CO2 con Acido Citrico e Bicarbonato
CO2 con acido citrico e bicarbonato è il titolo di una guida che raggruppa delle interessantissime informazioni , infatti con questa guida e grazie ad un kit specifico (da acquistare online) riusciamo a far sviluppare della CO2 da immetere in vasca ponendo a reazione l’acido citrico e il bicarbonato con una spesa molto bassa.
Questa tecnica vuole essere innovativa in quanto la reazione non risulta essere violenta e che puo’ essere facilmente controllata grazie a dei manometri e dei diffusori/erogatori regolabili.
Questo procedimento volge a sviluppare co2che avra una durata di circa 3 mesi eroganto circa 12 bolle al minuto, il tutto sara’ visualizzabile non solo dai manometrini che indicheranno l’abbassarsi della pressione ma anche dai livelli dei due componenti infatti l’acido citrico passera’ tutto nella bottiglia del bicarbonato.
Ma passiamo alla spiegazione del procedimento,il materiale utilizzato sarà :
- Elettrovalvola collegata al timer luci
- Kit acquistabile online completo
- N’ 2 bottiglie di bevande gassate
- Diffusore
- Acido citrico monoidrato
- Bicarbonato di sodio
- Acqua
Vi faccio vedere l’attrezzatura semplicemente con delle foto:
L’Acido Citrico monoidrato è recuperabile in farmacia al prezzo di 24 euro al kg mentre il bicarbonato di sodio in qualsiasi supermercato a pochi euro
Elettrovalvola al prezzo di circa 15 euro ……220v da 1/4″ collegata direttamente al timer delle luci
Kit D501 al costo di 15 euro acquistabile su ebay completo di tutto e anche di un piccolo diffusore
Due bottiglie di bevande gassate al prezzo di 2 euro ciascuna
Contabolle in vetro circa 2 euro
Diffusore circa 5 euro ed ho rimosso al suo interno il sistema di non ritorno perche’ si bloccava spesso
PREPARAZIONE
la preparazione è abbastanza semplice…chiameremo bottiglia A qella dalla parte del manometro e bottiglia B quella dalla parte del rubinetto.
Nella bottiglia A metteremo 200 grammi di acido citrico e 600 ml di acqua del rubinetto,
Nella bottiglia B metteremo 200 grammi di bicarbonato di sodio e 200ml di acqua del rubinetto.
Ovviamente una volta aggiunta la polverina la soluzione va mescolata per fare sciogliere per bene tutta la polvere
Fatto ciò avvitiamo le bottiglie al loro posto facendo attenzione ad avere il rubinetto chiuso.
Una volta ben avvitate in posizione,sempre col rubinetto chiuso schiacciamo per quanto possibile la bottiglia A.
Vedremo il contenuto della bottiglia A andare nella bottiglia B e inizierà la reazione.
Rilasciamo la bottiglia e apriamo il rubinetto di uscita della co2 al massimo per 4-5 secondi.
Chiudiamo il rubinetto e ripetiamo l’operazione finchè la lancetta del manometro non arriva nella zona verde
A questo punto con tutto l’impianto collegato e cioe’ l’uscita del kit tramite l’elettrovalvola andra’ al contabolle che sara’ poi collegato al diffusore inserito dentro la vasca(mi raccomando per il tubicino ad usare deve essere quello specifico per co2 e non quello per areatore perchè permeabile e quindi si perderebbe co2) una volta posizionato l’erogatore in vasca si apre lentamente il rubinetto regolando il flusso in base alle proprie esigenze.
Dimenticavo ad aggiungere che nel contabolle va aggiunta un po’ d’acqua in modo da poter vedere il gas passare sotto forma di bolle e quindi poterle contare facilmente.
Video del funzionamento
Non si ritiene responsabile la direzione di acquariofili.com o il proprietario della guida per eventuali danneggiamenti vari dovuti all’applicazione di quanto scritto e spiegato,fare sempre attenzione.
Si ringrazia per la collaborazione realizzativa della guida Simone Malaguti che ci ha peraltro fornito le sue foto e concesso l’autorizzazione all’utilizzo.
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Ciao
Ma e normale che la pressione del barometro si alzi invece che il contrario.
Perché io ho questo problema .
Mi sapete dare una spiegazione.?grazie
Salve,
anche io ho questo problema…sta sempre sopra 4, ho comprato un magnete
perché non era incluso con il dispositivo, cosi quando arriva la pressione a 4
alzo con il magnete la parte dell’acido citrico così da essere sopra il liquido
e ogni tanto controllo se la pressione si è abbassata per togliere il magnete e rifare la procedura…
non mi va tanto bene cosi, ma se voglio spendere poco devo fare questa procedura.
Il problema secondo me sta nel fatto che alcuni kit fornisco un regolatore ad attacco rapido che se utilizato con tubicono morbido (quello dell’areatore per intenderci)perdono.
Per mia esperienza si devono sostituire il regolatore con un contabolle/regolatore incorporata (10€su Amazon) e interporre un rubinetto tra la bottiglia B e il regolatore/contabolle (sia per sicurezza che per praticità d’intervento alla ricarica)
Rubinetto per aria compressa 3 € in ferramenta, con tutti attacchi a ghiera che schiacciano il tubicino così da eliminare qualsiasi perdita ..
La manovra di miscelazione iniziale per portare in pressione il tutto viene fatta scaricando tramite il rubinetto e va aperto poco alla volta così da arrivare a 2 bar lentamente così non rischiare troppa pressione.
A questo punto colleghiamo al nostro rubinetto al tubo che va al regolatore/contabolle e tariamo il tutto… Con le dosi consigliate la ricarica dura anche 2 mesi , la differenza sta nel micronizzatore che a seconda della marca può fare variare le bolle al minuto …