Composizione Radice

La scelta di un legno/radice in acquario sappiamo tutti che è molto difficile per diversi motivi
uno fra i tanti è l’aspetto estetico, non riusciamo mai a trovare la giusta forma che ci piace…….

oltre a creare un magnifico contrasto tra il verde e il rosso delle foglie ha anche degli effetti benefici sulla fauna del’acquario, infatti i legni rilasciano tannini e acidi umici,questi ultimi hanno un’azione antimicotica e batteriostatica dando anche all’acqua un colore ambrato che contribuisce al benessere dei pesci oltre ad avere un potere rilassante su di loro.

Prima di inserirle in vasca dobbiamo avere l’accortezza di lavarle bene o sterilizzarle tramite bollitura,nel caso decidiamo di bollirle dobbiamo metterle in una pentola abbastanza capiente in modo che l’acqua ricopra completamente la radice e farle bollire per almeno 30 minuti,ma se nel caso parliamo di grandi radici la procedura da fare è ben diversa e molto più lunga visto che non entrerebbe in pentola.
Si parte prendendo una tinozza o comunque un contenitore capiente in modo da contenere tutta la radice sommersa e dei mattoni per appesantire la radice e mantenerla sul fondo per tutto il periodo della preparazione

la fase di preparazione consiste nel mettere la radice nel contenitore legato con della corda a dei mattoni e riempiendo il contenitore, vedi foto A, B, C

composizione radici Acomposizione radici Bcomposizione radici C

e una volta a settimana bisogna avere l’accortezza di cambiare l’acqua della tinozza e spazzolare energicamente la radice con una spazzola a pelo duro in modo da asportare le alghe e cortecce dalla radice il tutto per un periodo che può variare da un mese altre tre mesi

tutto dipende dal potere assorbente del nostro legno

 

Le radici più suggestive che troviamo sui scaffali dei negozi citandone alcuni sono:

  • legno Jaty
  • i Mopani
  • legno Manila
  • radice di Giava
  • radice di Mangrovia

la mia scelta è ricaduta su quest’ultima……………..

 

Con questa guida cercherò di svelare qualche piccolo trucco per comporre magnifici scenari

una volta scelto  i miei pezzi, vedi foto 1

Composizione Radici (1)

ho cercato di ricreare la forma che avevo in mente sovrapponendoli memorizzando i vari punti di contatto per poterli fissare tra loro con l’aiuto di un trapano, vedi foto 2

Composizione Radici (2)

praticando un foro nei punti di contatto, vedi foto 3

Composizione Radici (3)

e con delle fascette da elettricista si fa passare nel foro appena fatto e si serra in posizione, vedi foto 4, 5, 6

Composizione Radici (4)Composizione Radici (5)Composizione Radici (6)

andando avanti con altri fori e altre fascette la composizione prende sempre più forma,  vedi foto 7

Composizione Radici (7)

in fine dopo 30 minuti di lavoro ho ottenuto la mia composizione, vedi foto 8

Composizione Radici (8)

naturalmente le fascette vanno offuscate con muschi piante e altri arredi, ottenendo questo risultato in vasca, vedi foto 9

Composizione Radici (9)

 

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Guida redatta da Michele Nardinocchi (alias Yoyoyetto)

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