Vesicularia dubyana Singapore Moss

Vesicularia dubyana Singapore Moss

 

 

Nome scientifico:Vesicularia dubyana

Nome comune: Singapore moss

Genere: Vesicularia

Famiglia:Hypnaceae

Luogo di provenienza: Sud-Est asiatico

Dimensioni: Altezza indefinita Larghezza indefinita

Temperatura: 20 – 28 °C

Ph: 6.5 – 8.0

Luce: Bassa

Posizione:  Epifita

Crescita: Veloce

Difficolta’:Facile

Riproduzione Per Talea

Potatura : Non tagliare ma strappare gli stalli più lunghi per sfoltire il centro in modo da far respirare la pianta e non farla tendere a marcire, cosa diversa se si ha necessità di dare una forma cercare allo stesso modo di non creare ammasso al centro della stessa.

Note: Vesicularia dubyana o Singapore Moss Muschio particolare dal colore acceso e con una struttura dello stallo veramente particolare fitto e con molte diramazioni in questo modo permette l’insediamento di microfauna molto importante per il sostentamento delle caridine oltre che a fare da riparo alle baby, negli ultimi tempi trova largo impiego negli allestimenti o la copertura di oggetti , legni , rocce e puo’ essere fissato con filo di nylon o cotone senza stringere troppo per non spezzare lo stallo oppure utilizzando delle colle specifiche .

La Vesicularia dubyana Singapore Moss non ha particolari esigenze infatti cresce bene anche sotto poca luce e con una fertilizzazione blanda , in presenza di co2 cresce bene e in salute .

Shinnersia rivularis

Shinnersia rivularis

Shinnersia rivularis copia

 

Nome scientifico: Shinnersia rivularis

Genere: Shinnersia

Famiglia: Asteraceae

Luogo di provenienza: Messico

Dimensioni: Altezza 40-60 cm Larghezza 10-15 cm

Temperatura: 20 – 28 °C

Ph: 5.5 – 9.0

Luce: Media-Altissima

Crescita: Veloce

Difficolta’:Facile

Riproduzione Per talea

Potatura : Tagliare tra gli internodi e ripiantare la parte tagliata che continuerà a crescere ,dalla parte che rimane nasceranno nuovi germogli dando vita a nuove piantine.

La Shinnersia rivularis è una pianta fantastica che attrae soprattutto per la conformazione della sua foglia che risulta stretta nell’attaccatura al gambo per poi allargarsi e creare un profilo seghettato, le foglie in presenza di una forte luce e buona fertilizzazione supportata da una costante erogazione di co2 diventano enormi mostrando tutto il loro splendore.

Salvinia natans

Salvinia natans

Salvinia natans copia

 

Nome scientifico: Salvinia natans

Genere: Salvinia

Famiglia: Salviniaceae

Luogo di provenienza: Cosmopolita

Dimensioni: Altezza 5-5cm Larghezza 2-3cm

Temperatura:18 – 30°C

Ph: 6.0 – 8.0

Luce: Alta-Altissima

Posizione: galleggiante

Crescita: Veloce

Difficolta’: Facile

Riproduzione: Per stolonatura

Caratteristiche:  Salvinia natans è molto particolare infatti si tratta di una pianta galleggiante che trova molto impiego nei laghetti oppure in vasche di riproduzione con costruttori di nido per esempio anabantidi, vista la sua conformazione è utilizzata (essendo galleggiante) anche per creare zone ombrate per i pesci più timidi.

Composta da uno stolone sottile centrale dal quale si diramano delle foglie di forma ellittica  disposte tutte parallelemente che hanno nella parte superiore una specie di peluria che le rendono impermeabili e  rifugio di piccola microfauna soprattutto di collemboli. Nella parte sottostante dello stolone si diramano delle radici che non sono molto imponenti ma che alla lunga diventano antiestetiche ed è il mezzo attraverso il quale cui assorbono nutrimenti ,solo attraverso l’apparato radicale galleggiante.

Questa pianta è una grande assorbitrice di NO3 infatti è impiegata in vasche senza filtro ,non necessita co2 e somministrare micro e macro in forma blanda

 

Sagittaria subulata

Sagittaria subulata

Sagittaria subulata

 

Nome scientifico: Sagittaria subulata

Famiglia: Alismatacee

Luogo di provenienza: America

Dimensioni: altezza 5-30cm larghezza 10-15cm

Temperatura: 19° – 30°C

Ph: 5,5 – 8,0

Posizione: anteriore

Luce: media

Crescita: Veloce

Difficolta’: Facile

Caratteristiche: La Sagittaria subulata è una pianta facile da coltivare. E’ indispensabile avere un fondo fertilizzante e deve avere anche una costante fertilizzazione. Caratterizzata da una foglia stretta e lunga tipo un nastrino forma dei bei pratini bassi.La fioritura mostra degli splendidi fiori bianchi

Riproduzione Per stoloni.

Potatura: Eliminare le foglie tirandole verso il senso opposto alla crescita , mai tagliare le foglie o reciderle a metà della sua lunghezza perché si formerebbero delle ferite che tenderanno a far marcire la foglia o addirittura la pianta stessa.

Note Consigliata a tutti quelli che non possono coltivare un prato esigente

fiore_sagittaria_subulata

Rotala sp. Nanjenshan

Rotala sp Nanjenshan

 

Rotala sp. Nanjenshan

 

 

Nome scientifico: Rotala sp. Nanjenshan

Famiglia: Lythraceae

Luogo di provenienza: Sconosciuto

Dimensioni: 20-50cm

Acqua: durezza da molto bassa ad alta

Temperatura: 22-28 ° C

Difficoltà: Media

Luce: da media a altissima

Crescita: Veloce

Ph: 6 – 7

Posizione: laterale o a ridosso di arredamenti

Riproduzione Per talea

Rotala sp. Nanjenshan

Potatura: tagliare tra gli internodi e ripiantare la parte recisa

Caratteristiche : Rotala sp Nanjenshan e una new entry nel mondo dei plantacquari , non si sa nulla della sua origine , infatti si pensa che sia un ibrido naturale, ha foglie di un verde brillante, che creano un suggestivo sfondo nei plantacquari.

Le sue foglie sottili si colorano in presenza di micro , potassio e buona luce a sufficienza di un bel giallo oro e se piantata in più steli formano dei bellissimi cespugli ,in presenza di nutrimenti azotati cresce più robusta .

La Rotala sp Nanjenshan è una pianta abbastanza rara che cresce bene anche con poca luce ma in scarsa colorazione,si adatta facilmente alla vita emersa però sviluppando un fogliame di colore verde intenso.