur essendo predisposta ad adattarsi a valori diversi da quelli consigliati ma lentamente nel tempo.

 

 

 

Cryptocoryne nurii Rosen Maiden esperienza di coltivazione

Cryptocoryne nurii Rosen Maiden , ve la voglio presentare in tutta la sua bellezza :
è una pianta veramente fantastica proveniente dalla Malesia appartenente alla famiglia delle Aracee

Molto attraente nei colori quanto rara , presenta una conformazione della lamina fogliare in variazione cromatica molto particolare infatti si presenta coriacea e molto consistente di un colore olivastro che puo’ variare al bronzo con la striatura della venatura giallastra risultando veramente particolare e inusuale.

La dimensione della Cryptocoryne nurii Rosen Maiden diciamo che si basa sulle classiche cryptocoryne infatti varia dai 10 cm in su a seconda della intensità della luce che la fa sviluppare in laghezza , la sua riproduzione avviene per stolonatura .

Essendo una pianta rara e particolare in forma e colori viene classificata come una pianta lenta a crescere e di difficile coltivazione ma dalla mia esperienza posso affermare che non è cosi’, predilige fondi ricchi di nutrienti(come tutte le piante del resto) e in presenza di una buona luce si sviluppa bene,

per quanto riguarda i valori chimici dell’acqua vanno benissimo valori medi che sono quelli riscontrati nella classica “acqua di rubinetto delle nostre condutture idriche”,ovviamente evitare di inserire silicati e cloro.

La Cryptocoryne nurii Rosen Maiden si sviluppa bene anche in presenza di co2 ma posso affermare con certezza che in sua assenza non ne risente assolutamente crescendo bene in forma e colore anche con led e luce di scarsa intensità questo la definisce pianta semplice perchè si adatta facilmente alle condizioni della vasca.

 

Per verificare la risposta alla crescita è stata coltivata anche a valori chimico/fisici diversi e opposti senza riscontrare grosse variazione in crescita e condizioni di salute della pianta.Sconsiglio però ,con certezza,di coltivarla su fondo allofano perchè non lo predilige.

Come tutte le cryptocoryne assorbe i nutrienti principalmente dall’apparato radicale che risulta abbastanza imponente quindi si consiglia di avere una buona consistenza del fondo meglio se fertile e puo’ essere piantata in posizione frontale formando in poco tempo un bellissimo effetto .

 

 

Si ringrazia Nicola Parrella per aver fornito la propria esperienza e aver concesso l’utilizzo delle foto per la pubblicazione di questa esperienza.

 

Vietato copiare anche parzialmente questo articolo e relative immagini senza l’autorizzazione di acquariofili e del proprietario

Guida impaginata da Ferrara Marco
©www.acquariofili.com